Remember or Forget?-Ricordi Dimenticati. #Wattys2018

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Canzoni per il capitolo:

Marina and the Diamonds- How To Be A Heartbreaker.

Ed Sheeran-Give Me Love.

Come si può esprimere un dolore forte ed immenso? Come si può esprimere la totale assenza di pace in un corpo? Come si può sperare per la felicità, quando si vive di sola agonia? Domande, sempre e solo domande nella mia vita... ma mai risposte!

Tornare nella città che un tempo amavo doveva essere un qualcosa di bello, per sfuggire alla normale vita del college, eppure, anche questa esperienza, si è trasformata in un ricordo da dimenticare.

Ripenso a quella notte da giorni, alle sue mani che vagavano sul mio corpo, alle nostre labbra che si sfioravano, al suo corpo che stringeva il mio e non posso fare altro che consumarmi in un'atroce morsa di dolore.

Perché questo è il prezzo da pagare per un amore non corrisposto, questo è il prezzo da pagare per il voler commettere sempre lo stesso errore.

Chi semina dolore raccoglie dolore... così dicevano, ed avevano dannatamente ragione.

Il mattino seguente a quella notte di promesse e di parole sussurrate al buio, accanto a me non c'era più Isaac, fra le mie braccia non c'era più nessuno e sulle mie labbra non restava altro che l'amaro sapore di una notte che non sarebbe dovuta esistere. Un bigliettino e niente di più... ecco cosa ho ritrovato. Un semplice pezzo di carta, testimone di un qualcosa che mai avrebbe potuto durare più di un semplice istante.                                                                                                         

Perché voi siete l'uragano che sconvolge la pace, perché voi siete e sarete destinati sempre ad essere soltanto questo e niente di più: un groviglio di emozioni non corrisposto, un groviglio di sentimenti distruttori...così recita una voce dentro di me da giorni, forse per convincermi a dimenticare, forse per indurmi a credere che quello che è accaduto è stato dannatamente sbagliato.

Mi sembra di impazzire!

Per una volta che ho desiderato ardentemente qualcosa, per una volta che ho abbandonato ogni cosa nella mia vita e ho scommesso sull'impossibile, ecco che mi sono ritrovata con il cuore in fiamme dal dolore.

Perché un cuore spezzato in passato non può essere spezzato nuovamente, no, può solo bruciare per l'intensità di quell'amore così violento e fuggitivo.

Noi umani, del resto, siamo tutti un po' così: rincorriamo per tutta la vita i sentimenti, ma quando, finalmente, arrivano, pronti a regalarci l'agognato pathos, eccoci, nuovamente, pronti a fuggire dalla nostra natura e, in qualche modo, dai noi stessi.

Mi alzo dal letto e con l'umore sotto le scarpe, scendo giù in cucina e mi preparo un'abbondante colazione.

Ultimamente mi sento così sola che compenso la mancanza d'affetto con il cibo e non se, a lungo andare, ciò mi farà bene.

Ormai sono più di due settimane che vivo da sola in questa enorme villa, dal momento che tutti i miei amici sono ancora in giro per vacanze e campionati vari perché, ovviamente, l'unica sfigata ad avere l'esame il quindici di gennaio, sono io!

Dopo essermi mangiata mezza teglia di torta al cioccolato, indosso una tuta da ginnastica e vado a correre. Quantomeno per compensare le schifezze che ingurgito, devo fare un po' di sano sport.

Inizio a correre, prima piano, poi veloce, fino ad avere solo i miei pensieri per la mente, leggermente attenuati dalla musica che mi accompagna.

"Mi dispiace dirti addio di nuovo, mi dispiace separarmi da te un'altra volta, scappando ancora e ancora.