Sorpresa

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Oggi è il mio compleanno; mi vesto e vado di sotto dove tutti mi fanno gli auguri.
«Buon compleanno amore» dice Bred, sorrido e lo abbraccio forte, «So che hai deciso di non festeggiare ma ti ho fatto una sorpresa» dice, sorrido e mi mette una benda sugli occhi «Aspetta qui» annuisco sorridendo.
«Bene adesso puoi aprire» dice, tolgo la benda e apro gli occhi «O mio Dio!» urlo correndo verso di lui, «Auguri principessa  mi sei mancata» dice, «Oh Scott», do un bacio a Bred, «Si può?» chiede
«Vanessa, Ciao» dico abbracciandola, andiamo in camera mia, ci raccontiamo tutto.
«Oh ragazzi, non fate caso a quello che dicono i gemelli o Paul» li avverte Bred, annuisco confermando.
«E se andassimo tutti alla casa al mare?» chiedo, «Sei tu la festeggiata, ogni desiderio per me è un ordine» dice, lo bacio, prendiamo tutto e andiamo alla villa, mangiamo la piazza e poi ci mettiamo in veranda, «Luke ieri mi sono scopato Greta» dice Lewis, «Bastardo» dice, «Alyssa ti va di andare su?» chiede Trevor, lei annuisce e se ne vanno, «Allora quante volte lo avete fatto?» chiede Vanessa, mi metto a ridere «Solo una» ammetto, «Avete idea di quanto siete belli insieme?» aggiunge, sorrido, «Noi andiamo a letto» dice Scott, facendo un occhiolino, andiamo in camera anche noi.
Mi guarda sorridendo, mi volto e tolgo la maglietta, dopo i pantaloncini, sento i suoi occhi su di me, quando tolgo il reggiseno, mi abbraccia da dietro e mi bacia sul collo, mi volto verso di lui e lo bacio appassionatamente, le nostre lingue si sfiorano, finiamo sul letto, la sua pelle è così calda e le sue spalle così larghe....
Inarco la schiena quando lo sento, mi vengono i brividi come la prima volta, mi accarezza la pelle in modo delicato e questa cosa mi fa impazzire...
«Bred..» sussurro, mi guarda negli occhi e si morde le labbra, mi metto sopra di lui «Ma che..» «Sta zitto e baciami» dico, sorride e mi bacia, fa scorrere le sue mani sul mio corpo completamente nudo, gli graffio il petto ma non smetto di baciarlo, non resisto più, si scosta da me e mi abbraccia forte, «È stato magico c'è molta chimica tra di noi e io sento di amarti sempre di più» ammetto, sorride e mi bacia.
«Come siete belli» dice, sbarro gli occhi e mi copro immediatamente, «Ma sei impazzito o cosa!? Esci subito da qui!» urlo, «Non sono il primo che ti vede svestita andiamo sorellina prima lo facevi per lavoro» dice «Okay adesso basta» dice Bred, si rimette i boxer e si alza «Paul fratello io ti voglio bene e mi dispiacerebbe se adesso tu dovresti andare all'ospedale a farti dare qualche punto» aggiunge, «Fratellino tu alza un solo dito su di me e papà ti spedisce in Canada a vendere cupcake rosa» ribatte, «E non dimenticare che io sono più grande di te... vedi Bred tu sei stato la causa della morte di nostra madre e lo sai quindi è già tanto che papà non ti abbia chiuso in una casa famiglia» aggiunge, poi se ne va.
Bred sembra mortificato, «Hey vuoi parlarne?» chiedo «Avevo solo dodici anni cosa potrebbe mai fare un ragazzino di solo dodici fottutissimi anni?» chiede, faccio spallucce, metto la mia maglietta e gli slip, mi siedo sul letto, «Sfogati non tenere tutto dentro» dico, «Il sogno di mia madre era quello di avere una famiglia numerosa.... il sei era il suo numero fortunato... ma quando rimase incinta di me qualcosa andò storto... andò in depressione post parto perché mio padre aveva un'altra donna... io ero appena nato e lei era stanca di tutto... loro dicono che fosse cambiata solo a causa mia e che si fosse ammalata per lo stesso motivo... l'unico che mi vuole bene davvero è Trevor..» racconta, ha gli occhi lucidi e la voce tremante, lo abbraccio forte, «Lei mi voleva bene, me lo diceva ogni giorno e adesso che non c'è più ho solo il senso di colpa che loro continuano ad infliggermi» aggiunge, le lacrime percorrono i lineamenti del suo viso bagnandolo, «Hey non è colpa tua» dico, annuisce sospirando e poggia la testa sul mio seno, mi stringe forte e si addormenta sospirando...
Gli accarezzo i capelli e non chiudo occhio per tutta la notte.

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