25

7.2K 239 14
                                    

Rebecca's Pov

"Non è ancora il momento."sussurra e mi lascia un bacio su una guancia.

Io rimango sbigottita da tutta la scena. Mi aspettavo che mi baciasse, mi aveva fatto capire che erano mesi che aspettava di baciarmi, no? E devo dire che anche io ero decisamente elettrizzata di risentire il calore delle sue labbra sulle mie.

Gli ho fatto capire che poteva baciarmi e invece ha soltanto detto:'Non è ancora il momento'. Sono sbalordita, e credo che dalla mia faccia che cambia diverse espressioni. Lui fa un leggero passo indietro e mi fa un leggero sorriso che io non riesco a ricambiare. Cavolo, ci sono rimasta veramente male.

Faccio un passo indietro, delusa e decisamente imbarazzata da quello che è successo. Penserà che adesso desidero un suo bacio intensamente. Cosa che se ci rifletto é la verità. Divento rossa a quel pensiero.

Prendo un respiro e lui piega la testa di lato per studiarmi. "Che succede? Sei prima sbiancata e adesso sei tutta rossa...Non sarà mica perché non ci siamo baciati?"Ipotizza cercando di nascondere il sorriso che sta spuntando sulle sue labbra.

Ecco, lo sapevo. Sta capendo che volevo quel bacio. "Cosa? No,eh? C'è caldo qui...sopra, molto caldo. Per questo, sono rossa."Dico balbettando, poi schiarendomi la voce. Guardo più volte il pavimento, del terrazzo del palazzo in cui siamo da quasi venti minuti, mentre parlo.

"Io non sento caldo, anzi c'è un leggero venticello. Non trovi? O forse sono io? Forse sono io a farti arrossire cosi' tanto, come ai vecchi tempi?"Mi stuzzica avvicinandosi di nuovo e aggiustandomi con la mano una ciocca di capelli che mi era caduta sul viso.

Che idiota! Divento sempre più rossa e sul mio volto si disegna un'espressione irritata. "No, tranquillo. Non è stata la questione del bacio e non sei stato tu, a rendermi cosi' rossa."ribatto e incrocio le braccia al petto.

Lui continua a mantere il sorrisetto malizioso:"Certo. Quindi secondo te, questo era il momento adatto per il nostro primo bacio dopo la rottura?"mi chiede e io sbuffo.

"Mi è indifferente, forse non ti voglio nemmeno più baciare. E poi perché lo chiami 'primo bacio dopo la rottura', non è per niente carino."dico alzando gli occhi al cielo e lui scoppia a ridere.

"Alla fine dopo tutti questi mesi, sei tu quella delusa per un bacio? Volevo che fosse un momento speciale, dove tu fossi sicura del bacio."spiega lui. Ma questo è un momento speciale.

"Sicura? Cosa ti fa capire che io non sia sicura?"dico non capendo. Adesso non sono arrabbiata voglio soltanto capirlo. "Ti conosco, sei tesa, sembri esitante e poi mi hai detto tu stessa 'Forse'."dice scrollando le spalle e io abbasso per un secondo lo sguardo sulle mie scarpe poi lo rialzo e lo guardo in quegli occhi di ghiaccio.

Sospiro e lui osserva ogni mio movimento. Rifletto, forse posso sembrare cosi' all'esterno, tesa e ancora rigida, e forse dovrei solo sciogliermi un po'. Rifletto un secondo su tutto quello che ci è successo . Poi ci penso e capisco che adesso non ho più voglia di escluderlo dalla mia vita.

Guardo l'orologio al polso ed è quasi volata un'ora da quando sono uscita da scuola e il mio stomaco inizia a brontolare. Ho detto ad Alan che entro un'ora dovevo tornare a casa, anche se voglio restare un altro po'.

Alan sente il brontolio da parte del mio stomaco e sorride di nuovo. "Hai fame, vero?"domanda e il sorriso si amplia. Io annuisco sorridendo e girandomi di nuovo verso il panorama di Manhattan.

"Vuoi andare a casa ora? O se vuoi possiamo mangiare qualcosa.."propone e io giro la testa verso di lui. "Avevo promesso a mia madre di aiutarla più tardi con delle faccende quindi penso proprio che devo tornare adesso, mi dispiace ma possiamo mangiare insieme sta sera, se ti va."Dico con un mezzo sorriso.

Just us Together 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora