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Rebecca's Pov.
                                    
"È settembre? Ma io nemmeno so che giorno è oggi! Settembre, ti rendi conto? È normale non ricordare che giorno sia, vero? Ma io cosa mi metto per il primo giorno di scuola dell'ultimo anno? È l'ultimo anno! Capisci?!"urla la bionda mentre rovista nel suo armadio.

"I jeans blu a vita alta? I pantaloni a righe?No, no, no...!"
Mi devo fare spiegare come fa a parlare e a formulare così tante domande insieme.

Già è Settembre. Ricominciare. La mia parola preferita. Io devo ricominciare. La stagione estiva è ormai quasi conclusa. Si parla solo del ritorno a scuola. E tutto sta per tornare alla normalità. I miei amici. La scuola. Le mie migliori amiche, Lea, Ashley e Michelle.

E...no. Lui no. Con lui non torna la normalità. Non da quando non stiamo più insieme.

Ci siamo lasciati subito dopo la nostra....vacanza? Non so nemmeno più come chiamarla. Doveva essere una vacanza ma ovviamente abbiamo solo capito come doveva finire la nostra storia.

Una fitta al cuore come sempre mi trafigge ogni volta che lo ricordo a me stessa o quando qualcuno sottolinea questo argomento.

'Alla fine vi siete lasciati?'Che peccato eravate così carini!' 'Mi dispiace tesoro, arriverà un giorno un altro che sarà quello giusto'. Sempre le solite frasi, che mi vengono ripetute da più di tre mesi.         
                                                                                     Un urlo mi riscuote dai miei pensieri e mi riporta alla realtà. "Ashley!" La voce della mia amica dai capelli scuri ci fa bloccare. "Cosa vuoi Michelle?"urla la bionda dalla stanza in cui ci troviamo mentre ritorna ad analizzare i suoi vestiti.

"Come cavolo si accende il forno? Dovrei infornare le pizze, vieni qui e aiutami! Se no sta sera per me puoi mangiare solo insalata!"la voce squillante di Michelle riecheggia per tutta la casa.

"Vado io tranquilla."rassicuro, ridendo leggermente, la bionda dagli occhi chiari che alza gli occhi al cielo sentendo l'amica che urla dal piano inferiore. Lei annuisce e mi sorride ringraziandomi.

Mentre sto per scendere le scale il campanello suona e Michelle va ad aprire. "Finalmente sei arrivata.  Quella scansafatiche di Ashley non mi vuole spiegare nemmeno come si usa il forno. Io non riesco e poi devo ancora fare le pizze!"spiega Michelle alla ragazza che è appena entrata.

"Tranquilla, ci penso io. Vuoi che ti dia una mano allora anche a cucinare?"le chiede la ragazza mentre posa la borsetta all'ingresso. "Certo! Sappiamo tutti quanto sei brava in cucina, Lea!"urla dalla gioia Michelle mentre la risata di Lea riecheggia nella stanza.

Sorrido osservando la scena dalle scale. Già, Lea è venuta qui a fine Luglio e rimarrà qui fino alla prossima settimana, ovvero prima che inizi la scuola sia per lei che per noi, poi dovrà tornare in Canada.

Le mie migliori amiche sono state parte fondamentale per me soppratutto durante l'estate. Sono state le prime a sapere della mia rottura. Poi ovviamente anche mia madre e la mia famiglia.

Le ragazze sono state un appoggio per me, sempre. Lea non potendo venire a giugno mi chiamava ogni singolo giorno e a luglio, ha preso subito un aereo per venire qui.

Mi sono chiusa in me stessa in quel periodo. Solamente loro e la mia famiglia sono riusciti a tirarmi su il morale, non del tutto ovviamente ma almeno sono uscita dal guscio che mi ero creata.

"E tu non scendi a salutarmi?" Lea si mette una mano sul fianco alzando un sopracciglio. Rido per la sua espressione e scendo velocemente per poi abbracciarla.

"Com'è andata questa volta?" Le chiedo mentre Ashley lamentandosi ad alta voce scende le scale. "Sempre il solito."alza gli occhi al cielo. "Sai com'è fatto."la rassicura Michelle e nello stesso momento Ashley le domanda:"Lea ma secondo te dovrei mettere gli stivaletti?"

Noi tre ci giriamo confuse verso la bionda e lei alza le spalle.
"Lasciala stare, ha la testa sulle nuvole. Comunque ti dicevo...Sai com'è fatto."le ribadisce Michelle mentre prende posto al bancone insieme a noi.

"Lo so."sospira Lea, mentre si passa una mano tra i capelli biondissimi e liscissimi.

"Lucas è cotto di te questo lo abbiamo capito, dovrebbe solo darsi una svegliata quel ragazzo. Adesso per favore mi aiutate a scegliere l'outfit per il primo giorno?"chiede scocciata Ashley e noi tre scuotiamo la testa rassegnate ridendo.

"Prima accendiamo questo forno e prepariamo le pizze."le suggerisco io. "E se non ci aiuti, mia cara Ashley, puoi scordarti che ti aiutiamo con i vestiti!"la fulmina con lo sguardo Michelle e lei sbuffando accetta. Io e Lea guardandoci ridiamo leggermente per la scena.

Dopo più di un'ora le pizze sono inforno e noi ci dirigiamo al piano superiore per aiutare Ashley. Non appena giunte in camera ci sediamo mentre la padrona di casa ci mostra tutto ciò che vorrebbe indossare.

"La maglia blu non mi piace. Metti quella."le indica Michelle e lei sorride annuendo e cercando la maglia. Mentre continua così il pomeriggio, Lea ad un certo punto si schiarisce la  voce e l'attenzione ricade su di lei.

"Ragazze...Lucas mentre eravamo fuori mi ha parlato un po' del gruppo, di tutto il gruppo" sottolinea Lea e io capisco a cosa si riferisce "E del ritorno a scuola."finisce la frase.

Io e Michelle la guardiamo aspettando che continua e Ashley alza il capo verso di lei lasciando per un attimo le maglie che aveva in mano.

"Anche Caleb veramente qualche giorno fa mi ha accennato qualcosa del genere."guardo l'altra bionda che si sistema per terra.

"Lucas dice che essendo tutti in città, volevano vedersi tutti prima che iniziasse la scuola."comunica Lea. "Caleb ha aggiunto che siamo invitate tutte noi."mentre lo dice guarda me.

"Non so se ci sarà ma non so se sai...."comincia Ashley ma io la fermo.

"Ashley so che Alan è andato in Inghilterra per tutta la stagione. Non sapevo che sarebbe tornato qui così presto ma sapevo che ha passato l'estate a Londra."confesso anche se mi è difficile, alle mie amiche che mi guardano non sapendo come rispondere.

"Lo sapevi?" "Lo sapevo."confermo sospirando.
"Ma come? Noi lo abbiamo saputo da poco...ma tu?"chiede Michelle confusa agitando le mani.

"I miei genitori prima che gli dicessi della fine della relazione con Alan, mi hanno chiesto come mai era ripartito da solo per Londra senza nemmeno salutarmi. I suoi genitori avevano detto ai miei che era su un volo per l'Inghilterra. Così ho saputo tutto."concludo sospirando alla fine.

Questo discorso sta diventando leggermente pesante per me. Ma so che è giusto parlarne.

"È stato terribile saperlo così."riflette ad alta voce Ashley e Michelle la fulmina con uno sguardo tirandole un cuscino. "Scusa!"dice capendo la situazione Ashley, ma io la rassicuro con un leggero sorriso.

"Già. Ma ormai è passato."Dico sospirando. Loro mi guardando e finalmente cambiamo discorso. Ma adesso la domanda che frulla nella mia testa è: Ma è veramente tutto passato?

-Spazio autrice-
Eccomi! Finalmente il primo capitolo di Just us Together 2! Sono felicissima! Spero che lo siate anche voi❤ Vi piace l'inizio della seconda storia? Come vi sembra?
Ho già pensato al giorno in cui avverrà l'aggiornamento settimanale ed è il Mercoledì. Se ci saranno dei cambiamenti li comunicherò.
Però non so se riuscirò ad aggiornare già da subito questa settimana dipende sempre dallo studio e dagli impegni ma spero di farvi avere al più presto il secondo capitolo❤ Grazie mille per le visualizzazioni❤
Grazie sempre per tutti voti che date❤
A presto,
Martina❤

Just us Together 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora