Scuse

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"Ti è arrivato un messaggio.." Risponde Margherita camminando per entrare nel ristorante.
Federico si blocca dietro di lei, prende il telefono e legge sul display.
'Federico,ho bisogno di te ora.Sono in un autogrill con gli altri'
'Ti prego rispondimi, è urgente.'

Margherita si ferma davanti a lui.
"Perché non vai?" Risponde guardandolo. "Come scusa?"
"Ho letto URGENTE"
"Non è nessuno figurati,entriamo."
Avanza lui mentre lei rimane con le braccia incrociate continuandolo a fissare.
Lui si avvicina e si china a lei, erano a meno di tre centimetri di distanza.
"Ti prego, se riguarda lei è meglio che vai.."
"Non voglio che il nostro appuntamento si sfasci per una ubriaca come minimo."
"Siamo seri Federico, non saremmo nemmeno dovuti essere qui. Riportami a casa e va da lei.".

Ritornano in auto, questa volta è solo la musica a parlare, Margherita era posta con lo sguardo verso il finestrino a guardare gli alberi che scorrevano uno dopo l'altro.
"Vuoi davvero che ti porti a casa?". Chiede lui.
Lei si gira e annuisce.
"Facciamo un patto.." Aggiunge lui.
"Io e te andiamo da Sofia per vedere cosa vuole poi, andiamo a mangiare, purtroppo non ad un ristorante perché non penso siano ancora disponibili."

In un certo senso Margherita non voleva rovinare la serata e lasciare tutto così,annuì alla sua proposta.
"Scusami davvero..Non so cosa vuole ancora lei."
"Da quanto tempo vi conoscete?" Chiede Margherita toccandosi i capelli.
"Dalle medie, andavamo in classe insieme"
"Lei è stata la prima?"
Lui non rispose subito poi si guardarono e, da quello sguardo si intesero.

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