Ed un Nerd mi sconvolge la Vita

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e... Se non vuoi lasciamo stare» dice con sconforto, mentre si allontana di qualche passo.
Brianna ti vuoi dare una mossa?!
«E se fosse un sogno anche questo?»
«Come scusa?». È stranito, lo capisco dai suoi occhi sui miei, ma lo sono anche io del resto.
Allora datti un pizzicotto e vedi se ti svegli!
Do retta (non so nemmeno io perché) alla mia vocina interiore, e inizio a pizzicarmi la pelle delle braccia, con il risultato che però non fa male come credevo.
«T-tutto bene? Ti fa male qualcosa? »
«Oh no no, uhm... Sto solo provando a... Ehm... Nulla!».
Oddio, ma che mi prende?! Sono più svitata del solito!
Aaaah! E va bene! Se anche fosse un sogno, tanto vale provarci, no?
Almeno stavolta proverò a portare a termine quel che è rimasto in sospeso l'ultima volta.
«Potresti levare i boxer?» domando senza giri di parole.
Tanto, posso fare ciò che voglio, no?
«C-come!?» «I boxer» rispondo con ovvietà, ma lui sembra sempre più perplesso.
«O-okay ma prima devo togliere il r-resto» «Nessun problema, io aspetto».
Mi siedo sul bordo del bellissimo letto che non sembra neppure essere il mio.
Eh già, questa è l'ennesima conferma che sia tutto frutto della mia immaginazione. Perché mai Cherry e Febo avrebbero dovuto darsi tante noie per rinnovarmi casa?
«Potresti almeno... N-non fissarmi» «Vuoi scherzare!? Non perderei mai nella vita quest'occasione!».
A stento batto le palpebre per paura di perdere anche solo la minima frazione di secondo in cui finalmente non ci sarà nulla a impedirmi di assaporare il suo corpo (certo, quello che la mia mente elabora, ma che importa?).
«Ma così non ci riesco! Potresti almeno... Spogliarti anche tu?».
Il panico, l'ansia e l'imbarazzo sono scritti lungo tutto il suo corpo rosso è tremante.
Annuisco e mi rialzo, sfilando in tutta fretta calze, leggings felpati e la twin-set verde scuro.
Rimango solo in intimo e mi sorprendo di non rabbrividire.
Di solito in questo periodo dell'anno evitavo in tutti i modi di denudarmi se non in bagno, perchè è l'unica stanza in cui funziona il termosifone.
Mi hanno sistemato pure quelli?!
«Fatto! Tocca a te».
Sgrana gli occhi, e avampa sempre di più in volto.
Poi finalmente inizia a levare uno ad uno gli indumenti.
Prima la maglia.
Poi i jeans.
Con estrema lentezza anche le sneakers e i calzini.
Fino a rimanere in soli boxer ed erezione.
Andiamoooo! Stavolta non mi sveglierò sul momento clue!
«B-Brianna, se mi fissi così... Non riesco»
«E va bene, mi giro».
Mi volto, ma solo per fargli credere che non lo guarderò.
Appena sento il fruscio del cotone sulla sua pelle torno a scrutarlo, e d'istinto porto le mani alla bocca.
«Merda! Farà male!».
Ma che subconscio perverso ho, per creare una simile immagine del membro di Eugene!?
Okay, non è sicuramente una di quelle cose esagerate degli attori porno (non giudicatemi, sarebbe una bugia dire che noi ragazze non ne abbiamo mai visto uno, la curiosità vince spesso, lo sapete, ma è successo solo un paio di volte), ma non è nemmeno quello che mi aspettavo di trovare su di lui.
Oddio, non fraintendete! Non è che pensassi che avesse una cosa ... Da sminuire. Solo che, pensavo fosse semplicemente un normalissimo ... Aaaaah avete capito insomma!
«Non erano questi gli accordi!» grida impanicato mentre copre l'amico con mani tremanti.
«Eddai, non fare storie! Tanto prima o poi lo avrei visto, no?» «Mi stai facendo diventare matto, Brianna!» sbuffa, «Mai quanto tu lo stai facendo diventare a me! Ora... Direi che potremmo anche avvicinarci un po' di più. Non trovi?».
Amo la sicurezza e l'intraprendenza che ho in questo momento.
Se non sapessi che è tutta solo un'illusione, probabilmente non slaccerei con così tanta foga il mio bellissimo reggiseno in pizzo lilla.