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Canzoni per il capitolo:

Avicii- Hey Brother!

Imagine Dragons- Whatever It Takes.

"Presto! Presto! Chiamate il 911, c'è un ferito." urla un uomo.

Non può essere, non può essere accaduto un'altra volta.

"Cassy, prendi Amber e scappa. Ci pensiamo noi." sussurra in lacrime Daniel.

"No, non vi lascio. Non posso perdere mio fratello..."

Due ore prima...

"E così è questo il posto..." constata Damon mentre parcheggia la macchina.

Davanti ai nostri occhi compare un edificio grigio, alto e imponente, le cui finestre sono oscurate.

"Vi è chiaro il piano?" chiede occhi verdi, incamminandosi a grandi passi verso l'ingresso.

E' pomeriggio inoltrato, fa freddo e piove, fra poco meno di un mese io e i miei amici ci laureeremo, eppure siamo qui, di fronte ad un luogo orribile, per salvare quello che resta della nostra vita.

Set, Alexa, Cheryl, Sean, Daniel e Damon sono qui per me, per essermi vicini e aiutarmi ad uscire da questo maledetto tunnel di dolore che giorno dopo giorno mi consuma sempre di più.

"Chiarissimo." annuiamo tutti.

"Quindi è qui che sei cresciuto con tua madre..." sussurra a bassa voce mio fratello, avvicinandosi notevolmente a Daniel e lasciando che casualmente le loro mani si scontrino.

Rimango un po' confusa da questo gesto, poiché non è il primo che noto in questi giorni: non sono stupida e li vedo tutti i loro sguardi e sorrisi.

Vorrei davvero chiedergli spiegazioni, però questo non è il momento adatto.

"Si, sono cresciuto qui. Mia madre non veniva spesso, lei viveva a New York e tornava qui una volta al mese." spiega passandosi una mano fra i capelli folti.

Con vigore spingo il portone nero ed me lo lascio alle spalle con un tonfo.

In poco tempo troviamo la segreteria e iniziamo ad attuare il piano che per ben due lunghe settimane abbiamo studiato.

Cercare i bambini di Amber è stata la nostra priorità, eppure non abbiamo trovato nulla.

"Buon pomeriggio, posso aiutarvi?" domanda una ragazza dai capelli biondi e gli occhi azzurri.

Che strano, mi sembra di averla già vista da qualche parte.

"Cassy..." mi chiama Alexa.

"Si?" la raggiungo mentre osservo Daniel, Set e Damon allontanarsi.

"Quella ragazza noi l'abbiamo già vista, è la tizia che ha incontrato James in quel locale." mi fa notare e devo dire che ha ragione.

"La mia ragazza non può avere figli e vede, vorremmo adottare due gemelli. E' possibile?" domanda Sean.

Proprio quando ci stavamo per arrendere, Daniel ha pensato che sua madre non abbandonerebbe mai due gemelli e che quindi i figli di mia sorella siano ancora qui dentro con lei.

"Certo che si, venite con me."

In religioso silenzio la seguiamo e andiamo all'ultimo piano, quello riservato ai neonati. Da quello che ho capito, la struttura è divisa in piani, in quelli più bassi ci sono i ragazzi come noi e mano mano che si sale, l'età diminuisce.

Più che un orfanotrofio sembra un collegio.

Anni fa, per esempio, ci ha raccontato Daniel, alle bambine venivano rasati i capelli a zero ed erano obbligate a tenerli cortissimi, con un taglio regolare effettuato ogni mese, mentre i ragazzi venivano spesso incatenati alle pareti delle segrete... insomma un posto da brividi!

Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora