DON'T STOP DREAMING (REVISIONATO)

~84~

BABY

Stamani mi sono svegliata con la voglia di andare a lezione, di iniziare questa giornata, sono felice?!
Bho però qualcosa dentro di me si è smosso, non sto più li a pensarci e ripensarci, se è accaduto vuol dire che doveva accadere.
Metto un jeans con una maglia nera, mi trucco quel che basta, prendo la borsa e vado in bar.

Ariel" Caffè? "
Io" Si grazie"

Le sorrido, mi guardo intorno é una bella giornata, il sole é quasi alto.

Mando un messaggio a Daw.

" Buongiorno amore, ho psicologia alle prime duee"

Prendo il caffè e mi avvio verso la classe.
Prima di entrare butto il bicchiere nel cestino ed entro.

Prof" Buongiorno Barbara"
Io" Buongiorno Prof"
Prof" Siamo felici?"
Io"Sarà il tempo, mi sono svegliata così"
Prof" Mi fa piacere"

Mancano poche persone ma lui c'è, è infondo alla classe, dalla parte opposta a dove mi siedo io.
Mi fissa, ma se vuole gli mando una foto così dura di più.

Prof" Oggi parliamo dei colori...sembra banale ma non lo è, la prima mezz'ora faremo ciò, il rimanente farete un tema, dovrete scrivere il vostro colore quello che vi rappresenta"

Questa lezione mi piace, però che colore sono io?!

Nero?
Bianco? No
Grigio?
Verde?
Blu?
Rosso?

Uff che palle.

Prof" Ora vi dirò solo i significati del nero e del bianco"
Io" Perché prof?"
Adam" Perché sei nero o sei hianco"
Io" Qualcuno ti ha interpellato?"
Prof" Giusta domanda Barbara"

Fulmino Adam e gli sorrido.

Prof" Perché sono uno l' estremità dell' altro ed in mezzo ci sono tutti gli altri, saprai tu da che parte andare...dal bianco o dal nero? Sta a voi la scelta ma prima fatemi finire."
Adam" Quello che avevo detto io"

Prof "Allora il nero è il colore del buio, della morte, del male e del mistero, ci parla del vuoto, del caos e delle origini, è controbilanciato dal suo opposto, il bianco, simbolo di luce: il dualismo luce/oscurità non si presenta in forma simbolica morale finchè le tenebre primordiali non si siano divise in luce e buio, quindi all'inizio dell'esistenza, esso non è rappresentante del male in senso univoco mi avete capito?
Ora tocca a voi...buon lavoro."

Prendo un foglio, prendo la penna e mentre mastico il tappo penso a quale colore potrei essere anche se mi rappresenta molto il nero...ma non sono proprio nera...forse il blu..si la notte prima delle tenebre, il blu dell' acqua, la limpidezza...forse si, ho trovato il mio colore.
Mi arriva una pallina accartocciata...

" Non mangiucchiare il tappo della penna, sei sexy"

Guardo dritto verso Adam e mi sorride, così lo faccio apposta e non smetto.
Mi concentro sul figlio e inizio a scrivere.

Prof" Ah alla fine dell' ora ne sceglierò uno a caso"

Nooo ma perché...quanto scommetti che sarà il mio?!
Inizio a scrivere, quello che mi passa per la testa.
A volte giro la testa, Adam è concentrato sul suo foglio.

Prof" Il tempo é scaduto, vediamo cos'avete combinato "

Non chiamare me
non chiamare me
non chiamare me

Prof " Adam"

Si per una volta non ha detto il mio nome.

Adam" Io...prof non ho voglia"
Prof" non la leggerai tu...ma Barbara "
Io" COSA?? Cosa c'entro io!?"
Prof" Mi piace la tua voce, quindi prendi il figlio del suo compagno è leggi"
Adam" Ma credo che forse..."
Prof" Niente discussioni, Barbara prendi il foglio"