BRED(9)

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«Hey, un giorno me ne andrò davvero e voglio che la mia principessa sia al sicuro... è così bella» dice
«Ti somiglia molto, è così scaltra e intelligente...» dico, «Avete dei progetti?» chiede «Si, vogliamo prendere casa insieme, sposarci e avere dei bambini» dico, sorride dolcemente «È ambiziosa come sua madre» dice, sorrido.
Adoro stare sulla barca; amo il mare, e mi piace guardare le onde.
«Buon giorno. Papà? Ma che fai qui?» chiede, «Niente tesoro, chiacchieravo con Bred e mi assicuravo del fatto che non abbiate scopato stanotte», mi metto a ridere, «Papà! Sei disgustoso!» urla, Rich si mette a ridere, «Vado a cambiarmi» aggiunge, mi da un bacio e se ne va.
«Non guardare così il culo di mia figlia», «L'ho conosciuta prima di te» dico ridendo, annuisce e alza le mani in segno di difesa.
«Ciao, cazzo che nottata...» dice Lewis
«Certo, hai bevuto per tutta la notte» dice Luke, scuoto la testa sorridendo, «Hai chiarito con Paige?» chiede, alzo un sopracciglio «Scusa da quando ti importa di Paige? L'hai presa per puttana fino a ieri» dice Lewis, alzo gli occhi al cielo, «Hey-hey che problemi hai contro mia figlia? Luke»-«Nessuno Rich, è solo che l'anno scorso è arrivata a casa nostra improvvisamente e non mi sono del tutto abituato alla sua presenza», sbuffo e vado in cabina, «Cazzo: sono nel posto giusto al momento giusto» dico, abbassa lo sguardo, le metto due dita sotto al mento e le sollevo il viso, «Non devi vergognarti, non hai motivo di farlo. Hai un corpo perfetto.. e se Non vuoi che mi succeda ciò che è successo ieri: baciami» , si mette a ridere e mi bacia appassionatamente, finiamo sul letto, le sfilo l'intimo di dosso e mi spingo contro di lei, sospiriamo entrambi.
Mi scosto da lei, dopo non so quanto e mi lascio cadere sul cuscino, si avvicina e poggia un ginocchio su di me, «Cazzo Paige» gemo «Scusa» dice, sorrido e la bacio. Si accoccola sul mio petto e sospira, mi arriva un messaggio di Emma: Bred, il bambino è nato. Ho bisogno di un test del D.N.A davvero.. non so chi sia il padre tra te e Marcus... puoi venire in ospedale??
«Quindi non è ancora del tutto finita» dice, sbuffo.
Si alza dal letto, raccoglie la sua biancheria intima e va a vestirsi, merda.
Mi vesto in fretta, «Rich puoi fermarti di nuovo al porto? Io e Paige vogliamo scendere prima» dico, annuisce sorridendo e così facciamo.
Saliamo in macchina e andiamo in ospedale, «Cooper?» chiede l'infermiera, annuisco «Venga con me» aggiunge, mi alzo e la seguo.
Faccio le analisi e poi torno da Paige, «Bred se è positivo, sai quale è il tuo posto...» dice, scuoto la testa.
Dopo un'ora l'infermiera arriva, «Chi è Marcus Scott?» chiede, il ragazzo alza la mano, «Bene, congratulazioni sei appena diventato padre di un maschietto che si chiama Lucas e pesa 3,350Kg» aggiunge, sospiro.
Lui va da Emma e io esco dall'ospedale con la mia ragazza, saliamo in macchina, e scoppia a piangere, «Piccola?» «È tutto okay... solo il pensiero di non poter far si che tu diventassi il padre dei miei di figli mi stava divorando l'anima»-la stringo forte a me e lei si sfoga.
Torniamo sulla barca, lei scende in cabina, «Che è successo?» chiede Alyssa, «Niente, è solo Emma ha partorito e mi ha chiamato per un test del DNA e per fortuna è negativo... è solo un po' scossa» spiego, annuisce sospirando, «Vuoi una birra?» chiede Trevor, «Si, decisamente. Ho bisogno di bere», mi porge la birra e ci sediamo sul divanetto, «Hey non sono arrabbiata con te, soltanto che ogni volta che cerco di essere felice, succede qualcosa che me lo impedisce» dice, annuisco sospirando «Vieni qui» dico, si siede sulle mie gambe, le metto un braccio intorno ai fianchi e poggio la testa sul suo seno, mi accarezza i capelli e sospira, sta già sicuramente meglio...
«Ci fermiamo a Barcellona» dice mio padre, annuisco sorridendo, Dio solo sa quanto lo odio.
«Ti amo» dico, sorride e strofina il suo naso contro il mio, la bacio.
«Ho una strana sensazione, vado un attimo in bagno» dice, annuisco sospirando. Dio non dirmi che ha le mestruazioni, siamo appena tornati insieme!
Torna dopo cinque minuti «Falso allarme» dice, sospiro.
Torna a sedersi sulle mie gambe, ci scattiamo una foto, amo vederla sorridere.
«Ragazzi vi conviene dormire, quando arriviamo vi chiamiamo noi» dice mio padre, annuisco sospirando e scendiamo tutti nelle cabine, Stefan mi guarda e sorride, è un bambino davvero adorabile.
Mi avvicino a lui e gli faccio qualche smorfia, lui ride, gli poggio un bacio sulla fronte e vado in camera mia.
Mi stendo sul letto.
Paige arriva poco dopo, si siede ai piedi del letto e si spoglia, non posso fare a meno di guardarla, «Bred non guardarmi» dice, mi metto a ridere, si mette la maglietta larga e si stende vicino a me, «Buonanotte» dice, annuisco sorridendo, poggia un ginocchio su di me, «Cazzo»-«Scusami, non l'ho fatto apposta» dice, annuisco sorridendo e la stringo forte: mi addormento dopo di lei.

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