Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018

EPILOGO

"Anche volendo cancellarti

adesso come faccio?

Perché sei dentro di me per sempre

come un tatuaggio."

-GionnyScandal- Buongiorno.

Ci sono giorni che resteranno per sempre impressi nelle mie memorie. Momenti indimenticabili ed irripetibili che mi accompagneranno per sempre per il resto della mia vita.

Ero solo una ragazzina quando conobbi Isaac Cooper, ero solo una ragazzina quando il mondo ci precipitò addosso.

Quel suo mondo, fatto di poesie e tatuaggi, di filosofia e motociclette, di dolcezza e ribellione, era così lontano dal mio, fatto di monotonia e ospedali, di chemio e preoccupazioni che, ancora oggi, mi domando come due mondi così diversi si siano potuti scontrare, fino a formarne uno solo.

Ogni attimo, ogni istante di dolore e gioia ha contribuito a renderci quello che siamo, ogni giorno passato insieme è diventato un ricordo pronto a connetterci e ogni verità scoperta ci ha resi più forti.

Ho sempre pensato che la pace non facesse per me, così un giorno, seduta fra le mie paure e le mie incertezze, ho chiesto qualcosa che mi togliesse il fiato.

E così è stato: la vita mi ha donato Isaac Cooper, il caos più totale nella mia fragile esistenza.

Perché lui è stato l'emozione più intensa e viva che il mio cuore potesse provare, il brivido inaspettato, la corsa più sfrenata verso la felicità.

Ora, seduta su una spiaggia bianca, osservo quell'uomo, i cui capelli sono perennemente scompigliati e gli occhi intrisi di dolci pensieri, e mi rendo conto di quanto, ormai, entrambi, siamo diversi dai due adolescenti di un tempo.

Ora, mentre il mare si scontra contro gli scogli, osservo quel ragazzo che ha saputo diventare uomo da solo, senza nessuno a proteggerlo da se stesso e dai suoi mostri.

Ora, mentre i nostri sguardi si incrociano, vedo l'amore, l'immenso amore che non riserva più soltanto a me, ma anche alla piccola che tiene per mano.

Nostra figlia, la luce dei nostri occhi, il secondo regalo più bello che la vita mi potesse mai fare.

E' così piccola, così spensierata, così simile a lui che quando la guardo mi chiedo se anche lei, un giorno, saprà amare come lui.

"Mamma, perché non vieni a fare anche tu il bagno?" domanda la mia bimba, mentre corre verso di me.

Suo papà è dietro di lei, pronto a proteggerla, ma i suoi occhi sono puntati su di noi.

"Perché non è coraggiosa come noi. Si spaventa delle alghe e poi, detesta avere la salsedine nei capelli." le risponde Isaac, facendomi l'occhiolino.

"Ancora con questa storia?" sbuffo, anche se il mio cuore sorride al ricordo di quel giorno, quando tutto ricominciò.

"Fa parte della nostra storia, Cassy. E, poi, è la verità."ridacchia, sedendosi e incitandomi a salire sulle sue gambe.

"Mi sei mancata tanto, principessa." sussurra al mio orecchio, incominciando ad accarezzarmi il ventre.

A volte, però, lasciatemelo dire, è lo stesso idiota di nove anni fa.

"Hai portato Veronica a fare il bagno, null'altro!" obietto, alzando gli occhi al cielo.

"Tu mi manchi sempre. Odio starti distante." dice e mentre parla, osserva nostra figlia giocare con le conchiglie.

"E' proprio bella, sai?" affermo, guardandolo di sottecchi.

"Tutto merito mio, modestamente." ghigna, baciandomi.

"Sei uno stronzo ingrato: sono io ad averla portata in grembo per nove mesi!"

"Spero, almeno, che Zack mi assomigli un po'." aggiungo disperata.

"Cassy, stavo scherzando. Non te la prendere." replica mortificato.

"Lo so, Cooper, lo so." sorrido, girandomi e lasciandomi cullare dal battito del suo cuore.

"Sei il ricordo più bello e difficile da dimenticare, Split." soffia sul mio collo.

Ed è incredibile come torniamo nuovamente lì: sospesi fra la voglia di ricordare e dimenticare.

Scritta nel nostro destino, incisa nel nostro cuore, tatuata sulla nostra pelle: Ricordare o Dimenticare, questa la domanda senza risposta, questa la domanda migliore della nostra vita.

Io la mia scelta l'ho fatta...e tu, Isaac Cooper?

Sei pronto all'eternità che ci attende?

FINE.