Tre mesi dopo...
Si scosta da me sospirando, mi appoggio a lui, «Mi rivesto» dice, annuisco sorridendo, metto la mia adorata maglietta, «Qualcosa non va?» chiede, «Ho un brutto presentimento» ammetto, mi abbraccia forte.
Sentiamo movimento nel corridoio, esco dalla porta e vediamo Trevor scendere le scale di corsa, mi acciglio «Che succede?» chiedo a Lewis, «Alyssa è stata portata in ospedale» dice, sbarro gli occhi: oh no.
Torno in camera, metto una tuta e delle scarpe da ginnastica, Bred si veste e raggiungiamo Trevor in ospedale; lo troviamo in sala d'attesa, «Trevor come sta?» chiedo preoccupata «Non lo so i medici non mi dicono nulla» risponde agitato, un medico esce lui si alza e chiede di Alyssa «Vede la sua ragazza ha avuto un aborto spontaneo ed ha perso il bambino» dice, sbarro gli occhi, «No. No cazzo» singhiozza, Bred lo stringe forte a se, non oso immaginare a come debba sentirsi in questo momento...
Va da Alyssa, Bred ha gli occhi lucidi «Perché succede alle persone più buone» chiede, sospiro e lo abbraccio forte. Andiamo da Trevor, «Non si è ancora svegliata» dice «O mio Dio lei non lo sa ancora?» chiedo, annuisce confermando, Cavolo.
Apre gli occhi, «Hey ciao» le dice «Il bambino sta bene non è vero?» chiede, Dio quanto mi dispiace.
Trevor non trova le parole giuste e si limita a scuotere la testa, «No! No! Il mio bambino no! Trevor no! Non può essere!» urla piangendo, mi vengono le lacrime agli occhi, Bred mi stringe a se.
Esco dalla camera, «Scusami è solo mi dispiace così tanto...» singhiozzo, «Anche a me» dice, poggio la guancia sul suo petto.
Trevor esce; «Potete portarmi voi a casa non me la sento di guidare» dice, annuisco sospirando e usciamo dall'ospedale, «Mio figlio cazzo ho appena perso mio figlio...» dice, gli poggio una mano sulla spalla, «Trevor devi farti forza... purtroppo queste cose succedono siamo tutti molto provati per quello che è successo...» dice Bred, annuisce, «Tieni» dico porgendogli una tazza di caffè, sono le sette del mattino, Christian scende e ci guarda, «Che succede? Trevor Hai una faccia...» dice, «Papà Alyssa ha perso il bambino..» dice, sbarra gli occhi e corre ad abbracciarlo, «Paige vieni nel mio studio vorrei parlarti» dice, annuisco e lo seguo, inizia a parlarmi di eredità, testamenti, edifici, «Christian Trevor e Alyssa hanno appena perso il loro bambino e in teoria tu hai perso tuo nipote» dico, smette di parlare e mi guarda «Si, tu... tu hai ragione» dice, annuisco ed esco dallo studio, Trevor ha gli occhi gonfi per il pianto.
«Fratello se c'è una cosa che mi hai insegnato in questi diciannove anni è che non bisogna mai arrendersi al dolore ed è quello che tu farai. All'epoca eravamo ragazzini ma adesso siamo uomini, Trevor guardami: andrà meglio di così ne sono certo» dice Bred, Trevor si sfoga con noi; inizio a sbadigliare non ho dormito per niente, «Piccola va a riposare resto io qui con lui» dice, annuisco sospirando, «Scusate» dico «Grazie Paige» dice Trevor , sorrido e vado in camera mia e mi addormento immediatamente.
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Anima di carta
Romance[COMPLETATO]:Paige è una ragazza di 16 anni che per aiutare sua madre fa un lavoro poco dignitoso per la sua età... Si ritroverà in un nightclub. Christian migliore amico di suo padre è in città per cercarla, accadranno cose che renderanno la povera...