Mercoledì 11 febbraio 2015, Sanremo
<<Ma quando si esibiscono? Ti ha detto Ignazio come sono posizionati in scaletta?>>
<<Caterina stai tranquilla!>> disse Sofia sorridendo. <<Non mi ha detto precisamente quando si esibiranno, ma vedrai che..>>
<<Non ce la faccio più! Non vedo l'ora di vederlo sul palco!>> disse senza farla finire di parlare. Era la seconda serata di esibizioni di Sanremo, e fino all'ultimo Sofia non sapeva se ci sarebbe potuta andare, perché al Teatro Ariston in occasione del Festival si può entrare solo su invito, a meno che non sei un familiare. Non sapeva come, ma Ignazio era riuscito a farsi dare l'invito anche per lei solo per la seconda e per l'ultima serata.. E ora, con il cuore che le batteva forte e la pelle d'oca, era seduta il platea insieme a Caterina e Nina. Ovviamente insieme a loro c'erano anche i genitori di Piero e di Gianluca, con Mariagrazia e Martina al seguito.
Per l'occasione aveva indossato un vestito nero lungo fino al ginocchio che lasciava scoperta la schiena, impreziosito da dei piccoli strass sul décolleté. Aveva indossato degli orecchini brillanti e al collo aveva messo il ciondolo a forma di infinito. All'improvviso, poco prima della fine della quarta esibizione, il suo cellulare vibrò.
"Preparati, stiamo per salire sul palco. E ascolta bene le parole della canzone.. Stasera canterò per te. Ti amo, Igna."
Le venne un tuffo al cuore. Comunicò a Nina e a Caterina che stavano per esibirsi, e lei istintivamente afferrò la sua mano da una parte e quella della figlia dall'altra. Si guardarono e sorrisero tutte e tre.
Fu la voce di Emma che le fece spostare l'attenzione sul palco: <<Ignazio, Piero e Gianluca si sono incontrati grazie alla comune passione per la musica e si sono messi in gioco; infatti erano fra i giovani concorrenti di Ti Lascio Una Canzone. Proprio lì hanno iniziato a cantare insieme e hanno praticamente spiccato il volo. Hanno conquistato tutto il mondo e stasera vogliono conquistare anche Sanremo.>>
Dopo la presentazione di Emma, in silenzio, salirono sul palco: erano vestiti tutti e tre con una giacca di pelle in perfetto contrasto con i pantaloni neri classici e le scarpe eleganti. Sofia pensò che era il modo giusto per presentarsi al grande pubblico italiano: tre ragazzi giovani che però cantano un genere classico, il pop lirico. Erano tutti e tre molto emozionati; per di più quella sera era il compleanno di Gianluca, tanto che Emma gli fece gli auguri. Ma appena iniziarono le prime note della canzone e le luci si abbassarono, il mondo intorno sparì. Calò il silenzio nel teatro, ma le loro voci facevano più rumore nei cuori della gente di qualunque folla urlante.
Iniziò Gianluca, bellissimo quella sera anche se un po' stanco; per loro Sanremo era iniziato già da una settimana, fra interviste e conferenze stampa. E la sua voce era il modo giusto per iniziare la canzone, calda e sensuale.
"Chiudo gli occhi e penso a lei, il profumo dolce della pelle sua, è una voce dentro che mi sta portando dove nasce il sole.."
Subito dopo fu il turno di Ignazio, che con la sua voce potente ma allo stesso tempo dolce, le fece venire i brividi.
"Sole sono le parole, ma se vanno scritte tutto può cambiare, senza più timore te lo voglio urlare questo grande amore.. Amore, solo amore è quello che sento.."
Per ultimo cantò Piero.. I suoi occhiali rossi e la voce da perfetto tenore erano il modo migliore per concludere l'inciso.
"Dimmi perché quando penso, penso solo a te.. Dimmi perché quando vedo, vedo solo te.. Dimmi perché quando credo, credo solo in te.. Grande Amore.."
STAI LEGGENDO
Un silenzio breve e poi ||Ignazio Boschetto||
Fanfiction2/3 DELLA TRILOGIA DI IGNAZIO E SOFIA L'amore trionfa sempre, è vero. Ma è proprio nel momento in cui due persone iniziano ad amarsi davvero che nascono i primi problemi, le incomprensioni, le litigate... Ignazio e Sofia sono tornati, più innamorati...