Quattro meravigliosi anni di voi: la mia felicità.

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Mi alzo presto, scendo in cucina, prendo due cupcake, ci metto Una candelina sopra, preparo il vassoio e torno di sopra, «Hey stanno ancora dormendo?» chiedo, annuisce sorridendo, entriamo in cameretta, «Piccola? Buon giorno amore... buon compleanno...» dico, apre gli occhi e mi abbraccia forte, «Grazie mamma», abbraccio Dylan, spengono la candela e si alzano, si abbracciano «Auguri Margaret»-«Auguri Dylan», mi vengono le lacrime agli occhi, Bred mi abbraccia, «Mamma ma che fai piangi?», annuisco sorridendo, «È solo... sono così felice di avervi qui... siete la mia ragione di vita assoluta» dico, mi abbracciano.
Bred scatta una foto; li aiuto a vestirsi e poi torniamo di sotto, si mettono sul divano e guardano la tv.
«Piccola sono di sopra a sbrigarmi del lavoro.. se ti serve qualcosa chiamami», annuisco sorridendo e gli do un bacio.
Mentre preparo il pranzo suonano il campanello; «Dylan tesoro puoi vedere chi è?» chiedo, annuisce sorridendo e si alza, quando mi volto mi viene un colpo.
«Ma lui non è Zio Trevor?»-«Si bambini andate di sopra e mandatemi papà» dico, obbediscono e vanno di sopra.
«Ciao Bred»-«Che ci fai qui?»-«Siete la mia famiglia e ho bisogno di voi o rischio di crollare»-«Hai idea di come mi sia sentita quando mi hai praticamente detto che odi i miei figli?»-«Non dicevo sul serio... lo sai.. è solo avevi ragione ce l'ho più con te e quattro anni fa me ne sono andato... ma a 32 anni sono cambiato credimi.. non gli farei mai del male... in cosa posso aiutarvi?»-«Va in giardino e inizia a gonfiare i palloncini ti raggiungo tra poco» dice suo fratello, sorrido e abbraccio Trevor «Ben tornato a casa» dico, sorride ed esce seguito da Bred...
Finisco di preparare il pranzo, pranziamo.
I bambini gli fanno un sacco di domande.
Nel pomeriggio ci prepariamo per la festa.
Quando tutti se ne vanno ripulisco i tavoli, mi aiuta «Sei una madre fantastica», mi fermo e lo guardo negli occhi, lascio cadere la busta sul prato e lo abbraccio forte, «Non andartene mai più ti prego», mi stringe a se.
Finiamo di ripulire, «Piccola ho già salutato i bambini», annuisco sorridendo, «Mi dispiace insomma... di non averti... dai hai capito» dico «Ci sarà tempo quando tornerò sta tranquilla lo faremo eccome» mi sussurra all'orecchio, mi mordo le labbra e lo bacio appassionatamente mettendomi sulle punte, «Buon viaggio amore»-«Ci vediamo tra due settimane», annuisco sospirando e lo bacio nuovamente.
Se ne va.
Mi mancherà già da stasera ne sono certa.
«Vado Anch'io»-«Trevor... resta ti prego.. Bred non c'è e...»-«D'accordo tranquilla», sospiro.
Si sistema sul divano.
Vado di sopra e mi metto a letto, mi addormento molto tardi.

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