Anima di carta

Buone notizie e giorni duri.

Sto parlando con Alyssa, sono passati tre mesi e sembra essersi ripresa...
La sto aiutando con il trasloco, lei e Trevor hanno preso la decisione di andare a convivere insieme. Bred ovviamente è contento per suo fratello ma è triste allo stesso tempo perché è molto legato a lui.
«Allora i libri li portiamo oggi altrimenti Trevor me li butta via» dice ridendo, annuisco sorridendo e porto lo scatolone in macchina, torno dentro e la trovo seduta «Che fai?» chiedo curiosa «Era la prima ecografia... eravamo così tanto felici...» dice, sospiro, non la butterà via, ne sono certa, la mette nella sua borsa e si alza, «Bene andiamo a pranzare» dice, annuisco sorridendo e saliamo in auto per tornare a casa, saluto Bred e ci mettiamo sul divano.
Matthew e Caroline entrano in soggiorno, restano in piedi, «Dobbiamo dirvi una cosa» dice, «Divorziate?» chiede Paul, Matthew fa finta di niente, «Bene io e Matthew volevamo dirvi che aspettiamo un bambino o almeno io aspetto un bambino» dice, sorrido e li abbraccio, Alyssa fa lo stesso e poi corre di sopra, Trevor la segue.
Matt Non se ne rende conto, vado di sopra e come immaginavo Alyssa è piena di lacrime.
Ha bisogno di lui adesso, vado in camera mia, «C'è qualcosa che non va, è come se Alyssa mi stesse nascondendo qualcosa..» dico, Bred si acciglia, Trevor entra in camera mia con lei, «Alyssa so che non è un buon momento ma c'è qualcosa che per caso vuoi dire ma non ci riesci?» chiedo, guarda Trevor e poi guarda me «Io non posso più avere bambini» dice abbassando lo sguardo, sbarro gli occhi, «Troverete una madre surrogata o adotterete» dice Bred, «Si ma io volevo un bambino che avesse i suoi occhi, il suo sorriso...» dice, «E poi dove troveremo qualcuno che metta al mondo un figlio per degli sconosciuti?» aggiunge, beh ha ragione... «Io posso farlo» dico, Bred mi guarda, «Cosa?» chiede Alyssa, «Io metterò al mondo tuo figlio» confermo, sorride dolcemente e viene ad abbracciarmi, lo fa anche Trevor e poi escono da camera mia.
«Paige tu sai come si fa?» chiede, annuisco sospirando, «Abbiamo chiuso. Non potrò passare il resto della vita con il pensiero che tu sia andata a letto con mio fratello!» urla, sbarro gli occhi «Bred.. è tuo fratello!»
«Appunto!» urla, esce dalla stanza sbattendo la porta alle sue spalle. Scoppio a piangere. Mi ha lasciata solo perché voglio aiutare suo fratello.