LA VITA E' COME TE LA FAI

Capitolo 54: Scoprirsi

Romi

Kevin mi prende tra le sue braccia e mi porta insieme a sé sul materasso dove dorme. Mi siedo nuovamente sopra di lui e nel suo abbraccio capisco di sentirmi al sicuro. Cominciamo a baciarci e io assaporo ogni contatto tra le nostre labbra e come la sua lingua calda sfiora la mia. Avverto il nostro bacio intensificarsi quando Kevin mi passa una mano tra i capelli e dietro il mio collo, mentre con l'altra continua ad accarezzarmi la guancia. Gli stringo i fianchi e accarezzo la sua schiena fino a salire verso le spalle, per poi mettergli le braccia intorno al collo e avvicinarlo a me il più possibile. Quando ci separiamo siamo entrambi senza fiato. "Romi..." mormora, con il viso ad un centimetro dal mio, ma io lo fermo scuotendo la testa e baciandolo di nuovo.

Le parole potrebbero rovinare questo momento e soprattutto mettersi tra noi, insinuarsi nella mia testa fino a riempirla e farla esplodere, impedendomi di godere ogni emozione che sto provando. Non so dove io stia andando, ma so che non voglio fermarmi, perché non mi sono mai sentita così bene. E non sto parlando solo del piacere che provo, ma di un benessere interiore più grande e intenso, una pace e una serenità profonde. In questo momento so che nulla potrà andare male, perché sono con Kevin e voglio stare con lui interamente, fino in fondo.

Gli accarezzo il viso, perdendomi nella bontà profonda dei suoi occhi verdi e brillanti. Passo le dita sulla barba chiara e poi tra i suoi capelli, attirandolo a me. Kevin affonda il volto nel mio collo, baciandolo con una determinazione che non arriva mai alla prepotenza. Getto il capo all'indietro in un sospiro e inarco la schiena, facendo avvicinare i nostri corpi e sollevando leggermente il bacino per poi tornare ad appoggiarmi sopra di lui.

Prima che Kevin si sdrai, gli sfilo la maglietta e osservo ogni suo particolare, senza bisogno di dissimulare il mio sguardo desideroso. E' davvero bellissimo! I tatuaggi accompagnano alla perfezione le linee del suo torace e le vene scorrono in superficie sulle braccia muscolose fino alle mani grandi, forti e delicate al tempo stesso. Mi rivolge un mezzo sorriso, con quell'espressione un po' sfrontata e pericolosamente affascinante. Mi tolgo il maglione e accompagno le sue mani sui miei fianchi, fino al seno, che le sue dita accarezzano per poi stringere. Kevin mi osserva e sembra essere senza fiato. Il mio stomaco è attraversato da una miriade di farfalle quando percepisco su di me quello sguardo pieno di venerazione, che non ho mai conosciuto prima.

"Sei meravigliosa" mi sussurra e si sofferma ad apprezzare i particolari del reggiseno bordeaux con il pizzo bianco di Victoria's Secret, che Tiffany mi ha regalato. Io distolgo lo sguardo e tento di contenere un sorriso orgoglioso. È la prima volta che mi piaccio guardandomi attraverso gli occhi di qualcun altro, qualcuno che mi ama. E' una sensazione inebriante, mi sembra di essere in cima al mondo, pronta per qualsiasi cosa e in grado di affrontare tutto.

Mi chino su di lui e lo bacio nuovamente, scostandomi i capelli su una spalla e soffermandomi dietro il suo orecchio, per poi scendere lungo il collo, che succhio leggermente. Kevin emette un sospiro di piacere e mi accarezza il sedere fasciato da jeans, finchè io mi sollevo di nuovo.

Decido di essere sincera: "Kevin, io voglio darti tutta me stessa. Ora. Ma il mio timore è di non riuscirci, di bloccarmi prima di arrivare fino in fondo. Temo di essere afferrata e trascinata via dai miei demoni, i quali si potrebbero mettere tra noi. Non voglio ferirti. Non mi sto tirando indietro, ma volevo che tu sapessi a cosa stai andando incontro. Io... sono rotta, danneggiata. E' così che mi sento e non vorrei mai e poi mai deluderti."

E' la prima volta che parlo così apertamente, con il cuore in mano e non mi pento neppure per un secondo di averlo fatto, tuttavia mi è difficile guardare Kevin negli occhi.