<<Credo che amare sia una parola grossa. Però si, mi piace>>
<<Perciò state ufficialmente insieme?>>
<<Si>>
Okay, in realtà ci stavamo solo frequentando. Ma io lo dicevo solo per togliermelo dai piedi.
<<Bene, perfetto>>
Lui uscì dal bagno ed io mi morsi il labbro dal nervoso.
Avevo mentito spudoratamente. E l'avevo fatto stare male. Era uscito dal bagno in modo furioso.
Alla fine comunque mi ero fatta coraggio ed ero uscita con Kyle, ma aveva capito benissimo che il mio stato d'animo non era dei migliori.
Per quasi tutto il tempo non aveva fatto altro che chiedermi "tutto bene?" "Va tutto bene?" E io continuavo a rispondere di sì. Mi aveva portata ad un bar e poi ad un parco, però aveva parlato praticamente solo lui.
Tornata a casa mia madre stava cucinando, Michael apparecchiava e di Tyler nessuna traccia. Entrai in camera e mi sdraiai stanca sul letto.
<<Jessica vieni a mangiare?>> urlò mia madre dalla cucina pochi minuti dopo. Scesi.
<<Dove sei stata?>>
<<Un pò in giro>> risposi mentre addentavo la carne al sugo.
Quando finimmo di cenare, Michael salì al piano superiore per guardare un film in camera, mentre mia madre andò a lavare i piatti.
Io insistetti per aiutarla ma lei disse che non ne aveva affatto bisogno. Così mi sdraiai sul divano, ma pochi secondi dopo sentii suonare il campanello.
Andai ad aprire e trovai davanti a me Tyler che teneva per mano una ragazza. Non mi degnò di un saluto, tantomeno lei.
<<Tyler, dove sei stato?>> chiese mia madre.
<<Ho avuto da fare, andiamo Jennifer>> disse per poi trascinare su per le scale la ragazza e chiudersi la porta alle spalle con la delicatezza di un'elefante. Non mi aveva degnato di uno sguardo!
<<Avete litigato?>> mia madre mi rivolse tutta la sua attenzione.
<<No>>
Corsi, nervosa, su per le scale e mi chiusi in camera mia. Mi aveva appena baciata e ora si presentava con una ragazza? Inoltre non l'avevo mai vista prima!
Era un'amica? La sua ragazza? La sua spasimante?
Jess ma a te cosa importa? Tanto non ti piace no?
Decisi di mettermi il pigiama, struccarmi e coricarmi sotto le coperte. Indossai le cuffie e iniziai a sentire un pò di musica.
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Tyler pov's
Jennifer si muoveva velocemente a cavalcioni su di me. Il nostro era stato sempre un rapporto occasionale, non la conoscevo bene, eppure poche ore prima, quando mi aveva chiesto di frequentarci e iniziare mano mano una relazione, io avevo accettato senza problemi. Era veramente una bella ragazza però. Bassa, capelli neri e occhi scuri.
L'avevo fatto solo per mettere da parte quelle strane emozioni che provavo con Jessica. Ormai era fidanzata, quindi era inutile correrle dietro.
Jennifer si stese accanto a me. Sorrise, io ricambiai.
Eppure non smettevo di pensare alla mia sorellastra. Chissà cosa stava facendo in camera sua. Pensava a me? Era gelosa?
<<Credo sia ora che me ne vada. Notte Ty>> mi disse qualche minuto dopo. Se ne andò.
Subito dopo mi venne spontaneo andare in camera di Jessica anche perché, nonostante tutto, le dovevo delle spiegazioni. L'unica luce accessa era quella della bajoux e lei indossava ancora le cuffie con la musica a palla. Posai il suo telefono sul comodino e mi sedetti sul letto accanto a lei.
<<Sei bellissima>> dissi sussurando. Le diedi un bacio sulla guancia e, quando stavo per aprire la porta per andarmene e lasciarla dormire, il suo richiamo mi fece bloccare.
<<Tyler...>> mi chiamò con la voce impastata. Mi avvicinai e mi sedetti di nuovo.
<<Che succede?>>
<<Mi sento poco bene, ho mal di testa e un bel pò di freddo quindi ti andrebbe di rimanera qui con me, stanotte?>> mi chiese dolcemente. Annuii e mi sdraiai accanto a lei. In meno di mezz'ora ci addormentammo entrambi.
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Jessica pov's
Mi svegliai. Avevo un forte mal di testa e stavo morendo di caldo.
Dopo pochi secondi realizzai di non essere sola e ricordai di ciò che avevo detto solo la sera prima.
<<Ti andrebbe di rimanera qui con me,stanotte?>>
Mi girai di scatto, trovando Tyler a pochi centimetri di distanza. Come avevo potuto chiedergli una cosa del genere? Era tornato a casa con una ragazza, non mi aveva degnata di uno sguardo, gli avevo detto di essere fidanzata e poi lo invitavo a dormire con me solo perchè mi sentivo poco bene? Perchè Jessica, perchè?
<<Dormito bene?>> mi chiese lui ancora con gli occhi chiusi.
<<Tyler come hai potuto accettare?>> esclamai alzandomi bruscamente dal letto. Adesso aprì gli occhi e aggrottó la fronte <<Insomma potevi dire semplicemente di no>>
<<Non ti seguo>> disse sedendosi sul letto.
<<Non dovevi restare a dormire con me>>
<<Me l'hai chiesto tu>>
<<Lo so ma tu dovevi dire di no!>>
<<Perché scusa?>> si alzò dal letto. Era a torso nudo. In camera mia.
<<P-perché...p-perché si Tyler...>>
Per le centesima volta in sua presenza diventai rossa. Il mio corpo, alla vista del suo petto nudo, andò in fiamme. Era bello, non potevo continuare a negarlo.
<<Non è una risposta>> presa dal nervosismo non mi accorsi che Tyler era proprio di fronte a me e aspettava una vera risposta.
<<N-non possiamo dormire insieme! Tu sei fidanzato con quella e anche io, con Kyle>> risposi con la prima cosa che mi venne in mente.
<<Ma non abbiamo fatto niente di male. Solo dormito, tutto qui>>
<<È sbagliato>>
<<Mi spieghi perché te la stai prendendo cosi tanto? Non farti mille paranoie, abbiamo soltanto dormito ti ripeto>>
Si avvicinò molto di più a me e sorrise. Io morsi il labbro inferiore.
<<Bene, ora che abbiamo chiarito la faccenda andiamo a fare colazione>> lo superai e andai verso il piano di sotto.
<<Che vuoi mangiare, pancakes?>> mi chiese mentre scendeva le scale. Mi girai verso di lui, con un sorrisetto in volto.
<<Tu sai fare i pancakes?>>
<<Io so fare tutto>> mi fece l'occhiolino e mi venne spontaneo sorridere.
I pancakes non erano niente male.
<<Buoni vero?>> chiese Tyler con il boccone ancora pieno
<<Si, siamo stati bravi!>>
<<Come scusa? Sono stato bravo>> rispose lui scherzando.
<<Piantala!>> accennai un sorriso, che ricambiò con sincerità.
<<Comunque è carina quella ragazza. Com'è che si chiama? Jenna?>> ricordavo perfettamente il suo nome, eppure finsi il contrario. Tyler puntò lo sguardo su di me.
<Si chiama Jennifer, non Jenna>>
<<Si è uguale, carina comunque!>>
<<Lo so, ci stiamo frequentando>>
<<L'avevo capito>> risposi, forse evidenziando troppo il mio fastidio nel ricordarlo.
<<Okay. Invece a te come va con quel cretino, dai capelli orrendi e un gusto per il vestire altrettanto pessimo di Kyle?>>
<<Non dire sciocchezze, ha dei bei capelli e si veste bene>>
<<Ma come va tra di voi?>>
<<Come sempre. Bene>> mi alzai da tavola.
<<Dove vai?>>
<<A fare una doccia>>
Andai al bagno e mi buttai sotto il getto di acqua calda per eliminare i pensieri. Pensavo e ripensavo al nostro bacio, che per lui però non aveva contato niente.
Dovevo dimenticarlo e trattarlo come un semplice amico.
Ormai era fidanzato e anche io mi frequentavo con qualcuno.
Scordarsi di lui era il mio obiettivo.
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SPAZIO AUTRICE
Ciaoooo💓
Allora che ne dite,vi è piaciuto il capitolo?
Cosa ne pensate di questa Jennifer e della relazione che ha con Tyler? Durerà?
Jessica riuscirà a dimenticarsi del bacio con lui e di quello che prova,che anche per lei ormai è evidente?
Alla prossima un bacio❤
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Il Mio Amato Fratellastro (IN REVISIONE)
Storie d'amore[Completa] Jessica Ross, diciassette anni, vive ad Hollywood con sua madre Sara, una donna che nonostante le difficoltà passate è riuscita a prendersi cura della figlia e a non farle mancare niente. È una ragazza che crede nell'amicizia e non si las...
