Spaces -Larry Stylinson (Italian Translation)

Subconscious

 Canzoni del capitolo:

-It's you ( Zayn)

-Oasis (The great big World)

-May I (Trading yesterday)

Louis Tomlinson

[SOGNANDO]

"Voglio tutti fuori." Dissi ai ragazzi nel seminterrato.

"Perché?" mi chiese Niall.

"Lo dirò nel modo più gentile possibile, voglio scoparmi quell'uomo super sexy con i ricci." dissi ed indicai Harry.

"Ci risiamo." Sussurrò Ashton.

"Amico... okay. Ce ne andiamo." Disse un ragazzo.

Presero velocemente le loro cose e se ne andarono, lasciando me ed Harry soli nella stanza.

"Mi desideri così tanto?" disse Harry, ridacchiando prima che lo tirassi vicino a me.

"Mi mandavi quelle foto mentre guidavo quindi non sono riuscito a trattenermi." Lo baciai e gli toccai il sedere con le mani, la mia erezione era premuta contro la sua.

"Letto?" chiese quando ci staccammo per prendere fiato.

"Qui." Dissi, avvolgendo le sue gambe intorno alla mia vita così da poterlo portare fino al tavolo da biliardo.

"Mmm, cazzo." Gemette mentre gli abbassavo i pantaloni.

"Sei sempre così pronto per me, amore." Gli sollevai la maglia per toglierla prima di baciargli una guancia.

"Lou, ti prego..." disse. Proprio mentre stavo per leccare la sua entrata, notai che indossava un plug anale.

"L'hai tenuto, huh? Mi stavi aspettando?" lo baciai di nuovo.

"Non riuscivo a rimanere fermo mentre aspettavo." Sorrise fiero.

Corsi verso il cassetto in cui tenevamo il lubrificante e mi inumidii le dita mentre correvo verso di lui. Si stava già toccando, rallentando non appena vide che lo stavo guardando.

"Mani in alto, amore." dissi e lui fece come gli avevo detto, mettendo le mani in aria per raggiungere l'altra estremità del tavolo.

Estrassi piano il plug ed iniziai a succhiarglielo, producendo un dolce suono che sapevo di essere l'unico in grado di produrre.

"Lou, ti prego, entra dentro di me." Disse, muovendosi leggermente mentre inserivo un dito nella sua apertura.

"Credo tu non sappia quando tu sia bravo a stuzzicare le persone, mi hai mandato quelle foto sexy mentre tornavo a casa." Dissi, inserendo un altro dito.

"Ti prego, Lou, ti prego..."

"Stai fermo." Gli dissi mentre lui iniziò a strusciarsi di nuovo per andare in contro alle mie dita che lo penetravano.

"Scopami, ti prego. Ti prego, sono pronto, per favore..." Implorò mentre gli succhiavo la punta del pene.

Salii sul tavolo e lo feci voltare così che fosse a quattro zampe. Accarezzai la sua apertura con il mio pene prima di penetrarlo.

"Cazzo, sì, ti prego..." gemette mentre io spingevo più a fondo. "Sì, cazzo!"

Si stava di nuovo strusciando per venire in contro alle mie spinte mentre gemeva rumorosamente. Ad entrambi non importava che ci fossero delle persone al piano superiore.