Canzoni per il capitolo:
The Band Perry- If I die Young.
Lana Del Rey- Young and Beautiful.
ALEXA' S POV.
"Papà?"
La voce di mio fratello trema, così come il suo corpo. I suoi occhi si riempiono di lacrime e le sue labbra non fanno altro che sussurrare quel nome.
So che vorrebbe abbracciarlo, so che vorrebbe avere spiegazioni, so che vorrebbe urlare e dare di matto e, forse, a momenti lo farà, ma so anche che è scioccato. Tutto il mondo gli è crollato addosso. Anni di bugie e menzogne si sono abbattute su di lui, risollevando un immenso dolore.
"Isaac James, figlio mio!" sussurra senza scomporsi l'uomo che per i primi quattro anni della mia vita ho chiamato padre.
Neanch'io so bene cosa dire. Il silenzio generale parla da sé. Per anni ho aspettato che questa scena si presentasse agli occhi di mio fratello, ma non so quanto vivere tutto ciò possa fargli bene.
Ha vissuto la sua adolescenza addossandomi colpe, piangendo di notte da solo e rintanandosi in se stesso per cosa, poi? Per un uomo che, sostanzialmente, è scappato e adesso si è ripresentato alla porta come se nulla fosse! Roba dell'altro mondo!
"Figlio mio un corno! Sei sparito per anni dalla mia vita, lasciando solo dolore. Ti ho creduto morto, ho pianto per te e sempre per te, ho rovinato la vita di tutta la mia famiglia. Perdonami quindi, caro Noah, se mi girano le palle a sentirmi chiamare figlio da un perfetto sconosciuto!" sbotta, alzandosi in piedi.
Cassidy si volta di lui, preoccupata e so che spera dentro di sè che mio fratello si calmi e ragioni.
"Isaac, calmati. Possiamo parlarne e risolvere la cosa."
Lancio un'occhiata ad Isaac e gli lascio intendere che io ci sono.
"Bene, parliamone. Ma qui, davanti ai miei amici, in modo che tu non possa mentire." ribatte secco.
"Andiamo in cucina, figliolo, mi pare la cosa migliore. Alexa, Daniel, venite anche voi." ci prega con lo sguardo.
Confusa seguo Noah, anche se non capisco perché voglia anche Daniel con noi.
"Parla, ti ascolto." cerca di trattenersi Isaac, portando le braccia al petto.
"E' difficile da spiegare, sai?"
"Prova a dirci perché ci hai abbandonati!" prendo io la parola.
Mi avvicino a mio fratello e stringo la mano nella sua per dargli forza e dirgli che ci sarò sempre. Non importa che legame di sangue ci sia tra noi, per me sarà sempre e soltanto il mio fratellone.
"Non volevo abbandonarvi intenzionalmente, sono stato costretto. Le cose con vostra madre non andavano bene e un altro enorme problema si era posto fra noi."
"Non eri morto?" lo schernisce Isaac.
"Ho visto la tua tomba..." aggiunge poi.
Noah, in risposta, scoppia a ridere. Più volte chiesi a mia madre che genere di persona fosse Noah e ogni volta lei rispondeva che era un arrogante patentato con un grande fascino da stronzo e non posso che darle ragione, ahimè.
"Ah quella...Trovata intelligente per fare credere a tuo figlio di essere morto, vero?"
"Ma non era quello lo scopo. Non saresti dovuto entrare in contatto con quel cimitero. Quella era per depistare il nemico." ridacchia.
Sospiro e cerco di mantenere la calma. Se io che non c'entro quasi nulla, ho voglia di picchiare quell'uomo, non oso immaginare le voglie ed i pensieri di Isaac.
STAI LEGGENDO
Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018
Genç KurguTERZO LIBRO DELLA TRILOGIA. Quando tutto finisce, quando non c'è più nulla da ricordare ed è necessario dimenticare quanto le ferite brucino...potrebbe andare peggio? Cassidy non lo sa più, da troppo tempo ha seppellito il passato ed è tornata a viv...