Capitolo 30

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La visita di Steven è andata a buon fine, anche se per qualche giorno dovrà restare in ospedale per i soliti controlli per accertarsi che stia bene, ma è normale solo che Steven è un rinciucchito che vuole sempre fare di testa sua!
Ed ora eccomi qua che sto guidando verso casa di Slash, o meglio la nostra, per andargli a parlare ed andare a prendere la mia roba. Quando vedo l'uscita per Laurel Canyon, la imbocco e comincio fin da subito a salire per quelle colline finchè non trovo un'uscita sterrata la prendo e comincio a salire ed a salire fino ad arrivare davanti all'enorme villa, dove vedo l'auto di Slash parcheggiata lì davanti. Parcheggio anch'io ed entro nella casa, la porta è abitualmente aperta così entro senza problemi e quando arrivo nell'atrio davanti alle scale bianche, vedo George venirmi incontro.
"Signorina Jo!" mi saluta.
"Oh, ciao, George. Slash è di sopra?" gli chiedo, ma lo vedo scuotere la testa in segno di no. "E dove è?" gli domando confusa.
Dove è andato? La macchina è qui davanti! Poco lontano di sicuro!
"Voleva camminare da solo, era un po' arrabbiato." mi informa. Arrabbiato è dire poco. "Venga, le faccio vedere il sentiero che ha preso, infondo al sentiero c'è un laghetto e si ferma lì." mi spiega, così annuisco e lo seguo fuori la casa, lo vedo girare a destra lungo il cespuglio di rose rosse ed infondo vedo un piccolo arco di volta in pietra ed iniziare un sentiero sterrato. Arrivati davanti all'arco, George mi fa cenno e dice: "Eccolo, a dopo sognorina!"
Gli sorrido. "Grazie George, a dopo." e me ne vado cominciando a percorrere il sentiero. Mi guardo intorno: il piccolo sentiero è stretta via composta ai lati da cespugli di ginepro, che rendono l'atmosfera calma e profumata con il profumo delle piccole bacche nere. Dopo pochi metri però il sentiero termina e sfocia in uno spiazzo, dove al centro un laghetto con dei cigni si trova accanto ad un albero, la cui ombra copre una panchina di pietra lavorata ed ai piedi un po' muschiata dal tempo. È tutto così bellissimo e incantevole, che mi ci traferirei. E poi c'è lui seduto su quella stessa panchina che a testa china fissa i cigni nuotare nel lago, mentre quest'ultimi starnazzano in modo inconprensibile. Mentre cammino cautamente verso di lui, lo guardo e contemplo la sua bellezza ricordando quando tempo fa lo facevo sempre, ed ora poche volte. Ora siamo amici? Conoscenti? Non penso voglia parlare con me, ma mi faccio coraggio e vado dritta alla meta sedendomi accanto a lui e fissando, anch'io, i cigni nuotare qua e là felici. Appena mi vede lo sento sbuffare molto rumorosamente, ma faccio finta di niente e continuo a fare ciò che poco prima facevo: stare zitta e fissare i cigni, finchè non è lui a cominciare a parlare.
"Perché sei venuta? Del resto sei te che mi hai lasciato!" mi domanda ironico alzando gli occhi a cielo e bruciandomi con gli occhi, a quel punto mi giro anch'io verso di lui incontrando quegli occhi color nocciola che mi hanno fatto innamorare. "Allora?! Sputa il rospo!" mi costringe in malo modo, ma non mi offendo.
"Steven si è svegliato." dico solo.
"Davvero?" sgrana gli occhi stupito. "E-e come sta?" domanda poi addolcendo la voce.
"Bene, deve stare in ospedale per qualche giorno. A quanto pare la cura ha funzionato." lo informo, visto che se ne andato.
"Ah, bene."
"E basta?" sbotto a quel punto, un Ah, bene non basta, cazzo!
"Cosa dovrei dire?" va sulla difensiva.
"Beh, prima di tutto dovresti sentirti in colpa visto che hai abbandonato uno dei tuoi migliori amici per un dannato capriccio! E poi dovresti correre da lui e stargli accanto!" continuo mettendomi quasi ad urlare, ma non volevo rovinare l'atmosfera candida di quel posto così mi sono trattenuta.
"Oddio, fai la tragica per tutto! Come ho fatto a sopportarti fin'ora?! Devi stare calma! Non è successo niente!" si alza in piedi ancora una volta alzando gli occhi al cielo.
"Non è successo niente?! NON È SUCCESSO NIENTE?!" mi alzo anch'io in piedi.
Bene, ora sto urlando.
"SE È COSÌ SCEMO NON CI POSSO FARE NIENTE!" urla lui di viceversa, a quel punto la mia rabbia è così al limite che nel sentire quelle parole gli pianto uno schiaffo in piena guancia per poi andarmene. Cammino veloce con i pugni serrati accanto ai fianchi e la mascella tirata.
È possibile che è così scemo? Oh si e l'ha dimostrato!
"JOSEPHINE QUESTA VOLTA NON TI PERMETTO DI ANDAR VIA!" mi urla dietro, anche troppo vicino, quando sento un polso venirmelo afferrare e trascinare indietro per farmi girare verso il riccio, a stento trattengo un grido di dolore. "Come CAZZO ti permetti, mocciosa del cazzo?!" stringe ancora più forte il polso cominciando a digrignare i denti per la rabbia, mentre io lo guardo in modo implorante per il male al polso.
"S-Slash, lasciami." balbetto.
"Tu non vai da nessuna parte, cazzo! Ma che ti prende ultimamente?" chiede sempre arrabbiato.
"Che ti prende a TE!" controbatto in modo convinto. "Ora lasciami, volevo solo venirti a parlare ma sembra che tu non vuoi ragionare! Lasciami, Slash!" lo imploro mantenendo lo sguardo su di lui. "Mi fai male, Slash." lo imploro sull'orlo delle lacrime ed a quel punto mi lascia facendo scomparire ogni singola traccia di rabbia dal suo viso per prendere posto alla preoccupazione.
"Oddio, scusa!" cerca di toccarmi ma arretro un po' impaurita. "È che ho fumato una canna, scusa."
"Cosa?" domando sbalordita mettendomi a piangere, sono delusa e non poco!
"Per calmarmi." cerca di spiegarmi ma ormai i miei piedi stanno camminando verso il sentiero per andarmene via. "Ti prego, non andartene." mi implora disperato, ma rimanendo impalato.
Non gli rispondo e continuo a camminare fino alla villa, dove salgo le scale, sempre in lacrime, afferro la valigia da sotto il letto e con grande rammarico me ne vado, questa volta per davvero. Forse non è destino che io e Slash non stassimo insieme, forse non siamo pronti oppure è colpa dinqualcosa che abbiamo fatto. Sinceramente non lo so e l'unica cosa che voglio ora è: starmene da sola in un posto sicuro, cioè il mio vecchio appartamento.

Doppi aggiornamento oggi! Mi gira bene!😂 E niente vi lascio in sospeso con il prossimo capitolo, ciao!
Giulia❤️❤️❤️❤️❤️

Coinquilini per un mese 2 ~ ormai solo vicini di casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora