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Canzoni per il capitolo:

Evanescence- My Immortal.

Creed-My Last Breath.

ISAAC'S POV.

Sono un disastro, fuggitivo dalla mia stessa mente, codardo in amore e bugiardo in famiglia. Riuscirò mai ad ottenere il perdono di qualcuno? Esiste redenzione per la mia anima consumata dal dolore?

Smetterò mai di vagare su questa terra alla ricerca di felicità?

Un nuovo anno è iniziato da poco e già ho commesso una miriade di errori.

Ho lasciato nuovamente sola mia madre e sono scappato dalla ragazza che amo, spiegandole i fatti con un misero biglietto.

Cerco di convincermi che tutto questo l'ho fatto per il loro bene, ma, a dire il vero, comincio a credere che ogni mia azione sia solo un gesto dettato dal puro egoismo.

Cassidy aveva ragione nel credere che fossi stronzo, arrogante, idiota perché è esattamente ciò che sono.

Forse, adesso, mi odia. Forse, non vorrà più vedermi. Forse, questa è la giusta punizione per tutto il male che le ho fatto e che le sto facendo.

So leggere fin troppo bene i suoi occhi e stavolta, in essi, ho visto paura, dolore e sensi di colpa.

Non è più quella di un tempo, suo fratello ha ragione. E' diventata ancora più bella, più forte e sicura di se stessa, ma non ha mai smesso di fuggire dal dolore, proprio come me.

"Isaac, sono pronta." esclama Bethany, entrando in camera.

La bruna dagli occhi azzurri è davanti ai miei occhi e indossa un vestito nero, abbastanza succinto, che lascia poco all'immaginazione.

Devo dire che, per mia enorme (s)fortuna, sta diventando un vero e proprio accollo.

"Pronta per cosa?" domando ridendo.

"Te ne sei scordato? Mi avevi promesso che saremmo andati a cena fuori!" strilla con la sua voce da oca.

"Non mi sembra di averti promesso qualcosa. E, poi, non ho intenzione di andare a cena fuori con una puttana." sputo con cattiveria e Damon scoppia a ridere.

"Isaac Cooper sei davvero uno stronzo!" sbotta.

"Beth, calma. Isaac non è stronzo, ha solo il cuore a pezzi per colpa di mia sorella." scherza Damon.

"E chi bacia meglio? Io o lei?" domanda la ragazza, sorridendomi con malizia.

I suoi occhi azzurri sono come due calamite e quella sera, in quel bar, è stato davvero difficile resisterle. Si è avvinghiata a me come una sanguisuga e sebbene all'inizio mi divertisse, adesso inizia a scocciarmi.

"Lei la amo. Te sei stata solo un giocattolo per domare una notte insonne.

Non esiste confronto tra voi due."

"Ti auguro tutto il male di questo mondo!" dice Bethany, andandosene.


"Non ti stanchi mai di combinare guai, vero?" ridacchia Damon.

"Sta zitto, coglione!" alzo gli occhi al cielo e, dopo essermi tolto la maglietta, vado in balcone.

"Bella Londra da qui, vero?"

Osservo l'intera città scorrere davanti ai miei occhi e si, è davvero bella.

"Mi piace questa città. E' calma e non ci sono tutti i problemi che ci sono a New York."

"Sei sicuro di volerlo fare? Nessuno ti obbliga e poi, sappiamo tutti, che la ami ancora." constata Damon.

"Si, merita di essere felice. E io non posso essere la sua felicità."

Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora