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Canzoni per il capitolo:

Zara Larsson- Uncover.

Selena Gomez- Kill Em With Kindness.

ISAAC'S POV.

Le sue labbra che mi divorano, il suo sguardo che mi pietrifica, la terra che sprofonda sotto di noi e noi che precipitano giù, toccando il fondo soltanto per darci la spinta.

Questi i miei ultimi ricordi.

Dove sono adesso? Sono vivo o la terra mi ha sepolto e preso con sé? Sento il mio battito cardiaco pompare al massimo e un dolore fortissimo al petto.

Tutto sembra, però, durare un istante, improvvisamente mi addormento e sprofondo in un buio senza fine.

"Isaac, puoi sentirmi? Ti prego, lotta, resisti. Ci siamo quasi." sussurra qualcuno.

"E' tutta colpa mia, avrei dovuto portarlo via, invece che baciarlo." urla qualcun altro.

Lentamente apro gli occhi e metto a fuoco. Sono in una camera e al mio fianco ci sono Cassidy e Daniel.

"Cosa... cosa è successo?" domando osservando le condizioni in cui versano la mia ragazza e mio fratello.

"E" ti ha drogato e portato in un cimitero. C'è stata un'esplosione e tu e Cassy siete sprofondati sotto terra. Siamo in ospedale adesso. Per fortuna non vi è accaduto nulla." spiega Dani.

"Perché siamo in ospedale?"

"Siamo svenuti e così ci hanno portato a fare un controllo: siamo stati sottoterra per cinque minuti e ci sarebbe potuto succedere...di peggio." singhiozza Cassy.

I suoi capelli biondi sono sporchi di terra, gli occhi azzurri sono rossi dal pianto e ha le braccia piene di lividi: si è, praticamente, distrutta per me.

"Mi dispiace tanto, piccola. E' tutta colpa mia." mormoro cercando la sua mano.

"Non dirlo nemmeno, davvero. Ora va tutto bene."

"Isaac James, ti sei svegliato?" irrompe nella stanza mio padre.

Papà? C'è anche lui?

"Papà..."

"Isaac, ho avuto tanta paura." scoppia a piangere sedendosi accanto a me.

"Stanno cercando di capire chi ha messo la bomba, non lo troveranno mai, però." osserva mio fratello.

"Perché?" chiedo confuso.

"Chi ha inserito la bomba è già a Boston. Fra poche ore torneremo anche noi lì. Dobbiamo prendere E." spiega Cassy.

"No, scordatevelo! Non vi farò andare dritti all'inferno. Cassidy, i tuoi genitori mi ucciderebbero!" sbotta mio padre.

"Ho già tenuto nascosta la vostra bravata al cimitero, non vi lascerò fare un'altra cazzata. E' così che io e Byron ci siamo ritrovati con il culo per terra." aggiunge subito dopo.

"Vieni con noi, allora. Aiutaci a mettere insieme il codice e consegnare E." gli propone mio fratello.

In effetti ha ragione, Noah potrebbe aiutarci.

"Dove sono gli altri?" domando quando Cassy mi racconta tutto quello che è successo.

"A casa, stanno facendo le valige. Ora dobbiamo andare anche noi, ti hanno dimesso." risponde aiutandomi ad alzarmi.

"Cassy?" la chiamo prima di salire in aereo con gli altri.

"Si?"

"Evitiamo di raccontare agli altri cosa è successo in quei cinque minuti, non potrei davvero reggere."

Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora