Occhi Neri ||Finn Wolfhard||

Fourty-five

Stavo per tirare via il nastro, ma suonarono al campanello.

"Vado io." Annunciai. Aprii la porta senza chiedere chi fosse e mi trovai di fronte un biondino dagli occhi azzurri.

Mi portai le mani alla bocca. "JAMES!" Urlai saltando addosso a mio fratello.

"Ciao Bonnie." Disse strapazzandomi tra le sue braccia.

"Tanti auguri sorellina!" Mi diede un bacio sulla fronte.

"Grazie!" Lo feci entrare. "Ho saputo di ieri come stai?" Chiese preoccupato. "È tutto okay." Dissi velocemente.

"Ma che ci fai qui?! Non... non dovevi preparare la tesi?" Chiesi. "Una settimana di riposo non fa mai male!" Disse sollevando le valige.

"Ciao James." Lo salutarono le mie amiche. "Eccole le mie due pesti!" Le abbracciò. Beh, eravamo tutti amici da una vita.

Mio fratello si bloccò a guardare Finn. Spero che non gli venga una crisi da fratello iper protettivo o cose del genere, non l'ha ancora avuta mio padre, spero che non l'abbia lui è non mi rovini gli ultimi due giorni con lui.

"E lui è?" Chiese diventando freddo tutto un tratto.

Ecco, io non devo pensare. "Finn Wolfhard, il fidanzato di vostra sorella." Disse Finn serio porgendogli la mano.

Mio fratello lo guardò serio saettando lo sguardo dalla sua mano al suo volto.

Finn serrò la mascella. James scoppiò a ridere e gli strinse la mano.

Cos? "Sei un tipo apposto amico! Non fare tanto il formale!" Gli diede una pacca sulla spalla ridendo.

Sospirai di sollievo e sorrisi. Finn Sorrise aggrottando le sopracciglia.

Si, siamo una famiglia strana. "Ma Falla sopperire e ti stacco la permanente con le mie mani." Lo avvertì serio.

"A-a dire il vero sono ricci naturali." Disse Finn toccandoseli.

"Tesoro credo che tu debba aprire il nostro regalo." Disse mio padre.

Io guardai il grande scatolone bianco e sorrisi aprendo la bocca per dire si ma fui interrotta da mio fratello.

"Prima aprì il mio!" Mi porse il pacchetto incartato in carta verde. Che orribile colore.

Presi il pacchetto sorridente e lo aprii. Era il c'è di suicide squad. "Aww! Grazie!" Lo abbracciai. Sapeva che avevo una cotta per Jared Leto, ma il mio unico grande amore sarà per sempre Heath Ledger.

"Ora tesoro aprilo." Mi incitò nervoso mio padre.

Mi sedetti sul divano e dopo un po' di titubanza afferrai il lembo del fiocco rosso e lentamente lo sciolsi.

Sospirai e tirai su il coperchio. La cosa che vidi fu una delle più tenere del mondo.

Mi di riempirono gli occhi di lacrime e mi portai le mani giunte sul naso.

"Per me?" Chiesi sconvolta. "È tuo tesoro." Una lacrima di gioia mi scese dall'occhio destro.

"Awww!" Afferrai la piccola palla di pelo che c'era all'interno.

Era un bellissimo cucciolo di Labrador color champagne. Non solo mi avevano preso un cagnolino che desideravo da quindici lungi anni, ma addirittura della mia razza e del mio colore preferito.

Il cagnotto aveva un fiocchetto rosso attaccato vicino al collo e non persi tempo a liberarlo da quel fiocco.

"È bellissimo!" Dissi coccolando la palla di pelo. Stava in una mano per quanto era piccolo.

Anche se tra qualche mese sarebbe diventato quasi più alto di me.

"Davvero è per me?" Continuavo a non credere ai miei occhi. "Si, ha due mesi e mezzo."Disse felice mia madre. "Awww grazie!" Corsi ad abbracciarli.

Finn mi guardava sorridente come quando un padre orgoglioso vede vincere una gara di matematica alla figlia piccola.

"È bellissimo!" Dissi. "È un maschio?" Chiesi sollevando la piccola creatura che faceva dei versi così teneri.

"Si." Rispose mia madre. Tornai a sedermi ed il cucciolo iniziò a saltarmi sul seno e a leccarmi il mento con la piccola linguetta.

Charlotte non resisteva più, sapevo come era fatta. Amava gli animali. "Puoi toccarlo eh." Dissi sarcastica asciugandomi le lacrime.

Subito si fiondò a coccolare la mia palla di pelo.
Io guardai Finn. "Anche io ho un cane." Disse lui.

"Ah si?" Chiesi. "Si è un femmina di cocker, ha quattro anni e si chiama Rosie." Disse. "Aww." Immaginai il cane di Finn.

"Devi dargli un nome." Disse poi James. "Oh mio dio." Dissi.

"È la parte più difficile." Sorrisi.  Iniziai a pensare ai nomi dei vari personaggi di libri e serie tv.

"Loki?" Chiesi. Finn arricciò il naso. "C'è l'ha un po' l'aria da Dio distruttore." Dissi prendendolo da sotto le ascelle ed osservando il piccolo animale che non stava un'attimo fermo.

"Dartagnan?" Chiese Lizzy. Io la guardai male. "Picket?" Chiese Charlotte.

"Non posso chiamare il mio cane con il nome di un'asticello!" Dissi.

"A sto punto chiamalo Eddie!" Disse Finn che ricevette un'occhiataccia in cambio.

"Richie Tozier. Mi prende per il cu..." Mi ricordai che ero in presenza della mia famiglia e mi corressi.

"Fondelli?" Chiesi e lui Rise. Mio fratello aggrottò le sopracciglia.

"Richie? Tozier?" Chiese squadrando Finn che finse un sorriso. "Cazzo!" Disse.

"Sei quello che ha fatto IT e Stranger Things!" Quasi Urlò come una checca mio fratello.

"In persona." Disse Finn. "Porca vacca!" Disse mio fratello.

"Come ti chiamo..." Pensai. "Harry." Dissi. "Nah." Lo abbolì Lizzy.

"Lupin." Disse Charlotte. "Se vabbè, Albus, Percival,Wulfric, Brian Silente!" Elencai i nomi di Silente.

"Puddin!" Chiese mia madre. Io la guardai stranita.

"Ulisse." Dissi. "Carino." Disse Chanel. "Allora chiamalo Thor!" Disse James.

Non stava un'attimo fermo. "Ma sei propio peperino!" Dissi grattandogli la pancia mentre si rigirava sulle mie gambe.

LAMPO DI GENIO.

"PEPPER!" Esclamai. "A me piace!" Disse James. "Carino." Disse Finn.

Le mie amiche furono d'accordo ed anche i miei. "Aggiudicato. Pepper." Gli accarezzai il pancino.

Spazio autrice
Sjjsissiid nuovo cucciolo.
Spero il capitolo vi sia piaciuto.
Vado a drogarmi di IT.

Ecco a voi una foto di Finn... con ... Rosie credo.
A presto Lupacchiotte!❤️