Canzoni per il capitolo:
Avicii-Wake Me Up
Swedish House Mafia- Don't You Worry Child ft.John Marin.
La musica alta, l'odore di alcool e la puzza di fumo, i ragazzi che si baciano e giocano, godendosi la notte... questo è ciò che mi circonda, questo è ciò di cui ho bisogno per essere felice.
"Alcolico?" domanda il barista.
Però niente male, è davvero carino...
"Certo, molto alcolico!" rispondo ridendo.
Non dovrei bere come se non ci fosse un domani, non dovrei essere in discoteca quando fra pochi giorno avrò un esame e non dovrei ballare con ogni ragazzo che capita essendo fidanzata, ma troppe sono le cose che non dovrei fare e sono stanca, stanca di dover fare o non fare quello che piace agli altri.
Afferro il mio cocktail e lo bevo tranquillamente, ora ballando ora alzandolo in aria...
"Cassy sono le due..."annuncia Cher.
"E allora?" chiedo piuttosto scocciata.
Mi sto divertendo così tanto e non capisco perché tutta questa fretta di andare a casa.
Quando ero all'High School nessuno badava ad orari o si faceva problemi per un bicchiere di troppo.
"Domani hai il corso preparatorio all'esame!" obietta arrabbiata.
Lei arrabbiata? Dovrei essere io quella incavolata perché domani deve alzarsi e andare ad un corso.
"Non importa, chiederò se è possibile rimandarlo." dico prima di tornare a ballare.
Non so quanto realmente io sia ubriaca ma so di aver bevuto tanto, forse troppo.
Che noia! Gli essere umani tendono sempre ad esagerare...
Stanca di tutta quella confusione, esco dal locale ed inizio a barcollare per le strade della città.
Quando per la terza volta cado per terra, emetto un urletto stridulo.
"Che razza di amiche...Sono delle stronze!" ridacchio mentre cammino senza meta.
Quanto può essere pericoloso camminare da sola alle quattro del mattino per Boston? Tanto, forse troppo.
All'improvviso qualcuno mi afferra per la vita, consentendomi di stare in piedi.
Non appena quel profumo inebria le mie narici, un senso di vuoto si impossessa di me e per qualche instante mi manca il fiato.
Vorrei piangere, vorrei urlare, vorrei abbracciare quella persona che un tempo conoscevo così bene.
Alla fine, però, decido di star zitta e lasciarmi trasportare ovunque stiamo andando.
Quando al mattino riapro gli occhi sono in camera mia.
La testa mi pulsa e non ricordo quasi nulla della notte scorsa.
A proposito... come ho fatto a tornare a casa?
"Quando la finirai di ubriacarti?" sospira Cheryl, entrando.
Mi passa tè, pasticche per il mal di testa e si siede sul letto, guardandomi con compassione.
"Che è successo ieri sera?" chiedo ancora confusa.
"Eri ubriaca, noi ti abbiamo lasciato lì e non so come, sei riuscita a tornare qui e metterti a dormire. Non mi chieder come tu abbia fatto perché noi eravamo da Abbey."
"Stronze."sussurro con un filo di voce.
"Oh no cara, sei tu la stronza e giuro che se non la smetti di bere, non ti lascio più uscire di casa!" sbuffa abbracciandomi.
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Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018
Novela JuvenilTERZO LIBRO DELLA TRILOGIA. Quando tutto finisce, quando non c'è più nulla da ricordare ed è necessario dimenticare quanto le ferite brucino...potrebbe andare peggio? Cassidy non lo sa più, da troppo tempo ha seppellito il passato ed è tornata a viv...