BRED(25)

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La guardo dormire, le accarezzo il viso.
Apre gli occhi e mi guarda, «Piccola Hey»-«Bred ma che è successo?»-«Va tutto bene, sei viva e stai bene questo è l'importante... vado a chiamare il medico», annuisce sospirando.
Il medico la visita e dice che tutto è normale, che può tornare a casa: sospiro per l'ennesima volta.
Le porgo la biancheria pulita, «Che ironia della sorte no? Avevo il cuore spezzato e adesso ho una cicatrice sul petto»-«Piccola ho temuto il peggio... ti ho vista li in una pozza di sangue agonizzante e l'unica cosa che ho pensato è stata "l'ho persa per sempre"... invece ti sto parlando e non mi sembra vero..», sorride e mi bacia «Sono tuo marito e voglio prendermi cura di te davvero, ti amo da impazzire e non voglio più farti soffrire», «D'accordo ma solo fammi un favore: non sentirti in colpa ti prego», annuisco sospirando e la abbraccio forte.
Torniamo a casa; «Paige!»-«Luke, Ciao», «Paige io pregato tanto per te»-«Grazie Kora».
Mio fratello se ne va, kora finisce di pulire, le do il pomeriggio libero.
«Piccola Vado a fare una doccia, ti amo»
«Ti amo anch'io», sorrido e vado di sopra.
Faccio una doccia e mi vesto, quando torno di sotto trovo Trevor «Che ci fai qui?»-«Volevo sapere come stava, tranquillo», annuisco sospirando.
Non lo sopporto quasi più..
«Zia! Oggi torno a Roma con la mamma»-«Si? Mi mancherai ometto», sorride e viene verso di me, lo prendo in braccio, «Paige se hai bisogno di qualunque cosa chiamami», «Ci sono io sta tranquillo», annuisce sospirando prende Stefan, saluta Paige e se ne va.
«Sono molto stanca... ti dispiace se vado di sopra?»-«Fa come vuoi piccola», mi bacia e poi va di sopra.
Ringrazio il cielo per averla qui adesso.

Anima di cartaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora