BRED(26)

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Come ogni volta, mi alzo nel cuore della notte e vado sul pontile, mi siedo su un divanetto e fumo qualche sigaretta...
«ancora sveglio?», alzo lo sguardo «Papà ho così tante cose per la testa che dormire è l'ultima delle mie priorità... ho fatto delle cazzate... vorrei prendermi a pugni da solo», dico alzando il cappuccio della mia felpa, mi poggia una mano sulla spalla; «E se la renderò infelice? Proprio come tu facevi con mamma?», noto che si mortifica un po' dal suo sguardo...
«Scusami papà, non ero in me»
«Sta tranquillo in fin dei conti hai ragione», annuisco sospirando «Mi manca da morire»-«Manca a tutti... Bred io devo dirti una cosa..», lo guardo negli occhi, «Tua madre... be ecco lei non è morta davvero... abbiamo inscenato tutto perché altrimenti ci avrebbero pignoramento la casa e ogni cosa»-«Così hai usato la malattia di mamma per i soldi?», annuisce «Mamma è ancora viva? E dov'è?»-«Vive in Canada», inizio a piangere, «Cazzo papà!» tiro un pugno sul tavolino e torno in cabina, mi siedo ai piedi del letto.
«Amore mio che succede?» chiede, mi volto, «Scusa non volevo svegliarti... è solo ho avuto una discussione con mio padre di sopra...»-«Riguardo a cosa?»-«Paige mia madre è viva e abita in Canada», sbarra gli occhi, le racconto tutta la storia «Sono contenta per te amore mio e si muoio dalla voglia di conoscere mia suocera» sorrido e la bacio.
Mi stendo vicino a lei, e finalmente riesco ad addormentarmi.

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