56. CAMMINA CON ME

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"Come fai? A non vederlo per 10 giorni...io questa estate divento scema..." sbatto la testa contro il piano del tavolo della cucina di Veronica e lei si mette a ridere "Ma che cretina che sei...prima tanto vi farete appiccicati un mese di vacanza quindi potrai fare scorta di momenti iper mega romantici..." sorrido all'idea anche se poi so che mi mancherà comunque terribilmente "Ti ci abittuerai comunque...dopo qualche anno questo distacco dovuto a ritiri, nazionale e roba varia peserà di meno...o almeno per me e Lorenzo è così...ovviamente è perfettamente logico che mi manchi e anche parecchio ma...pesa meno" dubito fortemente delle parole di Veronica. Forse è così per due persone normali, come il numero 7 giallorosso e la mia amica ma dubito che sarà così per me e Stephan..già sapere che quella sera è fuori con due suoi amici e anche il giorno dopo i tre hanno organizzato una giornata per soli uomini mi fa salire una strana sensazione alla bocca dello stomaco. Forse perché io non ho altre persone oltre a Stephan con cui passare il tempo, se si esclude Veronica e qualche altra ragazza "So che Maui ed Aurel sono molto importanti per lui e soprattutto ora che non abitano più vicini si vedono molto meno e..insomma non è che non voglia che lui esca con loro...solo che.."
"La tua vita è lui..." annuisco perché Veronica ha centrato perfettamente il punto. Prima di conoscere Stephan la mia vita comprendeva solo me e basta ed ora quando lui non c'è è come se mi sentissi persa...pensare al fatto che in estate probabilmente non lo vedrò per settimane mi fa salire l'ansia "Non ho amiche strette...si, ci siete te e Jessica....ma alla fine non ho con nessuna quel rapporto viscerale che lui ha con loro due..e non avendolo mai vissuto non riesco neanche a capirlo fino in fondo..." mentre loro sono in giro io ho deciso di venire da Veronica, anche lei da sola dato che Lorenzo è in ritiro con la nazionale. Ma mentre lei sembra apparentemente tranquilla, io sono iper mega agitata...e pensare che lo rivedrò dopo, a casa nostra "Devo imparare a tenere a bada questa roba...non è sana Vero"
"Può non essere sana per gli altri, ma se tu senti sta cosa non fissarti sul volerla per forza tenere a bada..siete così...penso che anche lui provi lo stesso..diciamo che fino a quando non sei entrata nella sua vita non lo avevo mai visto così preso da nessuna...si, gli è piaciuta qualche ragazza ma mai nessuno lo ha colpito veramente..poi sei arrivata te...mi ricordo che Lore mi ha parlato di te la sera che Stephan è scappato letteralmente da Trigoria per venirti a prendere alla Fontana di Trevi...mi ha detto 'Stephan si è innamorato'..." sorrido alle sue parole perché è bello, e anche molto, sentire qualcuno che mi parla di come mio marito ha vissuto i primi giorni della nostra storia "Non so se ha fatto un grosso affare ad innamorarsi di me Veronica...poteva innamorarsi di altre mille ragazza meno incasinate di me" lei fa una faccia scocciata, così come qualsiasi altra volta che le dico una roba del genere "Finiscila...se lui sta con te, anzi se è innamorato follemente di te, avrà pur visto qualche roba in te no? E devo dirti che a parte le tue stranezze, ma anche io le ho Chiara, sei una ragazza favolosa..ovviamente hai le tue fisse, e poi non hai mai vissuto una storia del genere, o una storia in generale quindi.." sarà per quello, sarà che amo in modo assurdo Stephan...sarà che saperlo in giro per locali mi fa sentire in difetto e non so perché...quale ragazza sana di mente di 22 anni proverebbe le stesse cose? È come se mi mancasse una parte fondamentale del mio cuore, anzi la parte più grande..è come se stando con me in qualche modo lo privassi di qualcosa...non amo i locali, o qualunque delle cose che lui ha sempre fatto con i suoi amici...non amo le dirette su Instagram, non amo farmi vedere...e ho paura che a lungo andare questo gli pesi...Veronica capisce che nessuna delle cose che può dirmi mi smuoverà dalle mie convinzioni quindi decide di parlare di altro...ma io sono sempre col pensiero fisso a lui. Rimango a casa sua fino a mezzanotte, declino il suo invito di fermarmi a casa sua a dormire e torno verso casa con la consapevolezza che tanto sarò a casa da sola ancora per qualche ora. Stephan ed i suoi due amici torneranno verso le tre o le quattro di notte credo, e loro staranno a casa nostra a dormire. È la prima volta che qualcuno sta da noi e Stephan ci ha messo tipo due ore per chiedermelo...sono entrata in panico ovviamente e lui credo che avesse paura proprio di quello. Ho difficoltà a gestire una vita ed una quotidianità che comprenda altre persone oltre a lui e Stephan ha paura ad introdurre delle piccole novità nella nostra piccola bolla di felicità...ma so quanto sono importanti i suoi amici per lui e quindi ho accantonato le mie resistenze ed ho acconsentito a dividere casa nostra con loro per qualche giorno...insomma le altre ragazze di 22 anni vanno a casa di amici e ospitano amici a casa loro continuamente senza farsi menate per nulla. Organizzano cose del genere anche in poche ore, mentre io sono tipo 48 ore che penso ossessivamente a come sarà il momento in cui li vedrò a casa nostra. Credo che incontrerò Maui per la prima volta la mattina successiva dato che loro torneranno tardi e mica posso fare la mia comparsa alle quattro di notte dopo che loro hanno fatto serata...sembrerei più strana ancora di quanto non sia realmente..quando torno a casa mi sembra enorme ed inquietante da quanto è vuota. Mi spoglio e mi infilo la maglia di Stephan che indosso per dormire poi giro per le stanze, controllando per la millesima volta che tutto sia perfetto ed in ordine nella camera degli ospiti dove staranno Maui ed Aurel. Spero che loro non mi giudichino troppo strana se ho messo a posto al millimetro le cose...è che voglio che loro mi accettino perché so che sono come fratelli per Stephan. Hanno condiviso con lui la sua intera vita mentre io sono entrata nelle sue giornate da pochissimo...ho mille dubbi, mille domande che mi girano in testa...il mio carattere mi porta a non sentirmi mai sicura di nulla..e se mettessero in testa a Stephan che non sono la ragazza giusta per lui? Aurel lo conosco già ma non ci ho parlato più di tanto mentre Maui non l'ho mai visto e ho paura che possano in qualche modo influenzarlo...del resto so che lui mi ama...fino a due giorni prima siamo stati a Sharm e abbiamo passato dei momenti favolosi...solo che appena lui si allontana leggermente da me i dubbi mi assalgono...sembro scema veramente..
Cerco un film da vedere, uno bello lungo che mi permetta di concentrarmi su altro che non siano le lancette dell'orologio che ticchettano fin troppo lente ma neanche quello mi aiuta...mentre le immagini si alternano sullo schermo penso solo ed esclusivamente ad una cosa. Come mi senta sempre in bilico su un precipizio quando non ho Stephan a tenermi la mano. Fino a quando non l'ho conosciuto non sapevo come si stesse accanto ad un'altra persona mentre ora sono acutamente consapevole che le mie giornate e le mie nottate senza di lui sono sbiadite ed incolori...a metà film spengo tutto e prendo il computer. Passo almeno due ore a guardare le nostre foto e a guardare gli spezzoni delle sue partite...sconnetto tutto solo quando sento l'inconfondibile rombo dell'Audi di Stephan che sgasa sotto casa immettendosi nel garage. Non voglio farmi trovare alzata come una moglie stalker quindi mi infilo sotto le coperte e mi giro di modo che quando Stephan entrerà in stanza non si accorgerà o almeno spero che faccio solo finta di dormire. Quando sento la porta di casa aprirsi però non posso fare altro che alzarmi e sbirciare dal piccolo spiraglio della porta aperta...vedo entrare Stephan seguito da Aurel e Maui...mentre l'ultimo è visibilmente alticcio gli altri due sono più presenti anche se noto che anche Stephan ha gli occhi leggermente rossi. Sarà la stanchezza, sarà che magari ha bevuto qualche bicchiere di vino o una birra, anche se con me non succede mai...mi fa strano vederlo così...è il mio Stephan ma è anche uno Stephan leggermente diverso dal solito. È come se assieme ai suoi amici mostrasse un lato che con me nasconde, almeno in parte...rimango affascinata dal suo sorriso, che è lo stesso di sempre ma anche diverso...mi fisso a guardarlo, senza farmi vedere però...Aurel e Maui rimangono sullo sfondo, sinceramente non presto loro molta attenzione. Parlano piano e poi Stephan ed Aurel dirottano Maui verso la stanza che ho preparato loro. Manuel però non è affatto d'accordo e si ferma a metà corridoio, alzando anche la voce che mio marito continua a dirgli di abbassare "Cazzo, quella gnocca di scopava con gli occhi"
"Sveglia Chiara deficiente che non sei altro" lo dice ridendo ed io sorrido con lui. Resto naturalmente colpita dalle parole di Maui, ma sono assolutamente consapevole che non posso certo impedire alle altre ragazze di guardare mio marito. So anche che non tutte le ragazze sono rispettose della fede che lui porta al dito e non è certo una colpa che posso fare a lui "Era veramente figa quella tipa...assomigliava alla tua ex ragazza" incasso quel colpo ma registro anche la faccia incazzata di mio marito "Maui, avevo dimenticato che quando sei ubriaco diventi anche logorroico oltre che parecchio coglione...finiscila con sta storia" Manuel si mette a ridere "Stephanino...ormai sei incastrato" non sento quello che dicono dopo perché chiudo il piccolo spiraglio della porta e poi torno a letto. Mi metto seduta decisa a dire qualcosa a Stephan ma quando lui apre la porta lo sento parlare con Aurel "Domattina gli dirò di fare poco il cretino con Chiara...sai che lui è fatto così..."
"Si Aurel ma sai anche com'è fatta lei...non facciamo diventare sti giorni un'agonia per favore...già lei è in crisi per la gravidanza, per tremila cose...è stata maniacale nel preparare la stanza per voi due, ci tiene che voi l'accettiate...e anche io ovviamente vorrei che andaste d'accordo...ok?"
"Glielo dirò...notte" prima che loro si separino mi metto sotto le coperte e giro la schiena alla porta. In testa mi rimbalzano le parole che ho sentito...so ovviamente di essere maniacale a dir poco come so che non posso certo pretendere che tutti mi capiscano o comprendano e accettino il mio comportamento...so che Stephan cerca in ogni modo di preservare il nostro rapporto, tenendomi riparata da tutto quello che potrebbe farmi male..ma adesso come adesso non ho assolutamente voglia di parlare con lui...cioè ho voglia di parlare con lui ma so che finirei a piangere e questo non servirebbe a me ma soprattutto a lui. Lo sento entrate in camera e chiudere la porta della stanza pian piano dietro di sé....chiudo gli occhi ma ascolto ogni suo più piccolo movimento. Si spoglia velocemente e mette i vestiti sulla sedia dove sa che immancabilmente io li andrò a prendere la mattina dopo per metterli a lavare. Poi si chiude in bagno e solo in quel momento mi metto a pensare al fatto che la sensazione di oppressione al petto che sentivo prima è magicamente passata. Sono le quattro di notte e tutta la tenzione che avevo accumulato da quando Stephan era uscito per andare a prendere Maui in aeroporto è un ricordo lontano ormai. Come se lui avesse un interruttore magico che mi permetta di respirare normalmente solo quando lui è nei paraggi...lo sento uscire dal bagno e poi scostante le coperte per raggiungermi. Mette a caricare il cellulare e poi sento il suo fiato caldo che sa di menta del dentifricio che mi colpisce la guancia. Probabilmente mi sta guardando per capire se sto dormendo. Quando io continuo a rimanere con gli occhi chiusi lui mi bacia la guancia per poi sporgersi maggiormente e sfiorarmi le labbra "Ti amo" poi lo sento abbracciarmi da dietro...mi sento protetta e mi muovo per cercare il contatto con il suo corpo. Stephan mi respira sul collo..lo sento rilassarsi fino a quando capisco che dopo una ventina di minuti si è addormentato. Ci mette notevolmente molto meno tempo rispetto a me ad addormentarsi, soprattutto se io, come quella notte, sono preda di mille pensieri. Aspetto ancora una ventina di minuti e poi cercando di non svegliarlo mi alzo...lui si muove ma continua a dormire. Mi giro per fissarlo e lo trovo come al solito bellissimo. Quando dorme poi è assolutamente favoloso...gli metto la mano fra i capelli e lui sorride debolmente nel sonno. Quando mi alzo in piedi fa una smorfia e muove la mano nella mia parte del letto...sono tentata di ritornare fra le sue braccia ma ormai ne approfitto per andare in cucina a bere. Accosto piano la porta e tendo l'orecchio verso la camera dove dormono Maui ed Aurel. Quando non sento rumori se non un debole russare cammino verso la cucina. Quasi caccio un urlo quando una figura si gira verso di me "Chiara..."
"Aurel...cazzo mi hai fatto prendere un colpo.." cerco di tirare giù la maglietta ma per il fatto che sia praticamente semi trasparente non posso fare ovviamente nulla quindi decido di soprassedere. Il suo sguardo non ha alcuna malizia quando mi guarda, anzi...sembra un fratello maggiore e sono contenta di aver beccato lui e non Maui. Dei tre il ragazzo che non ho ancora conosciuto è forse quello più lontano da me per carattere e incontrarlo per la prima volta alle cinque di mattina, dopo che magari ha vomitato l'anima ed in versione post sbronza direi che è meglio evitarlo "Scusa...spengo subito la sigaretta" non mi ero neanche accorta stesse fumando dato che dirige il fumo fuori dal balcone "Tranquillo...bevo solo un bicchiere d'acqua" prendo la bottiglietta dal frigorifero e la bevo a canna, rischiando di strozzarmi. Quando sono in presenza di altre persone, sopratutto se sono ragazzi, vado in panico totale e anche se si tratta di Aurel ho questa morsa che mi attanaglia lo stomaco, come se mi trovassi davanti ad un plotone d'esecuzione..forse è semplicemente perché vorrei la sua approvazione, e anche quella di Maui e non so se ce l'avrò mai "Ci hai aspettata alzata?" vorrei dire di no, che mi sono messa comodamente a letto all'una tipo e che poi mi sono svegliata cinque minuti prima e solo a causa della sete ma voglio essere il più possibile sincera con lui e quindi annuisco "Si...e ho anche sentito..di quella tipa"
"Lascia stare quello che dice quel cretino di Manuel...non ha importanza soprattutto perché Stephan non si è neanche reso conto delle attenzioni di quella tipa..."
"Era bella?" non so perché faccio quella domanda...forse voglio solo sapere contro cosa dovrò sempre combattere "Era bella...assomigliava alla sua ex ragazza in qualche modo...credo che questa cosa abbia contribuito al fatto che lui non la calcolasse di striscio...ora ha te quindi di una semi copia sbiadita della sua ex non se ne fa nulla sinceramente"
"Lo dici per farmi sentire meglio?"
"Lo dico perché è la pura e semplice verità Chiara..." lui si sposta dalla finestra e la chiude per poi appoggiarsi al mobile della cucina. Faccio ancora fatica a gestire i rapporti umani, soprattutto con gli appartenenti al sesso opposto...inizio adesso a reggere Lorenzo e qualche altro compagno di Stephan mentre con tutti gli altri mi sento ancora una completa deficiente. Fino a quando il rapporto rimane su un livello formale va ancora bene..il problema è quando devo cercare di spiegarmi e soprattutto spiegare quello che mi si agita dentro "Sembro una cretina vero?" lui scuote la testa e sorride. Pur non essendo al livello di Stephan è carino, con un bel sorriso e due occhi chiari che avranno fatto conquiste anche loro. Capisco perché lui e Stephan siano amici...sono simili, mentre Maui è forse quello che per carattere è più diverso dagli altri due..sono un terzetto che si completa bene e so che la loro amicizia durerà per sempre. In parte sono anche gelosa del loro rapporto, perché io fondamentalmente so che non lo avrò mai con una ragazza...vorrebbe dire fidarsi così tanto di una persona da poterle dire qualsiasi cosa e sapere che questa non ti giudicherà..io, anche se adesso ho qualche amica di cui inizio a fidarmi tipo Veronica o Jessica so che non avrò mai con nessuna il rapporto che hanno loro tre. Fatico a dare ad un'altra persona completa fiducia...l'unica è Stephan...e credo che sarà così per sempre "No, non sembri cretina, anzi...mi piaci Chiara e te lo volevo dire..."
"E Maui? Se non gli piacessi? Se pensasse che in qualche modo io non vada bene per Stephan? L'ho sentito dire che ormai ora che è sposato è incastrato...e se gli riuscisse a mettere il dubbio che io non sono quella giusta?"
"Credo che arrivato a 25 anni Stephan sia assolutamente in grado di decidere con la sua testa...sul fatto di essere incastrato ormai..beh era ubriaco Chiara ma credo che quello che intendesse dire era che nessuno, soprattutto noi due, ci aspettavamo che nel giro di pochissimo tempo si sposasse e mettesse su famiglia....ci ha scritto di aver conosciuto una ragazza e due giorni dopo di volerla sposare...insomma mettiti anche nei nostri panni"
"Lo so...solo che insomma io sono così diversa da tutte le altre ragazze che lui ha frequentato e ho paura che a lungo andare le differenze diventino troppo pesanti..."
"Ti ha portato in Egitto Chiara...cazzo ti ha portato nella sua vita dalla porta principale...hai un suo anello al dito, una fede e anche il bracciale che gli hanno dato i suoi...sai cosa diceva sempre Stephan quando era più piccolo?"
"Cosa?"
"Che avrebbe sposato la sua donna ideale nel giro di pochissimo tempo, che l'avrebbe ricosciuta e che l'avrebbe sposata in fretta, per paura che qualcuno gliela portasse via..che poi l'avrebbe portata in Egitto e le avrebbe dato il bracciale che gli avevano dato i suoi genitori..mi pare che abbia rispettato tutto quello che aveva detto...o no?"
"Si...assolutamente si" Aurel alza le spalle "Allora nulla di quello che io o Aurel gli potremmo dire potrà fargli cambiare idea...da parte mia non ho nulla contro di te anzi...vi completate e credo che lui sia molto ma molto felice con te..ricordi la sera che ti ha chiesto di sposarlo e tu hai risposto di no? Ti avevo detto di pensare bene a quello che volevi dalla vostra storia..di non farlo soffrire...e lui ora è felice..vedi di non rovinare tutto con delle inutili paranoie..."
"Ma l'hai visto Aurel? È troppo per me"
"Non è troppo...io ho a che fare con lui da quando era piccolo e ti assicuro che ragazzine e ragazze più o meno belle ne ha avute tante...chiedeva sempre a me e Maui di dare un voto dopo averle conosciute, per avere un nostro parere..sai l'unica su cui non ha voluto sapere voti chi è?" abbasso la testa perché credo di essere io "Io forse"
"Esatto...tu...è partito in quarta, ti ha sposata a 2100 metri di altezza, senza nessuno...cavolo ti ha dato tutto...e tu gli stai dando in cambio qualcosa che lui ha sempre cercato...una ragazza che ci fosse sempre..so in minima parte la tua storia e ti invidio Chiara...credo che poche ragazze avrebbero avuto la tua forza" mai nessuno me lo ha detto a parte Stephan...si, qualcuno mi ha provato a dire che sono forte ma erano frasi di circostanza che non avevano particolare significato...invece alle sue parole ci credo, perché in qualche modo so che è sincero. Gli sorrido e sto per ringraziarlo quando sentiamo un rumore "Merda" Aurel scatta in piedi e si precipita in stanza, dove Maui sta probabilmente tirando su l'anima. Per fortuna è riuscito ad arrivare al bagno ma quando lo raggiungiamo lui sta ancora vomitando con la testa infilata nel gabinetto "Vado a prendere dell'acqua fredda" torno in cucina e prendo una bottiglietta di acqua. Quando torno da loro Aurel sta aiutando l'amico a mettersi seduto a terra "Ecco l'acqua"
"Grazie" Maui butta giù l'intera bottiglietta e poi cerca di riprendere fiato "Sei una visione paradisiaca...peccato che tu sia già impegnata perché altrimenti quando fossi stato più lucido ti avrei ringraziato a dovere"
"Meno male che è impegnata allora..." sento le mani di Stephan posarsi sui miei fianchi e la sua voce assonnata dietro di me "Ti prendi sempre le più belle...piacere Manuel comunque" mi tende la mano ed io gliela stringo sorridendo "Piacere Chiara...ora meglio che tu torni a dormire...magari ci presentiamo meglio quando avrai riposato un pochino..."
"Certo...insomma devo pur conoscere la ragazza che ha stregato il mio amico Stephanino....devo dire che dal vivo sei proprio gn...cioè molto bella..." sento Stephan sbuffare dietro di me alle parole del suo amico e mi metto a ridere "Tranquillo, ci sarà modo di parlare...ora io e Ste ce ne torniamo a letto...ci vediamo fra qualche ora"
"Grazie di essere venuta in mio soccorso..." alzo le spalle e faccio per allontanarmi trascinandomi dietro uno Stephan palesemente in imbarazzo quando Maui mi fa un cenno. Aiutato da Aurel si alza da terra e poi inaspettatamente mi abbraccia facendomi sbilanciare all'indietro "Lo ami vero?" me lo sussurra all'orecchio "Certo che lo amo"
"Allora...benvenuta in famiglia...non farlo soffrire e scusami già da ora se tipo ti chiamerò ogni giorno quando mi darai il tuo numero di telefono ma non mi fido di lui quando mi dice che va tutto bene...ti scoccia se ti chiamo per chiederti come va?"
"Assolutamente no...ora vai a dormire" riesco ad abbracciarlo brevemente anche se probabilmente lui si accorge che non sono assolutamente abituata ad abbracciare qualcuno che conosco appena...lui ed Aurel tornano in stanza mentre io prendo per mano Stephan e lo porto verso la nostra camera "Fila a letto"
"Quando non ti ho trovato a letto mi sono preoccupato" sorrido nonostante cerchi di fargli una faccia mezza incazzata. Le sue parole però mi fanno tenerezza e non posso fare altro che sentirmi lusingata "Sono andata a bere in cucina...Aurel stava fumando e poi ci siamo messi a parlare...poi Manuel è stato male quindi sono andata da lui...ora vai a nanna"
"Mi coccoli?" sembra un piccolo cucciolo indifeso quando mi guarda con gli occhi pieni di sonno "Ovvio che ti coccolo" mi sdraio a letto e lui si mette accanto a me, con la testa poggiata accanto alla mia. Mi giro di modo da potergli passare le mani fra i capelli e lui si rilassa pian piano "Non hai dormito per nulla vero?"
"Sono stata da Veronica, poi mi sono vista un film e poi ho smanettato con il computer...quando siete arrivati vi ho sentito parlare..."
"Della tipa al locale" annuisco e lui apre gli occhi per guardarmi "Non è successo proprio nulla...se non me l'avesse fatta notare lui non me ne sarei neanche accorto guarda.."
"Non devi giustificarti per ogni cosa...solo che...ho sentito anche quello che hai detto ad Aurel dopo e...non lo so Stephan"
"Del fatto che sei in crisi e che vorresti che loro ti accettassero? È vero no?"
"Si è vero...ma...non lo so sembro una deficiente...tutte le ragazze del mondo non si farebbero questi problemi ed invece..."
"Tu non sei tutte le altre ragazze...sei Chiara..e a me vai benissimo così...ad Aurel piaci da morire e anche Maui si innamorerà di te...come amica, ovviamente...anche perché altrimenti ci sarebbe un bel problema"
"Ti da fastidio che faccia certe battute?" Stephan annuisce ed io scuoto la testa "Non mi fanno né caldo né freddo le sue parole Stephan...mi ha fatto enormemente piacere quando mi ha dato il benvenuto in famiglia ma le altre cose ti giuro che non mi toccano minimamente"
"Ha detto che sei gnocca...e so che lui lo dice di poche tipe...di molte dice che se le vorrebbe portare a letto ma se dice che una è gnocca è perché gli piace proprio"
"Allora mi fanno piacere le sue parole ma non mi toccano uguale...io ho te e come ha detto lui ti ho stregato ma soprattutto tu hai stregato me.."
"Eri preoccupata per questa serata?" inutile che tenti di negarlo "Lo sai...voglio che tutto sia più o meno perfetto, voglio poter controllare tutto e ho imparato che una cosa che non puoi controllare è il giudizio degli altri..me ne frego di quello che scrivono su Instagram, cioè che meriteresti di più  e cazzate varie..ma loro sono i tuoi amici..."
"Quando ti ho sposato a Livigno anche loro l'hanno saputo all'ultimo, quindi non è che ho chiesto la loro approvazione o roba varia...si, voglio loro un mondo di bene ma non saranno certo loro a dirmi cosa fare o meno della mia vita...sono stati i primi a sapere che mi sono innamorato di te, oltre ai miei ovviamente ma quello che faccio non lo faccio in base a quello che mi dicono loro...ok?"
"Lo so...solo che mi piacerebbe che loro mi accettassero..." ho un enorme bisogno di sentirmi accettata e capita, nonostante quello che mi sono sempre ripetuta cioè che mi sono sempre bastata. Da quando ho conosciuto Stephan sono entrata in una dimensione fatta non solo di me stessa ma di lui e di tutti quelli che gli ruotano attorno "E ti accettano...vedono quanto io sono felice da quando ci sei tu nella mia vita quindi è logico che tu sia della famiglia...ma ti giuro che anche se loro avessero delle riserve su di te a me non imporrebbe...ti amo Chiara e questo basta" incastro la testa nell'incavo del suo collo e gli bacio il collo "Ora dormi..anche io ti amo comunque"
"Dobbiamo proprio dormire?" rido tirandogli una sberla sul braccio "Sono le cinque passate Stephan...voi non avete tipo un'uscita programmata per oggi?"
"Diciamo che abbiamo un'uscita a quattro programmata...vieni anche tu perché stasera poi noi due, da soli, abbiamo una cosa da fare"
"Noi due? Stasera? Ma non dovevate stare voi tre da soli?" lui fa cenno di no e mi sposta il viso di modo da potermi guardare negli occhi "Se vuoi che loro ti accettino dovete passare un pochino di tempo assieme...e conoscervi...so che soprattutto Manuel può risultare a volte sopra le righe e siete come il giorno e la notte praticamente ma imparerete a volervi bene...lui ha un gran cuore anche se a volte preferisce mascherarlo dietro il suo lato casinaro e tu nonostante tutto quello che tu stessa pensi di te stessa sei favolosa...ovviamente gli dirò di tenere a bada i commenti"
"Ma sei veramente geloso amore mio?" lui fa cenno di si "Io ed Aurel abbiamo gusti diversi in fatto di ragazze ma io e Maui soprattutto da ragazzini andavamo dietro alle stesse tipe quindi.." questo suo lato insicuro è adorabile anche se in verità lui non avrebbe proprio motivo per essere insicuro dei miei sentimenti verso di lui perché non potrei mai e poi amare un altro ragazzo che non sia lui. Maui per quanto sia un bel ragazzo non eguaglia minimamente Stephan e poi il mio cuore è suo e nessuno sulla faccia della terra potrà mai avere le mie attenzioni "Sei...un cretino perché io amo te...dovrei essere io quella gelosa...perché tu incontri le tipe fighe nei locali ed io le strozzerei una ad una"
"Ma a me delle tipe nei locali non importa proprio nulla, perché ho la mia bellissima moglie da cui tornare la sera...e penso soltanto a quando starò a letto con te...a coccolarti"
"Ora però devi dormire perché non puoi fare after...e poi dove dobbiamo andare scusa?"
"Pomeriggio ce ne andiamo al Colosseo a fare un giro, poi io e te andiamo al nostro ristorante, quello dove siamo andati la prima sera...e poi dobbiamo iniziare a spuntare la nostra lista..."
"Dimmi che andiamo sulla ruota panoramica"
"Il Luneur è aperto...se te la senti..." annuisco e lo bacio sulla guancia "Ci sono anche le montagne russe per caso?"
"Non ne ho la più pallida idea...poi vediamo...sicuramente ci sono quelle cose dove puoi vincere i pupazzi e quindi potrò sfoggiare la mia mira infallibile e vincere qualcosa per te"
"La tua mira infallibile...non esagerare adesso" lui fa una faccia incazzata ed io rido poi riabbasso lo sguardo e mi metto a fissare la trama della coperta "Perché sei in imbarazzo scusa?" alzo le spalle e mi sposto dalle sue braccia cercando di respirare più normalmente. Non so assolutamente perché sento quella sensazione addosso "Lo abbiamo fatto in ogni posto possibile ed immaginabile Chiara.." alla sua affermazione avvampo e nascondo il viso nel cuscino ridendo "..cioè detta così sembra brutta come affermazione ma non ci siamo mai fatti problemi...ora siamo a casa nostra"
"Ma ci sono Maui ed Aurel"
"Chiariamo che se dobbiamo tipo fare astinenza fino a che sono qua li sbatto fuori adesso..." rido più forte e poi lo guardo seduto al centro del letto, con le gambe incrociate e la faccia di uno che sarebbe realmente capace di buttare fuori dalla porta i suoi due migliori amici. Lo raggiungo e mi siedo incrociando le gambe dietro la sua schiena "Mi prende male"
"Siamo stati assieme a Trigoria e c'erano tutti i miei compagni a poca distanza...e tre giorni fa ti ricordo che eravamo su un volo di linea e..." gli tappo la bocca ridendo "....hai chiarito il concetto" Stephan giocherella con l'orlo della mia maglietta mentre io gli passo le mani sul tessuto dei pantaloni della tuta che indossa. Preferisco non guardarlo poco sopra, dato che è a petto nudo ed io sto trattenendomi a fatica dal saltargli addosso seduta stante "Se tipo non ti piaccio più dimmelo subito"
"Ma sei completamente scemo Stephan?"
"E allora qual'è il problema? Insomma facciamo piano...io ho veramente bisogno di te" se mi dice quella frase con quella voce, a pochissima distanza dal mio viso non posso certo pensare di potergli resistere...mi faccio sfilare la maglia e avvicino le labbra alle sue "Sei scorretto"
"No amore mio..sono solo molto ma molto determinato a fare l'amore con te..sempre che tu sia d'accordo..." io annuisco mordendomi il labbro inferiore "Era un pochino che non lo facevi di morderti il labbro..." diciamo che l'ho fatto apposta per vedere la sua reazione "So che ti piace" lui ride e mi spinge sulla schiena...non riesco a trattenere un urletto "Ok, se però fai così quei due domattina mi faranno il terzo grado..."
"Sono incinta Stephan quindi non credo ci siano dubbi su quello che io e te facciamo quando siamo soli" Stephan fa finta di pensare un attimo e poi sorride "Effettivamente...quindi visto che loro comunque non hanno dubbi..." sale sopra di me intrecciando le dita delle mani alle mie e avvicina le nostre labbra "...dici che tanto vale fare quello che loro pensano stiamo facendo" lui fa cenno di no "Ora faremo l'amore perché lo vogliamo entrambi...come è sempre stato..." cerca le mie labbra ed io non gli nego oltre un bacio che tutte e due volevamo da un sacco. È da quando lui è tornato a casa che voglio baciarlo "Fai una cosa per me però?"
"Tutto quello che vuoi" continua a baciarmi il collo ed io connetto pochissimo così cerco di spostare il viso anche se lui protesta "Puoi tipo spogliarti e finire di spogliarmi e poi prendere il mio cellulare e le cuffie e..." detta così è una richiesta assurda e me ne rendo conto in quel momento "Vuoi che ascoltiamo una canzone?"
"Si...se ti va..insomma fa molto ragazzina di 16 anni o anche meno però..."
"Aspetta qua" si alza e si spoglia poi mi fa scendere lungo le gambe le mutandine prima di prendere il mio cellulare e le cuffie "Che canzone è?"
"Sentirai...ora torna qua" scosto le coperte e poi gli faccio cenno di raggiungermi. Ridiamo perché voglio che si rimetta nella stessa esatta posizione di poco prima ma ovviamente senza nulla addosso ora è molto meglio. Mentre Stephan mi guarda incuriosito cerco la canzone e gli passo una cuffietta "Mi fa pensare a te...è di Bella Thorne, si chiama 'Walk with me'"
"Mandala in ripetizione" imposto la funzione e poi schiaccio play. Mentre le note della canzone si diffondono dentro le cuffiette che dividiamo lo bacio e poi lentamente lo faccio entrare dentro di me..è destabilizzante da morire ascoltare quella canzone e fare contemporaneamente l'amore con lui...mi trasporta direttamente in un'altra dimensione, mi fa scordare di tutto il resto...ma il dettaglio che più di tutti mi fa sconnetere il cervello dalla realtà attorno a me è il suo sorriso ed il fatto che quando stiamo ascoltando la canzone per l'ennesima volta lui si addormenti con il viso accanto al mio, ancora dentro di me, come se fossimo realmente una cosa sola...

ma ho camminato da sola con le stelle
ho camminato da sola, nessuno accanto a me
ora cammino con te, con la mia testa alta
nel cielo oscuro, mi sento viva

Mi sveglio con il sole diretto in faccia...mi stiracchio e poi apro pian piano gli occhi..la visione di Stephan che dorme accanto a me, con il viso rilassato e l'accenno di un sorriso sul viso mi fa battere il cuore a tremila e mi fa vibrare qualcosa dentro, in un punto al centro del petto che non pensavo neanche di avere...è un posto che solo con lui ho scoperto esista. È al centro esatto, e solo lui è stato capace di farmelo scoprire e di riempirlo del nostro amore e della sua presenza...il cellulare giace accanto a noi, sul letto...sono tentata di alzarmi e di iniziare a fare una delle tremila cose che so di dover fare quella domenica. Dovrei mettere a posto casa, vedere di preparare la colazione per noi e per Maui ed Aurel, dovrei decidere cosa mettermi per uscire, dovrei prepararmi all'idea che quella sera salirò su una ruota panoramica...dovrei fare tantissime cose...ma alla fine mi perdo a fissare il meraviglioso ragazzo accanto a me, e decido che nonostante siano le undici e mezza di mattina e la Chiara pre Stephan a quell'ora avrebbe già iniziato la giornata da tipo 4 ore, la Chiara post Stephan si merita di dormire ancora un pochino fra le braccia di suo marito. Anche se ci alzaremo alle due di pomeriggio fa niente...non faremo colazione ma direttamente il pranzo, metterò a posto domani, ma intanto mi godrò ancora un pochino Stephan, che rimane la cosa più importante..

VOLEVO SOLO SCOMPARIRE IN UN TUO ABBRACCIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora