Twenty-one

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Entrai in C&C, in anticipo di cinque minuti.

"Buongiorno cara!" Mi salutò Megan. "Giorno." Dissi.

"La divisa è nel retro." Disse. Io annuii ed andai a cambiarmi.

Entrai nella camera buia ed accesi la luce. Su uno scatolone ripiegata trovai quella che sarebbe dovuta essere la mia divisa.

Misi la maglietta bianca,il pantalone marrone con il grembiule sul ventre verde petrolio con la scritta corsivo in un angolo Cinnamon&Candy.

Misi il cappellino con la visiera verde petrolio con la scritta Verde petrolio ed andai dietro il bancone.

"Oggi lavorerai con Kole." Disse lei. "Io sarò nel retro per sistemare alcune cose." Disse sorridendo.

Io annuii. Ero assonnata,non avendo dormito un granché essendo ansiosa per il mio primissimo giorno di lavoro.

Mi sistemai dietro il bancone sullo sgabello ed iniziai a picchiettare un unghia sul bancone.

Dopo dieci minuti la porta si spalancò facendomi sobbalzare.

Alzai lo sguardo spaventata e mi si presentò difronte un ragazzo ansimante dai riccioli scompigliati e la divisa in disordine.

Sorrisi alla vista di quel ragazzo così buffo ed impacciato.

Dovrebbe essere il ragazzo di cui mi aveva parlato Megan.

"Ciao!" Mi salutò velocemente ed io ricambiai sorridendo divertita.

Corse verso il retro. Dopo pochi secondi uscì con la divisa in ordine e i capelli leggermente più in ordine.

Era un bel ragazzo,si. Ma non più di Finn. "Ciao, io sono Kole." Disse porgendomi la mano.

Lo immaginavo. "Io sono Bonnie." Dissi stringendogli la mano.

Un dettaglio attirò la mia attenzione, aveva dei bellissimi occhi grigio-azzurri. Ricordavano per un certo senso quelli di Charlotte.

"Che bel nome!" Disse. Io lo ringraziai. Si scostò dalla fronte con uno scatto del capo i riccioli corvini e sbattè le mani strofinandole.

"Beh, mettiamoci a lavoro!" Disse andando verso la cassa.

Sembrava un ragazzo sui diciassette-diciotto anni, era alto e dal fisico ben piazzato.

Ripensai al bacio di ieri con occhi sognanti. Ancora non potevo crederci. Io Bonnie Foster è stata baciata da Finn Wolfhard, se non quasi fidanzato.

O MIO DIO.

Il telefono vibrò. Era un messaggio da Kiddo💞.

Kiddo💞: Oggi pomeriggio al parco principale. 5.30. Puntuale💗

Io Sorrisi. Mi accertai che Kole o Megan non mi guardassero e risposi velocemente.

Io:Va bene Kiddo💞

Chiusi il cellulare e mi dedicai al lavoro sentendo la porta aprirsi.

Sorrisi ma appena riconobbi la persona che era appena entrata mi morì il sorriso. Era Chanel.

Accompagnata da un ragazzo biondo. Si tenevano mano nella mano.

Non solo Troia, anche falsa. Roteai gli occhi al cielo.

Oggi toccava a me prendere i ordini.

Occhi Neri ||Finn Wolfhard||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora