BRED(3)

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«O mio Dio!» urla, apro gli occhi «Signorino Bred lei ha consumato con Paige?» chiede, Dio odio lei e il suo accento tedesco, «Kora tu sei qui per occuparti della casa va a farti i cazzi tuoi» dico, Paige apre gli occhi, «Signorina Paige ma lei aveva detto me di essere vergine» dice
«Si Kora te l'ho detto l'anno scorso quando sono arrivata» dice, mi metto a ridere, «Ma voi essere fratelli» dice, porca puttana ci mancava lei, «Si ma essere solo sei del mattino, oggi non essere scuola e tu dovere uscire subito da qui» dico, non dice niente e se ne va, Paige si mette a ridere «Tu essere pazzo» - «Io essere pazzo innamorato di te», sorride e mi bacia, faccio scorrere la mano sotto le coperte e le sfioro il seno, si appoggia a me e si riaddormenta.
Mi risveglio quando sento dei colpo sulla porta, «Bred Cooper apri immediatamente la porta !» urla, «Arrivo ma cosa cazzo avete oggi!» urlo, apro «Bred ti voglio subito nel mio studio» dice, si sporge oltre la porta «Papà ma che cazzo fai? Non guardare Paige!» dico, «Scendi subito» dice «Mi dai almeno il tempo di mettere i boxer?» chiedo indicando il mio corpo completamente nudo, non dice nulla esce con tutta l'onore che ha in corpo.
Chiudo la porta, «Il capo mi vuole nel suo ufficio» dico, sorride dolcemente e mi bacia, mi rivesto e vado da mio padre.
«Bred non dovevate farlo! E se lei se ne pentirà?» chiede, scoppio a ridere, «Che c'è?» chiede «Papà è già la quarta volta che lo facciamo» dico, sbarra gli occhi, «Sei troppo antico, capisco che sei nato nel mille novecento non so quando ma fatti un aggiornamento» aggiungo, mi alzo ed esco dallo studio, Kora mi guarda il busto scoperto, «Che c'è? Tu essere gelosa?» chiedo facendole una carezza sul naso, alza gli occhi al cielo e va fuori in giardino.
Vado a fare una doccia e torno da lei, mi racconta del sogno che ha fatto dice di aver sognato mia madre con una bimba bellissima in braccio. 
«Forse era di Trevor» dice, faccio spallucce sorridendo e la abbraccio.
Amo la stare bene con lei.

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