Alec corse subito al bagno di Magnus per rimanere per un momento da solo e dare ordine al casino mentale che aveva. Il contatto con Magnus deve avergli indotto una sensazione così paradisiaca che avrà sicuramente detto qualcosa mentre dormiva. Il tocco era stato così meraviglioso che lo aveva percepito anche nel sonno. Aveva ancora la pelle d'oca sulle braccia. Il bagno era abbastanza grande per due persone e i colori delle mattonelle ricordavano l'estate e il colore del mare. Davanti a lui aveva l'accappatoio di Magnus. Era indeciso se indossarlo o meno però non se la sentiva di ritornare da lui in quel momento per chiederne un altro. Provava troppa vergogna per ciò che aveva detto nel sonno, anche se si era dimostrato davanti a Magnus irritante e spavaldo come sempre. Nonostante l'acqua fosse gelata aiutò Alec a svegliarsi e a ragionare lucidamente. Avrebbe rivelato a Magnus il motivo per cui era venuto una volta vestito. Curiosò un attimo tra i profumi e gli shampoo di Magnus. Ne odorò alcuni cercando tra quelli il profumo spaziale che sentiva in sua presenza ogni volta. Lo shampoo in doccia aveva un odore di sandalo che Alec adorava, però non lo aveva mai visto di quel tipo nei supermercati o nelle profumerie. Il profumo era così intenso che sembrava avere sotto le narici la pianta da cui era ricavato. Solo l'odore trasmetteva ad Alec una sensazione rilassante e serena.
"Finito di sniffare i miei profumi?"
Alec si girò e vide Magnus appoggiato allo stipite della porta con la stessa calma e serena serietà con cui gli aveva aperto la porta quella mattina.
"Scusa, è che mi piaceva questo shampoo al sandalo.Posso sapere dove lo hai comprato?"
La riga ritta della bocca si piegò in un sorriso.
"Non li compro io i miei profumi. Me li preparo da solo."
Nel suo sguardo c'era molto compiacimento.
"Te li prepari da solo? E perchè?"
"Mi piace pensare che la mia essenza me la creo da solo. In senso filosofico e non. Anche le medicine che ti ho dato le ho fatte io."
"Ah"
Alec non aveva nient'altro da dire. Gli veniva solo da pensare che a saperlo prima avrebbe preso tutte le capsule che gli aveva dato Magnus.
"Ma te che profumo usi tra questi? È un buonissimo odore"
Magnus alzò le sopracciglia in alto.
"A parte lo shampoo, io non metto profumi. Il bagno lo uso come magazzino per conservare i prodotti che poi venderò ai miei clienti. "
Stava trattenendo una risata mentre Alec diventò rosso dalla vergogna.
"A quante figure di merda sono arrivato? Non bastava solo svenire davanti a lui, parlare nel sonno e farsi beccare mentre mi sniffavo mezzo bagno. No, adesso gli ho fatto capire che mi piace l'odore della sua pelle che, a quanto pare, non è un profumo in boccetta. Avanti così"
Alec cercò di cambiare argomento e intanto guardò l'accappatoio di magnus su di sè.
"Ehm.. i miei vestiti dove sono?"
Magnus si fissò la punta delle dita.
"Stanno ad asciugarsi. Tra qualche minuto l'asciugatrice li farà uscire. Intanto ci sono degli asciugamani puliti nel cassetto qui in bagno. Fammi sapere se ti serve qualcosa."
"Mi serve una dignità" pensò Alec.
"Ook. Grazie mille."
Alec si chiese quante altre figuracce avrebbe fatto quel giorno in quella casa.
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Mondi Paralleli
FanficFAN FICTION ISPIRATA ALL'EPISODIO 1x10 DELLA SERIE TV SHADOWHUNTERS Un altro giorno della lunga vita di Magnus è passato, non senza la speranza di quest'ultimo di un cambiamento che lo sorprendi. In contemporanea, Alec ha provato per l'ennesima vo...