BABY
Adam" Avevi detto che non mi avresti più parlato"
Io" Lo so, ma era solo per oggi"
Adam" tu non mi hai fatto spiegare però.."
Io" perché non c'era nulla da spiegare, l'hai fatto punto, hai fatto tutto te, e io stupida che volevo esserti anche amica invece mi stavi allontanando dal mio ragazzo..."
Adam" Non ero io"
Io" Cosa non eri tu Adam...Matt non l'ha fatto, le ragazze neanche, Zack me l' ha portata..."
Adam" sono stato io ma non sono stato io"
Io" Ti ha dato alla testa la gara o Fiamma?"
Adam" Sono più sveglio di te ora!!!"
Io" Cosa mi stai dicendo!?!"
Adam" Ho ricevuto messaggi da un numero che mi diceva che dovevo allontanarti da lui, che non era quello giusto, che non ti amava,avevi bisogno di un altro...mi ricattava"Non ci sto capendo più niente, Adam veniva ricattato per colpa mia?!
Chi vuole farmi tutto questo?
Chi è così meschino?È surreale, non ci credo, non mi fido più di lui, lo sta facendo perché rivuole quello che c'era prima o per qualcosa.
Me l'avrebbe detto quella sera in cui ho scoperto tutto.
Non ci credo.Io" Quando hai finito di sparare cazzate, vai a dormire buonanotte"
Mi giro e me ne vado nella mia stanza, buia, dio cristo stanno già dormendo?!
Quanto sonno avevano?
Io non ho sonno, per niente.
Mi sono sentita viva per una sera dopo tanto tempo, ho corso, non ho pensato a nulla in quei 10 secondi.
Leon l' ho conosciuto quando avevo si e no 16 anni, ero appena arrivata a New York, mia madre era stata trasferita in un ospedale lì vicino, io iniziai il liceo a New York.
Un giorno passeggiavo per le strade di periferia di NY ed è lì che andavo quando volevo stare sola o non pensare a nulla ed è lì che incontrai Leon.
In una fossa di corse clandestine.
Era il ragazzo a cui non fregava niente della scuola, che gli piaceva divertirsi, correre, andare a letto con chiunque, vivere ogni giorno come fosse l'ultimo.All' inizio non sapevo se fidarmi di lui ma dopo si mostrò in un altro modo nei miei confronti, mi ascoltava, mi faceva ridere, mi dava consigli, mi faceva compagnia per fumare una canna, si vi avevo detto che non ero la santerellina della classe.
Con il passare del tempo eravamo sempre più legati, avevano costruito un buon rapporto, lui mi vedeva come la sua sorellina, aveva due anni in più di me.
Passavamo i pomeriggi insieme finché tre anni fa quasi quattro mia mamma mi disse che dovevamo tornare a Boston, che avrei ripreso la scuola li, dovevo iniziare di nuovo tutto da capo, conoscere compagni e professori nuovi, tutto nuovo tranne la città dov'ero nata, quella città così bella e cosi brutta con tutti i ricordi che mi venivano a galla a furia di pensarci...ma c'è la dovevo fare avevo 18 anni...ero grande ormai.La prima cosa che feci è stata quella di corre da Leon, gli dissi tutto, mi consolò e mi disse che era l' ora che io prendessi il volo e che affrontassi la realtà ed è così che mi diede il nome di Blue Angel.
Pochi giorni dopo partii...e non lo vidi e non lo sentii più.
Fiamma mi disse che era andato a disintossicarsi perché dopo la mia partenza si drogava ogni giorno e pesante, era incontrollabile.
Fiamma lo andava a trovare quasi tutti i giorni per sapere come stava e per informarmi.
Io poi...dopo l' estate, iniziai il terzo anno, così chiusi i rapporti anche con Fiamma, con tutti.
Volevo dimenticare, volevo dimenticare le corse, quando mi drogavo, volevo dimenticare Leon come volevo dimenticare quella città, lasciarmi tutto alle spalle.
Tara in tutto ciò mi aiutò, mi veniva a trovare durante l' estate per quello conosceva Leon, mi aiutò a venirne fuori, a ricominciare.
Questo è quello che ho vissuto dai miei 16 ai miei 18 anni per non parlare di quello che mi succedeva da piccola.
Non sono la ragazza acqua e sapone, non sono la ragazza che ride per qualunque cosa, non sono la ragazza che piange per ogni cosa, non sono la ragazza che ama fare shopping sono tutto l' inverso.
Ho passato la mia adolescenza in un buco nero per non parlare dell' infanzia, sono quella ragazza che ti risponde male anche ad un " ciao", sono quella ragazza che ti guarda male anche se non ti conosco, sono quella ragazza che se ne stra frega di quello che dicono e pensano gli altri, sono una ragazza che se la metti dentro una macchina da corsa...vive si sente viva perché è l' unica cosa che la salva da questo mondo completamente sbagliato.
L' unica speranza che mi porta avanti solo perché ho dovuto abbandonare le macchine, é la moda, sin da piccola, con mia nonna creavo vestitini per le barbie e i bambolotti, mia nonna mi insegnò anche come cucire e ricamare, passavo pomeriggi a guardare riviste di moda e a sognare che un giorno sarei stata io in una passerella a far vedere i miei abiti.
Ed è quello che volevo e quello che voglio tutt'ora insieme a Tara.
Solo che ho appena iniziato a studiare moda...però ne andrò fiera quando ci sarà il mio viso in giro per la città e per tutto il mondo.Mia nonna quando ero piccola mi disse:
" I sogni esistono per far si che con il tempo si realizzino, il tuo sta nascendo devi darli il tempo di diventare grande e dargli il tempo che gli serve, non tutto viene subito e niente è dovuto, devi guadagnartelo.."
Ed è questa frase che mi porto con me ogni giorno.
Poi a Boston è arrivato LUI, è arrivato Dawson.
Il mio ragazzo.
Se un anno fa mi dicevano " guarda che ti innamorerai di lui..."Gli avrei detto che si era fatto di qualcosa ma di pesante, invece è proprio così, saltando i brutti momenti e tutto quello che mi ha fatto passare c'è l' abbiamo fatta, ora stiamo insieme.
È lui che mi provoca i sorrisi anche con un semplice messaggio, è lui che mi fa star bene ora, se non avessi lui vivrei allo stesso modo?
Penso di no, o forse deve passare tanto tempo ma tanto.
Lui non sa niente se così si può dire del mio passato.
Quando mi sentirò pronta, mi fiderò completamente le lo dirò, non ora però, non ora nella situazione in cui siamo ora, lontani.
Le uniche che sanno il mio passato e tutto quello che ho passato sono...mia mamma, Leon e Tara.
E sono anche le persone che mi hanno aiutato in un modo o nell' altro ad andare avanti e non a fermarmi.
Volete sapere se c'era qualcosa tra me e Leon?
Si c'era un rapporto, quello che trovi solo una volta nella vita, un rapporto di amicizia, fratellanza.
Lui c'era sempre, nel bene e nel male, soprattutto lì...non se ne andava mai.
A primo impatto pensavo che non mi sarei mai avvicinta a uno come lui, invece mi sono avvicinata eccome.
Mi ha per metà salvata.
Questa è soltanto una piccola parte del mio passato, in fin dei conti ho 20 anni e ve ne ho raccontati solo quattro.
Oh ma non sono a letto, sono seduta nell' erba con una birra in mano.
A pensare a tutto quello che ho passato in vent'anni.Messaggio a Leon.
Mi sei mancato tanto, avevo paura, pensavo mi rispondessi male o non mi calcolassi neanche.
Messaggio da Leon.
Come faccio a dimenticarmi della mia sorellina? Il mio angelo blu? Mi sei mancata anche tu.
Non scappare di nuovo, ti voglio bene.Messaggio a Leon.
Non scappo più, sono a Manhattan per altri cinque anni, dobbiamo vederci qualche volta, voglio rivivere i pomeriggi con te che mi ascolti, che mi fai ridere.
Messaggio da Leon.
Lo sai che basta chiamare e io ci sono.
Messaggio a Leon.
Ma dove sei alle 3 del mattino ancora sveglio?
Messaggio da Leon.
Potrei farti la stessa domanda, visto che qualcuno domani ha lezione.
Sono in un posto molto tranquillo, forse lo conosci.Messaggio a Leon.
Ho capito.
Io sono seduta sull' erba al collage, non ho sonno.Messaggio da Leon.
Vai a nanna B, che domani hai lezione.
Buonanotte😘Messaggio a Leon.
Buonanotte😙
Metto via il cellulare, butto la birra nel cestino e rientro in camera dalla finestra visto che ero lì fuori.
Mi spoglio e vado sotto alle coperte.
Devo cercare di dormire, sennò chi ascolta le lezioni domani.
Mi ha fatto piacere rivedere Leon e di averlo di nuovo nella mia vita non in quel modo però...quello resterà il mio passato.
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DON'T STOP DREAMING (REVISIONATO)
RomanceBarbara Grace, ragazza tutt'altro che dolce, affettuosa...lei è la tempesta, il mare mosso. Riuscirà a trovare l' amore? A fare quello che sogna fin da quando è piccola? Dawson un ragazzo menefreghista, testardo riuscirà ad innamorarsi? Ad aprire qu...