Gli errori di un padre.

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Stiamo facendo colazione, stranamente insieme, c'è anche Christian.
«Manca un mese alla fine della scuola, state bene?» chiede, Oh sai a scuola mi dallo della puttana, e tuo figlio non mi parla fa finta di non conoscermi perché si vergogna. Ma tutto normale. Penso, mi limito ad annuire sorridendo, «Vi va di fare un viaggio? Tra un po' partirete tutti» dice, i gemelli si mettono a ridere, Paul dice «Scordatelo. Per me tu sei morto quando è morta mamma», lo mortifica ma a lui non importa...
«Paul... smettila hai 21 anni... papà io ci sarò» dice Trevor è già tornato dal campus universitario, «Vengo anch'io» dice Bred, «Bene, Paige?» chiede, non voglio deluderlo lui mi ha praticamente salvato la vita...
«Va bene verrò con voi» confermo, sorride dolcemente e va a lavoro, metto i piatti nella lavastoviglie e quando mi alzo me lo ritrovo davanti «Dio Bred...» dico, sorride. Dannazione non sorridermi almeno. «Vieni di sopra con me, ho bisogno di parlarti» dice, mi acciglio e lo seguo di sopra, ha una bella camera «Allora cosa devi dirmi?» chiedo curiosa, si avvicina a me e preme le sue labbra sulle mie, sbarro gli occhi e lo allontano tirandogli un ceffone, «Ma che cazzo fai!?» urla, «Non sono un oggetto, non so per quale motivo tu l'abbia fatto ma non devi rifarlo mai più Bred» dico, annuisce sospirando, vado in camera mia. Preparo le cose per il viaggio e mi metto sul letto. Christian entra in camera mia, «Scusa avrei dovuto bussare» dice, annuisco sorridendo, «Posso parlarti?» chiede, annuisco e gli faccio cenno di sedersi, Bred entra e si siede sul letto, vicino a me, non ci sto capendo più un cazzo in questa famiglia.
«Parla, ho da fare» dice, «Bene, tu e tuoi fratelli sapete perché Paige è qui... non dovete odiarmi... è la figlia di Rich, non potevo far finta di niente» spiega
«Non sono arrabbiato con te perché l'hai portata qui.» dice lui, lo guardo e accenno un sorriso, «C'è l'ho con te perché pretendi troppo da tutti noi. Papà ho 18 anni e l'anno scorso ti sei scopato la mia fidanzata e poi hai portato lei a casa. Papà io ti odio perché nella tua vita non hai mai fatto niente per noi!» urla, «Questa conversazione è finita» dice Christian uscendo, mi alzo «Dunque poco fa mi hai baciata per vendicarti di tuo padre» dico «Senti: non rompermi il cazzo anche tu mettiti a dormire e buonanotte» dice, se ne va anche lui.
Mi metto a letto e non faccio altro che pensare a quel bacio.

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