Just us Together 2

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Rebecca's Pov

Indietreggio mentre Caleb chiude la chiamata, e cerco di non farmi vedere ma mi scontro con qualcuno. "Rebecca, cosa succede?"mi chiede Ashley, sulla quale sono andata  addosso. Caleb nota la scena e ci raggiunge. "N-nulla."dico insicura e Ashley mi osserva confusa.

"Mi ha chiamato..."inizia a parlare Caleb ma notando il mio sguardo perso nel vuoto, abbassa il suo verso il pavimento e non conclude la frase. "Chi ti ha chiamato?"domanda Ashley preoccupata non sapendo di chi parla il suo ragazzo.

Caleb ha ormai intuito che ho sentito la sua conversazione avvenuta al telefono e Ashely aspetta risposta osservandoci. "Allora?"domanda più in ansia di prima la bionda al mio fianco. Decido di rispondere io e prendendo un respiro dico:"Alan. Ha chiamato Alan."

Ashley e Caleb mi guardano e la ragazza confusa continua:"E...cosa è successo ad Alan?"chiede cercando di non essere invadente conoscendo ogni minimo particolare della mia rottura.

"Non verrà."risponde al posto mio Caleb e la sua ragazza lo guarda scioccata. "Cosa?! Ma aveva promesso di esserci! Domani Lea torna in Canada e poi inizierà la scuola, non avremo molto tempo per vederci tutti quanti!"dice a voce alta gesticolando, Ashley al tal punto di attirare l'attenzione di Michelle che viene verso di noi.

"L'aereo partirà domani, non è possibile anticipare il volo. Mi dispiace, andiamo di là e godiamoci comunque questa serata."conclude Caleb, osservandomi pronunciando l'ultima frase. so che in certo senso le sue scuse erano riferite a me. 

Ma a me non deve interessare. Alan non fa più parte della mia vita, si' è all'interno del mio gruppo di amici ma non siamo obbligati a rivolgerci la parola. Mi sono illusa di poterlo vedere questa sera? No....forse leggermente. Ma devo smettere di pensare a lui e a tutto quello che c'è stato tra noi.

Ashley rassegnata mi poggia una mano su una spalla ma io la tolgo e le sorrido:"Non dire nulla. Solo...trascorriamo questa serata in compagnia, Lea domani va via. Andiamo da lei."Le dico e lei sorride mentre Michelle e Caleb ci seguono in salotto.

"Cosa succede?"chiede James e noi spieghiamo per la terza volta la situazione. Dopo ciò decidiamo di cenare visto l'ora e noto un particolare non appena mi alzo dal divano.

Lucas prende per mano Lea e dopo averle riempito un piatto, lo prende anche per sè, poi la porta a sedere sul divano, dove prende nuovamente la mano della ragazza. Sorrido per la scena e osservo le guance di Lea tingersi di rosa.

Scuotendo la testa mi dirigo al tavolo pieno di pietanze e dopo aver preso un piatto anche per me, mi vado a sedere vicino a Michelle. "Li vedi?"chiedo a Michelle riferendomi a Lea e Lucas. "Sono cosi' teneri! A quanto ho capito da James, Lucas vuole stare veramente con Lea."Mi dice Michelle a bassa voce e io sorrido. 

"Lo avevo intuito anche io in qualche modo."rido leggermente seguita dalla ragazza dai capelli neri e poi continuo:"Anche a Lea sembra piacere molto, solo che ci vuole parecchio tempo per entrare nel suo cuore. Ma non dubito che Lucas non ci riuscirà."sorrido e torniamo a guardare la scena.

Dopo poco, si avvicina Lea che mi sorride. "Finalmente hai capito che ti piace veramente?"le domanda Michelle e la bionda diventa tutta rossa, chiedendole di fare silenzio. "Vi sentirete per telefono, no?"le chiedo io e lei sospira. "Ci siamo ripromessi di chiamarci. Mi ha di nuovo baciata. E si mi piace."confessa e noi scioccate la abbracciamo.

Mi sento chiamare da qualcuno e appena capisco chi sia lo raggiungo. Lo seguo per la casa e dopo poco ci ritroviamo nella veranda di Ashley. Caleb poggia un braccio sulla ringhiera e poi sospira. 

"Mi dispiace. Non sapevo che stessi ascoltando,  mentre stavo gridando con lui. Doveva esserci questa sera perchè ne avevamo parlato...ma il viaggio è stato rimandato. Doveva essere una serata tra amici"sospira poi ricomincia. 

"So com'è andata la vostra storia, Rebecca, e so anche cosa è successo a Londra in questi tre mesi. Mi ha chiesto di parlarti perchè a scuola sa che non gli parlerai più. L'incontro con quella ragazza, Alexia, gli ha solo confuso le idee. Aveva bisogno del tempo per se stesso. Questi mesi, lontano, mi ha detto che gli sono veramente serviti, per capirsi e comprendere l'amore che prova. Per capire i suoi veri sentimenti. E questo spero che lo abbia fatto. Perchè non mi ha detto altro."Conclude e io lo osservo immobile.

"Caleb, ti ringrazio perchè con ciò mi hai aiutata a capire meglio la sua scelta e spero vivamente che abbia capito tutto ciò. Alan mi ha sempre dimostrato il suo amore e anche se mi è difficile dirlo ha avuto le sue incertezze su di noi. E ho ben capito che ha avuto bisogno del suo tempo.  Ma adesso è ora che io ritrova e capisca me stessa, perchè ci siamo lasciati nei dubbi ma ora è tempo di cambiare. Perchè adesso ho solo bisogno di ritrovare la sicurezza e le certezze. E tra noi era già finita anche prima di dircelo."finisco io e ritorno dentro dove continua la serata.

Mi sono schiarita le idee. Adesso devo solo sorridere. 

Alan's Pov

Il mio volo parte domani mattina molto presto. Tra circa 8 ore. E quindi resto qui. In aeroporto.  

"Senti tra poco vado via. "mi comunica la ragazza al mio fianco. "Va bene, Alexia."le rispondo stanco. Cinque ore che aspetto qui seduto. "Ma non ti mancherò nemmeno un po'?"mi chiede sussurrandomi ad un orecchio. Io sospiro:"Non credo."Le dico con un sorriso. 

"Quanto sei divertente, mio caro Alan."dice ironicamente sorridendomi allo stesso modo. "So che ti mancherò. Non ti sei mai dimenticato di me. Lo so."continua a dire ma io cerco di non ascoltarla. E' ancora convinta che sia innamorato di lei? Non ha ancora capito? Io so di amare ancora Rebecca. L'ho capito in questi tre mesi. Ma ormai la nostra storia è giunta al termine. 

"Tu dimentichi cosi' facilmente le persone. Per esempio anche se mi importa ben poco, hai lasciato il tuo ragazzo circa un mese fa, senza un motivo ben preciso e senza dargli una spiegazione logica."e dopo questo mio discorso il suo sguardo muta e subito dopo sbuffa.

"Anche se non lo ammetterai, io so il perchè sei tornato. Da quando mi hai incontrata non sei riuscito a dimenticarti di me e sei stato tre mesi, qui a Londra. Alan ho sempre saputo della tua cotta per me, fin dalle elementari."Dice e io mi giro verso di lei confuso.

"E quindi con questo? Ormai è tutto finito."le dico e lei ridacchia:"E quei tre baci di questa estate?"mi domanda sussurrando all'orecchio nuovamente. Perchè continua a provarci? Non ha ancora capito che non provo più niente?

"Non significano e non significheranno mai nulla. Sei stata tu a baciarmi quando sono tornato a Londra, solo pensando che fossi venuto per te. Ma no, sono venuto per schiarirmi solo le idee."le dico indicandola.

"Be' ma anche tu non ti sei scostato."mi dice io sospiro. "Senti ormai è tutto finito. Sto per tornare a casa, veramente. Io e te non stiamo insieme. Io sono ancora innamorato di Rebecca."dico convito e lei scioccata non ribatte.

Dopo un'altra ora decide di alzarsi dal suo posto. "Bene allora, io ti saluto, mio caro Alan Anderson. Fai un buon viaggio."mi dice e io la saluto brevemente. "Forse se ritornerai a Londra ci rincontreremo come è già successo:"mi dice prima di girarsi e uscire dall'aeroporto.

Adesso si ritorna alla realtà.

-Spazio autrice-

Eccomi! Come va? Piaciuto il nuovo capitolo? Che ne pensate?❤
Fatemi sapere cosa ne sapete nei commenti❤
Spero che vi sia piaciuto e vi ringrazio sempre per le visualizzazione e per tutte le stelline che date❤
Allora al prossimo capitolo,
Martina❤