Spaces -Larry Stylinson (Italian Translation)

Can boys also love boys?

Louis Tomlinson

Quasi un'ora dopo che Harry era andato via, decisi di ritornare a lavoro. Sì, forse ero un po' malato, ma mi mancavano i miei bambini.

"Cazzo." borbottai mentre cercavo uscire dal letto. Il mio corpo era ancora pesante e la mia temperatura era ancora alta quindi cercai tra le mie cose delle medicine e cercai qualcosa da prendere prima di andare a scuola.

Non pensavo ad Harry avrebbe dato fastidio se fossi andato a lavoro. Probabilmente avrebbe scoperto dov'ero perchè non avevo un altro posto in cui andare. Comunque non è che stavo rubando o cose simili.

Indossai il mio solito outfit, dal momento che avevo i miei vestiti. Diedi un'occhiata al piano delle lezioni che avevo mancato e scansionai velocemente le note che avevo nei miei raccoglitori.

Cercai le miei chiavi e le trovai sul comodino. Le presi e scesi giù in garage per cercare la macchina di Liam. Non ricordavo di averla parcheggiata lì, ma Harry ha le sue guardie e aiutanti (sebbene vivano nella casa accanto, quella che Harry aveva comprato per avere un po' di priacy). Probabilmente aveva chiesto ad uno di loro di spostrla nel parcheggio dove c'erano tutte le macchine costose.

"Dove va, sir?" disse educatamente la guardia quando gli chiesi gentilmente di aprire i cancelli.

"A lavoro." risposi.

"Ma Mr. Styles ci ha detto di tenerla d'occhio perchè è malato."
"Beh, non lo sono più, grazie mille. Adesso, se vuole scusarmi, vado a vedere i miei bambini." dissi mentre calavo il parasole e aspettavo che la guardia aprisse il cancello. Non mi aspettavo avesse seguito il mio ordine, ma doveva sapere che io ed il suo capo eravamo sposati.

La scuola in cui lavoravo era molto più grande in confronto alle altre e per nessun motivo apparente, aveva un tasso di iscrizioni molto alto ed era in aumento in molti aspetti. Gli studenti, specialmente quelli dell'asilo, erano molto più intelligenti della maggior parte dei bambini della loro età. Riconosco sia perchè la tecnologia aiuta e gli show televisivi per bambini sono più educativi e di intrattenimento.

"Mr. Tomlinson!" disse uno dei miei studenti, il che causò una rezione a catena che scatenò un po' di chiasso. All'improvviso, erano tutti su di giri come se di lì a poco sarebbe iniziato un concerto.

"Mi siete mancati, ragazzi." gli dissi non appena mi circondarono con i loro sorrisi calorosi. La cosa bella dei bambini è che non devono per forza comunicare verbalmente quello che sentono perchè gli adulti lo capiscono automaticamente, ma quando lo fanno è davvero, davvero dolce.

"Mr. Tomlinson, come mai è stato assente per così tanto?" disse uno studente.

"Mi dispiace. Ho dovuto partecipare a delle cose e poi mi sono ammalato, così ho avuto bisogno di riposo."
"Perchè si è ammalato?" chiese un altro.

"Camminavo sotto la pioggia senza ombrello. Non dovreste mai farlo. Prendereste freddo."
"Vuole dire che prenderemmo il raffreddore." disse Patrick.

"Sì, prendereste freddo e di conseguenza il raffreddore. Sono due cose diverse." spiegai, arruffandogli i capelli.

Iniziai la lezione con una storia su come dovremmo prederci cura dei nostri animali.

"Allora, perchè pensate che bisogni dargli da mangiare e fargli il bagno?" chiesi.

"Perchè gli vogliamo bene." rispose uno.

"Ho una domanda." chiese un altro. "Perchè si vuole bene ai giochi e agli animali? Perchè gli si vuole bene anche se loro non ci dicono che ci vogliono bene?"
"Perchè loro non hanno l'abilità di farlo. Dovreste amare tutto e tutti, anche se non ricambiano. Ma sono sicuro che se potessero, vi direbbero che vi amano. I vostri giocattoli e i vostri animali vi abbandonano mai?" chiesi e loro scossero le testoline.