Un silenzio breve e poi ||Ignazio Boschetto||

"Ma il mio mistero è chiuso in me, il nome mio nessun saprà..."

Piaciuto il finale vero? D'altronde questa è la classica storia d'amore che ogni ragazza vorrebbe vivere, con un uomo accanto che la ami come una principessa.

Ma la vita è molto diversa, datemi retta. Io personalmente sono una tipa molto romantica, e quindi non potevo non regalare (a Ignazio e Sofia in primis, ma anche a voi che mi avete seguito con tanto affetto) il lieto fine, con tanto di proposta di matrimonio!

Ma.. C'è un ma!

Qualcuno di voi, chi più chi meno, ha imparato a conoscermi in questo anno circa che sono su Wattpad.. Quindi, detto ciò vi faccio una domanda:

Secondo voi finisce così?

Ovvio, certo che no! Ci ho pensato tanto prima di decidere se dare un seguito alla storia.. Molte di voi hanno detto di essere entusiaste all'idea che Ignazio e Sofia continuassero a "vivere" situazioni nuove, ancora di più adesso che c'è una bambina in arrivo!

Quindi mi sono detta: Perché non provarci? E vi confesso che ho un po' di paura, perché il blocco dello scrittore è sempre dietro l'angolo anche se una buona parte è già stata scritta.. Ma ne leggerete delle belle, fidatevi.

Un seguito quindi ci sarà, è ufficiale! Ignazio e Sofia torneranno a settembre!

La domanda adesso è la seguente: come e tramite chi ho deciso di tenervi sulle spine per tutta l'estate? Non vi siete resi conto che manca qualcuno all'appello? Qualcuno che in passato li ha fatti soffrire e allontanare con una notizia shock?

Se siete pronte, ad arrabbiarvi ancora un pochino, continuate a leggere e capirete tante cose!

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Venerdì 01 luglio 2016, Firenze

A poche ore dal concerto

Odio Firenze d'estate! Ho frequentato l'università di lettere qui, ma appena le temperature cominciavano a salire e l'aria diventava irrespirabile, me ne tornavo giù in Sicilia. A Marsala.

E anche se potrebbe sembrare strano, non fu lì che conobbi Ignazio ma a Bologna, ad una festa organizzata da Francesco, il fratello di Piero. E sembrava quasi scritto nel destino che dovessimo stare insieme!

Tutti e due originari di Marsala (più o meno), e tutti e due a Bologna nello stesso periodo per motivi di "lavoro".. Quella sera non la scorderò mai! Era fermo in un angolo della sala, Piero e Francesco erano intenti a parlare fra di loro e lui era rimasto solo; io indossavo un abito rosso fuoco, talmente rosso che era impossibile passare inosservata.. E lui ogni tanto alzava lo sguardo e mi fissava, anche abbastanza voglioso.

Se io sapessi chi era? Ovvio, certo che lo sapevo! Le mie colleghe di facoltà mi parlavano sempre di loro.. il Volo di qua, il Volo di là.. Tanto che alla fine mi sono iniziata ad interessare anche io: Ignazio lo avevo inquadrato subito, anche perché ai miei occhi era il più carino con quel sorriso timido e quegli occhioni marroni da cucciolo!

Quindi vederlo lì quella sera fu una gioia; così come lo fu vedere che continuava a fissarmi, come se volesse che andassi da lui. E io sinceramente non ci ho pensato due volte! <<Ciao>> gli dissi avvicinandomi.