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Rebecca's Pov.

"Mi hanno detto che stanno per arrivare, hanno trovato parecchio traffico e sai che Michelle è andata a prendere Sandy dall'altra parte della città quindi..."parla velocemente Ashley ma io seguo solo un quarto del suo discorso. Sono troppo immersa nei miei pensieri.

"Ma almeno fai finta di ascoltarmi!"dice esasperata sbuffando e con un tonfo si catapulta seduta sul suo letto affianco a me. Io sono seduta a gambe incrociate, una mano mi tiene il mento e i pensieri tutti da un'altra parte.

E' venerdi' sera e qiesta settimana è volata anche se è stata parecchio pesante. Tra me ed Alan la situazione né peggiora né migliora. Quando l'ho trovato a ridere con quella ragazza ero gelosa, ma so di non poterlo più essere.

Io nei suoi confronti, questa settimana, sono stata più indifferente e neutrale del solito. Lui ha provato a giustificarsi più volte come se avesse una colpa, ma io continuo a ripetergli che lui può fare quello che gli pare.

Ed adesso mi trovo nella stanza di Ashley a casa sua, mentre lei cerca in tutti i modi di aprire un discorso con me. Ma parla già da dieci minuti e io ho sentito meno di due parole, e questo mi fa sentire un po' incolpa, perché con tutta la questione di Alan non sono molto presente con la testa.

Non solo ciò, ma anche lo studio di quest'ultimo anno di liceo mi stressa, sono continuamente piena di compiti e interrogazioni imminenti e in più non mi sono nemmeno dedicata un po' di tempo per me stessa. Sono nel pallone in questo momento ed è appena iniziato Novembre.

"Scusami, sul serio. Cosa dicevi?"domando alla mia amica che mi guarda imbronciata mentre scuote la testa facendo muovere la sua coda bionda. Mi scruta con i suoi occhi chiari e poi sbuffa.

"Le altre stanno arrivando. E tu dovresti tornare più spesso alla realtà e lasciare stare per un po' i tuoi pensieri. Devi rilassarti, Rebecca."mi consiglia e io getto la testa all'indietro atterrando sui cuscini morbidi del letto di Ashley.

"Lo so. Hai ragione."sospiro guardando il soffitto e lei mi osserva seduta."Basta ho deciso."dice sicura di sé e la vedo alzarsi di botto dal letto e andare verso il suo grande armadio a specchi.

"Cosa hai deciso? E cosa stai facendo?"Domando con il viso sconvolto quando si siede per terra ed estrae dal suo armadio maglie, gonne e molto altro, ma a quanto capisco non trova quello che cerca perché inizia a lanciarli sul letto al mio fianco e continua a rovistare tra la sua roba.

"Sai che poi dovrai sistemare tutto tu? E secondo, la smetti di lanciarli?"dico e inizio a ripiegare i vestiti di Ashley. "Sta sera niente pigiama party."dice continuando a cercare qualcosa a me ignoto. Poi rifletto sulla sua risposta e rimango sbigottita. Ma eravamo già organizzate e poi io sono già da lei ma...

"Andiamo ad una festa."mi comunica senza guardarmi e io mi alzo letteralmente dal suo letto non capendo ancora. "Cosa stai dicendo, Ash?"le dico raggiungendola e guardandola dall'alto e lei finalmente si gira verso di me.

"Sta sera, noi quattro andremo ad una festa."dice e mi guarda negli occhi dopo aver sentito suonare al campanello. Io non dico nulla e lei continua.

"Non riesco più a vedere la mia migliore amica confusa o completamente persa in se stessa. So che non sai cosa fare con Alan, ma credo che dovresti iniziare a prendere delle decisioni."sospira e si alza dal pavimento mentre sento la porta dell'ingresso sbattare e diverse voci dal piano di sotto.

La porta della camera di Ashley viene aperta e Michelle e Sandy entrano. "Ragazze."dico io sorridendo ad entrambe che abbracciano sia me che Ash. Quest'ultima ha ragione su ciò che ha detto. Le decisioni.

Just us Together 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora