Just us Together 2

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Rebecca's Pov

Mi chiedo del perché io abbia accettato la proposta di Ashley, quando mi ha riferito di voler andare con tutto il gruppo a pranzo fuori.

Potevo benissimo tornare a casa e mangiare. E iniziare a studiare. Anche se domani è solo il secondo giorno potevo benissimo leggere qualcosa del nuovo programma.

E invece ho accettato e adesso mi trovo in una situazione al quanto imabarazzante. Ci stiamo mettendo d'accordo per capire con chi andare in macchina, anche perché io non ho una macchina.

Mentre ancora i ragazzi discutono sento il suo sguardo incessante su di me e questo mi mette ancora di più a disagio, cosa che non devo assolutamente far notare. Sposto subito lo sguardo e non guardo più Alan.

Ashley e Caleb vanno via in moto e cosi' fanno anche Tyler e Lucas. Io a questo punto non voglio di certo andare in auto con Alan. No, assolutamente.

"Michelle, James, posso venire con voi?"dico tutto ad un fiato alla mia amica che annuisce sorridendomi. Mentre seguo i due che si tengono per mano, sento la sua voce:"Vi seguo con la macchina."e James gli lancia un segno di approvazione.

Sospiro non appena sono in auto sul sedile posteriore. Spero che la situazione non si faccia più imbarazzante del previsto.

Già non riusciamo a stostenere lo sguardo a vicenda, pensa a parlare.

Il viaggio in macchina non dura molto e infatti dopo circa dieci minuti ci ritroviamo davanti un fast food.

Arrivati tutti, entriamo e ci dirigiamo ad un tavolo. "Allora se volete ordiniamo."Ci comunica una camerira che mi affianca.

La ragazza nota che ho alzato gli occhi verso di lei e mi guarda poi si gira verso i ragazzi. "Prego, cosa desiderate?"e con questa frase sorride a ognuno di loro. Spiegatemi, il perché?

Avrà al massimo qualche anno in più d noi, ma non tanti. Ashely nota lo sguardo della cameriera che attraversa quello di Caleb e cosi' mette la mano su quella di quest'ultimo che era già sopra il tavolo.

Lucas continua a messaggiare da prima con Lea sul suo cellulare. "Si',allora per me..."il ragazzo biondo, senza staccare gli occhi dal suo telefono, elenca alla cameriera i due tipi di panini che ordina per sé e tutto il resto del menù.

La cameriera un po' delusa dal comportamento del biondo si gira verso James, che da prima con il suo braccio ha circondato le spalle di Michelle. Ma questa non potrebbe fare semplicemnte il suo lavoro?

James ordina per lui e per la sua ragazza. Finalmente tocca a me e sospiro mentre ordino soddisfatta. Non vedo l'ora che arrivi il mio pranzo. Non mangio da stamattina e sinceramente ho abbastanza fame

Successivamente ordina anche Ashley. Solo dopo aver riflettuto bene su quello che ho ordinato ricordo che è il piatto che ho sempre preso con Alan e che adoriamo entrambi.

infatti quando alzo lo sguardo noto un sorrisetto che sta spuntando sulle sue labbra. Si accorge anche di queste piccole cose.

Tocca ad Alan:"Prendo lo stesso della ragazza."e mi indica e cosi' l'attenzione della cameriera cade di nuovo su di me.

"Sai se vuoi posso consigliarti il piatto del giorno. E' veramente squisito infatti è il mio preferito."dice la cameriera con tono smielato mentre sorride continuamente ad Alan. Devo dire che questa cosa mi irrita, ma devo ricordarmi che ci siamo lasciati tre mesi fa.

"Mh...No, grazie quello che ha preso lei, va bene."mi sorride e io devio lo sguardo. "Come desideri. Avete bisogno d'altro?"domandaa tutti noi e un 'no' generale si alza in coro.

Prima di andare a servire altri clienti, rallenta al fianco di Alan e io, vista la vicinanza con lui, anche se tra noi c'è Lucas, riesco a sentire" E tu hai bisogno di altro, biondino?"sussurra la cameriera e io devo sospirare più volte, senza farmi notare da Alan, per non alzarmi da questo tavolo e iniziare a gridare.

"No, grazie comunque, gentilissima, Lindy ."Le sorride mentre legge il suo nome nella targhetta attaccata alla maglia e lei se ne va compiaciuta.

Alan mi guarda e sorride. Io lo ignoro come se non avessi sentito e visto nulla e inizio una conversazione con Lucas, sulla sua ragazza, ovvero la mia migliore amica.

Dopo un po' finalmente arriva il nostro pranzo e a me, come a Lucas, iniziano a brillare gli occhi. Pranziamo in tranquillità con qualche battutina e risata.

Io e Alan non ci rivolgiamo la parola ma parliamo serenamente con gli altri.

La cameriera di prima passa nuovamente e lancia uno sguardo di approvazione verso Alan mentre noi terminiamo

. Sempre la stessa cameriera, Lindy, sta per venire a togliere i resti del nostro pranzo ormai terminato ma un suo collega la raggiunge e dice che ci pensa lui.

Il ragazzo mi passa accanto e noto che è molto giovane come la sua collega. Alzo lo sguardo non appena lui sta togliendo i resti del mio pranzo.

Un bel ragazzo dagli occhi scuri e i capelli dello stesso colore mi sorride mentre toglie il piatto ormai vuoto di Lucas.

Arrossisco leggermente quando noto che dopo aver tolto anche i successivi piatti, mi guarda negli occhi e sorride di nuovo. Leggo dalla targhetta appesa alla sua maglia che si chiama Cody.

"Potresti muoverti? Dovresti lavorare sai?" sento una voce roca che attira la mia attenzione.

Alan sta rimproverando Cody che lo guarda e poi si sbriga a portare via tutto. Alan sbuffa e io sorrido soddisfatta.

Ovviamente è geloso. Stiamo per uscire quando vedo sia Lindy che Cody che ci osservano uscire.

Prima guardiamo loro poi ci guardiamo entrambi ormai uno fiaco all'altra. "Smettila." L'unica parola uscita dalle mie labbra per lui dopo due mesi.

Decidiamo che possiamo fare una passeggiata e riposarci in qualche parco per poi andare a casa. Arriviamo in un parco poco affollato ci sistemiamo sulle panchine alcuni di noi sul prato.

"Alan, ma io non ne sapevo nulla fino a poco tempo fa. L'ho scoperto per caso. La prossima settimana compi 18 anni e tu non dici nulla, amico?" dice tutto ad un fiato Caleb attirando l'attenzione di tutti.

Cavolo, sapevo che il suo compleanno fosse a settembre ma non ricordavo il giorno.

Lo scorso anno, quando ha fatto 17 anni, ancora nessuno di noi due conosceva bene il posto e il nostro gruppo, come adesso, quindi lui qualche tempo dopo, mi aveva spiegato che aveva festeggiato solo con la famiglia.

"Festeggi quest'anno vero?" chiede Ashley già emozionata. Lei adoro i compleanni e le feste. "Non so...penso di si. Mia madre voleva farmi una festa di bentornato, quindi pensavo di farne una unica." Conclude giocherellando con l'erbetta del prato.

"Certo, sarà fantastico." dice Ashley contentissima e Caleb le accarezza i capelli biondi che le scendono liberi sulle spalle. La conversazione si concentra del tutto sul compleanno e io sinceramente non dico nulla riguardo.

Alla fine Alan conclude tutto il discorso dicendo: "Quindi...ovviamente voi siete tutti invitati." E mentre pronuncia l'ultima frase mi guarda.

Allora sono inclusa anche io? Da quello che ho capito si. Adesso non so proprio come comportarmi. Non ci parliamo ma mi invita alla sua festa. Continuo a non capirlo.

-Spazio autrice-

Ciao a tutti!❤
Come va? Ecco il nuovo capitolo!
Cosa ne pensate? Alan e Rebecca e la gelosia! Cosa pensate di questi due?
Fatemelo sapere qui nei commenti❤
Volevo ringraziarvi per tutte le visualizzazioni e i voti❤
Aspetto i vostri commenti e le stelline❤
Al prossimo capitolo,
Martina❤