Just us Together 2

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Rebecca's Pov.

Un'ansia improvvisa mi attraversa il corpo mentre cammino insieme alle mie amiche dirette verso la sala giochi del centro commerciale.

Ashley mi guarda preoccupata e ovviamente all'oscuro di tutto mi chiede:" Rebecca, non so cosa sta succedendo, ma se hai bisogno anche tu, ne puoi parlare con noi. Avete litigato?" Mi chiede mentre camminiamo velocemente.

Nella frase, ovviamente il soggetto sottointeso è Alan, e cosi' mi giro a guardare per un secondo Ashley mentre scuoto la testa. "No, no..." Continuo a dire e a camminare freneticamente. Poi continuo la frase:" Ho bisogno di vederlo...Ve ne parlerò, ve lo prometto..." Dico alle ragazze e mi guardo intorno.

La bionda non può essere andata lontana, ma non la vedo da nessuna parte. Jessica è come se fosse scomparsa, e la cosa strana è che noi siamo uscite solo due minuti dopo di lei. Cosa cavolo sta succedendo? Thomas, i messaggi, lei... Non riesco più a capirci niente.

Arriviamo alla sala giochi e entriamo subito. Michelle si avvicina a Sandy e quando vediamo i ragazzi, noto che il suo sguardo è rivolto totalmente da un'altra parte. Intravedo per primo James che non smette di guardare la nostra direzione, più che la nostra, direi che guarda la sua ragazza. Poi noto subito dopo Alan che ancora non mi aspetta e lo vedo guardare intensamente il cellulare.

Li raggiungo per prima, seguita da tutte le altre e Alan alza lo sguardo verso di me. Noto che Caleb e Tyler stanno facendo una partita e sono abbastanza occupati. Ma la mia attenzione si concentra sul mio ragazzo che scende dallo sgabello e si avvicina subito a me.

"Come stai?" Mi chiede subito e prendendomi la mano mi porta più lontana dal gruppo. Ci fermiamo e noto che oltre noi e qualche altro ragazzino, la sala è vuota. Alan è a pochi centimetri di distanza da me e mi guarda intensamente. Devo inclinare leggermente la testa per guardarlo dritto negli occhi che adesso sono colmi di ansia. E i miei esprimeranno la stessa emozione, ne sono sicura.

Non ho ancora detto una parola da quando sono qui e mi limito ad abbassare la testa. "Rebecca..." Mi richiama con dolcezza e io alzo di nuovo lo sguardo. "Non so come devo sentirmi...Ho visto..." Inizio la frase ma non la concludo e il mio sguardo vaga per terra.

Sento la mano di Alan che mi alza il mento in modo da guardarlo in faccia. Si avvicina a me e poggia la sua fronte alla mia. Chiude per un attimo gli occhi e sospira. Io lo imito per un attimo, ma non ho il tempo di aprire gli occhi che sento le sue labbra dolci e leggere sulle mie.

Non mi bacia a lungo, ma in questo bacio cerca di trasmettermi un pizzico di tranquillità ma si scosta dopo poco e poi mi stringe a sé e mi dice" Thomas? E' qui? Dobbiamo avvertire..." Sta per dire quando lo fermo. "Non ho visto lui. Non lo vedo nemmeno a scuola da quel giorno. Ho visto...Jessica. Sarò paranoica ma..." MI fermo di nuovo e lui scuote la testa.

E io continuo a parlare:" A scuola non ci ha disturbati più, ma oggi, era cosi' strana...Era al bar, mi guardava e sorrideva in un modo...Non mi è piaciuto per niente, poi ha seguito un ragazzo che non ho visto e bene, ed è andata via. Sarò in ansia io, ma poi mi è arrivato questo messaggio." Prendo il telefono e lo passo ad Alan che lo prende ed entra nella chat.

Lo vedo attento a leggere il messaggio, poi alza gli occhi su di be con sguardo torvo. "Questa persona chiunque sia, ci guarda, è intorno a noi e non sopporto sapere che potrebbe essere da qualsiasi parte a guardarti. Come fa a sapere...Tutto questo?" Sembra chiedere più a sé stesso che a me.

"Non lo so, Alan. Potrebbe essere qualcuno vicino a noi, non lo so..." Dico e mi porto una mano tra i capelli. "Alan, non riesco più a sapere di chi fidarmi...Guarda cosa è successo con Thomas. Pensavo fosse un mio amico e ora non posso non sospettare di lui. E' scappato sotto i miei occhi, parlava di me con qualcuno." Affermo esasperata sbarrando gli occhi e lui annuisce e mi accarezza il viso.