Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018

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Canzoni per il capitolo:

Ed Sheeran-Shape of You.

James Arthur-Naked.

"Tu cosa?" urla Cheryl.

"Non so essere più felice del fatto che finalmente parli di lui o se preoccuparmi per l'accaduto."

"Cher cerca di non viaggiare troppo con la fantasia. Sai come sono fatta..."

"Certo che lo so." mi interrompe.

"Quindi sai anche che potrebbero esserci stati altri episodi simili..." dice Sean al posto mio.

Non appena ho messo piede a Boston, cioè due ore fa, ho radunato i fidanzatini in camera mia e gli ho racconto il sogno.

"Ma è fantastico! Cassac is coming back!" esclama felice.

"Cassa che?" chiediamo io e Sean, sempre più preoccupati.

"Cassac è la ship ufficiale tua e di Isaac. L'avevamo scelta io e Alexa..." sorride come una psicopatica la mia migliore amica.

Qua non ci siamo proprio...siamo in una situazione davvero da manicomio.

"Okay Cher, possiamo abbandonare i pensieri Cassac e pensare alla gravità della situazione?" domanda Sean, preoccupato.

"Non credo ci sia molto da dire... l'addio di Isaac e Cassidy è stato questo, fine."

"Si, ma perché lo ricordo soltanto adesso?" chiedo con tono apprensivo.

Ho paura che ci siano altre cose che non ricordo di quell'estate.

"Eri ubriaca e sconvolta, quindi penso sia normale." ragiona il mio migliore amico.

"Mi preoccupa di più la reazione di Caleb, cari ragazzi." sospira Cher.

"In effetti hai ragione. Lo trovo un comportamento piuttosto strano..." dice Sean, è tornato qui da noi per stare con Cher qualche giorno.

"Sarà geloso..." sbuffo priva di idee.

Non dovrei giustificarlo, ma non posso fare a meno di pensare che questa sia l'unica ipotesi plausibile.

"A New York incontreremo gli altri, vero?" supplica Cher.

"Credo proprio di si, ora come ora abbiamo parecchie questioni da risolvere." mormoro anche se un po' spaventata lo sono.

"Non sei obbligata a farlo..."

"Sean, hai ragione, ma non posso continuare a vivere in questa confusione..."

"E a breve incontrerò Daniel." aggiungo.

Almeno a loro lo posso dire, credo.


"Cosa? Perché?" chiedono in coro.

"Ha detto di dovermi parlare. Ragazzi, si tratta di qualcosa di grave e dobbiamo risolvere il problema alla radice."

"Fai bene, allora..." sospira esausto Sean.

"Sentite ragazzi, ma Isaac? Che fine ha fatto?" domando.

Non so da dove, non so come né perché ho trovato la forza e il coraggio di chiedere una cosa simile.

Per anni ho vissuto senza sapere nulla e non che mi importi, ma qualcosa in me mi ha spinto a porre questa domanda.

"Non lo sappiamo, non lo sa nessuno. Abbiamo provato più volte a cercarlo ma..."

"Ma cosa, Sean?" domando.

Un misto di strane sensazioni si fa spazio in me nel parlare di quel ragazzo...

Per quanto avessi promesso a me stessa di non volerne sapere più nulla, la verità è che, forse, se sapessi come sta, vivrei meglio.