Occhi Neri ||Finn Wolfhard||

Thirty-two

Sentii dei rumori strani nella tenda. Aprii un'occhio per vedere cosa stesse succedendo.

Ancora mezza addormentata vidi Finn intento a rivestirsi.

Dissi delle cose a caso. "Che hai detto?" Chiese ridendo allacciandosi i pantaloni grigi della tuta.

Io mi strofinai gli occhi cercando anche di coprirmi il volto per non farmi vedere in quelle condizioni.

"Che...s-stai facendo?" Chiesi con voce impastata dal sonno.

"Mi vesto." Disse. Mi tirai a sedere e mi passai una mano tra i capelli. "Q-questo le vedo.." sbadigliai.

Io Incrociai le gambe e lui guardò verso il basso.

Lo vidi deglutire ed arrossire leggermente. Abbassai lo sguardo e notai che mi si vedevano le mutandine rosa.

Arrossii e prendendo un lembo della sua maglietta grigia la tirai tra le gambe per coprire la mia entrata.

"Cosa vai a guardare!" Esclamai in imbarazzo. "Ma! Andiamo!" Rise. "Stiamo insieme!" Disse.

"Che c'entra!" Esclamai. Lui roteò gli occhi al cielo.

"Allora io vado a fare un bagno, vieni anche tu?" Chiese. Io annuii.

Mi tolsi la maglietta e glie la lanciai. "N-non provocarmi..." Disse.

Vidi un leggero rigonfiamento e la stoffa del suo pantalone tendersi.

Arrossii. Non credevo di poter fare un effetto del genere a qualcuno.

Infilai una maglietta grigia ed un pantaloncino nero.

Misi delle sneakers bianche ed uscii velocemente dalla tenda seguita da Finn.

"Da questa parte Bon." Mi tirò da un braccio.

Mentre ci incamminavamo mi devi una coda arrangiata.

"Comunque buongiorno." Mi alzai sulle punte aggrappandomi sulle sue spalle e lo baciai.

"Solo?" Chiese prendendomi per i fianchi ed approfondendo il bacio.

"Mi farai impazzire..." Disse mordendomi il labbro. "Anche tu." Sorrisi.

Camminammo per un po' e poi vidi un fiume.

Arrivammo sulla sponda e vidi Finn spogliarsi. Lo mangiai con gli occhi, era bellissimo. Troppo bello.

Rimase in boxer e si buttò in acqua. Risalì a galla e scosse la testa passandosi una mano tra i capelli bagnati.

Era fottutamente bellissimo.

"Allora, vieni?!" Chiese. Non me lo feci ripetere due volte, in pochi secondi i miei vestiti furono buttati sull'erba, ed il mio corpo fasciato solo da reggiseno e mutandine.

Mi lanciai in acqua e abbracciai Finn.

"Tutta questa dolcezza?" Chiese lui cingendomi la vita.

Io agganciai le mie gambe al suo bacino. "Ti dispiace forse?" Chiesi. Lui scosse la testa. "No, no, continua." Disse.

Lo baciai. Presi a fargli un succhiotto sul petto.