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Canzoni per il capitolo:

Taylor Swift- You Belong With Me.

The Fray- You Found Me.

Mi tiene stretta fra le sue braccia, sfiorandole delicatamente e bloccandomi contro il muro. Ha il potere di distruggermi, di annientarmi, ma ha scelto di amarmi.

Le mie gambe sono ferme, immobili, pietrificate da questo bacio senza fine.

E' una guerra, una guerra senza vincitori né vinti, siamo solo noi e le nostre lingue che si rincorrono all'infinito.

I suoi capelli sfiorano la mia fronte, solleticandola, e le mie mani accarezzano dolcemente la sua nuca.

Entrambi ansimiamo, con il cuore che va a mille e le gote arrossate. I suoi occhi sono vicini ai miei, terra e acqua si mischiano formando il fuoco che arde intorno alla nostra anima. Perché insieme siamo questo, insieme siamo il fuoco.

Le mie labbra sono a meno di un centimetro dalle sue, la distanza si sente e proprio come una calamita attrae il metallo, Isaac mi attrae incredibilmente, a tal punto da spingermi a baciarlo ancora.

Sembra di essere tornati indietro nel tempo, quando il nostro amore era solo un bacio e una risposta da trovare.

"Andiamo via, ti prego." mi supplica, accarezzandomi una guancia.

Il suo corpo è vicino al mio, mi blocca contro il muro e provoca il fastidioso dolore al ventre. Non so più se sono soltanto farfalle, io ormai mi sento un intero zoo fra stomaco e gola.

"Non potrei sopportare l'idea di tornare lì dentro. Non adesso." aggiunge.

Vorrei cedere e dirgli di sì, perché è quello che, alla fine, voglio anch'io. Ma abbandonare i nostri amici?

"I ragazzi capiranno! Probabilmente anche Set e Ale o Cher e Sean sono andati via."

"Dove vuoi andare?" biascico al suo orecchio, succhiandogli il lobo.

Isaac ansima e geme, portando una mano sul mio ventre.

"Tu seguimi." ribatte.

La sua voce è di nuovo ferma, non ammette repliche.

Mi prende per mano e mi trascina per le strade di Boston.

Quando capisco dove stiamo andando, tiro un gridolino leggero che si perde nel vento.

"Isaac sei matto!" mormoro mentre si avvicina alla pista di atterraggio e decollo dei Cooper.

"Sh! Principessa, segui il tuo re!" ribatte andando verso un elicottero bianco.

Siamo ancora due ragazzi in fondo, siamo ancora piccoli e innamorati, ed è giusto che sia così, ed è giusto fare queste pazzie.

"Sali!" esclama, aiutandomi, poi, a mettere la cintura di sicurezza.

Isaac siede accanto a me, comunica i dati del volo e un istante dopo le eliche iniziano a vibrare.

"Dove stiamo andando?" domando con la voce piena di curiosità.

Ci alziamo sempre di più fino a quando iniziamo a vedere i grattacieli di Boston, poi, improvvisamente, Isaac vira e avverto una piccola scossa.

Andiamo dritti per dritti verso l'oceano, superando la città e il suo grande porto. Non so dove questa grande avventura mi condurrà, ma sono certa che ne varrà la pena.

"E' una sorpresa, fidati di me." ribatte prendendo la mia mano sinistra e stringendosela nella destra.

Voliamo per un po', passando per il mare, per le piccole città del Massachusetts fino ad intravedere piccoli fiumi e laghi.

Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora