SWIM SWITCH amori pericolosi

Capitolo 69

Capitolo 69.

Alice era quasi irriconoscibile, bella come sempre ma forse ero semplicemente io a sentirla estranea nel mio cuore fino a non riconoscerla.
Si fiondò nella mia auto con la veemenza che le apparteneva da sempre.
"Dobbiamo parlare io e te!"
Era davvero decisa a non farsi sfuggire l'occasione.
"Pensavo di essere stato chiaro?"
Era la mia risposta più ovvia e naturale.
"Tu Sei Mio!"
Ribadii pretestualmente Alice tirando fuori dalla borsa il nostro contratto rimesso insieme con dovizia e buona dose di scotch.
"Questo in fondo al foglio è il tuo sangue o te lo sei dimenticato?"
Insisteva sorda e incurante di ogni mio diniego.
"Ora torni a casa con me"
Insisteva e insisteva caparbia.
La guardavo incredulo e senza parole, cercando in lei cosa mi facesse sentire innamorato pochissimo tempo prima.
Vedevo le sue labbra muoversi ma quasi non sentivo più la sua voce concentrato nei ricordi.
Cercavo e cercavo cosa mi piacesse di lei, ma nulla.
"Perdonami Alice"
La interruppi.
"Credo di esser stato innamorato dell'adrenalina ma non di te e sono stato uno stupido a farti pensare il contrario per tutti questi mesi"
Finalmente taceva, nonostante il suo sguardo infuriato.
Mi fissava con una voglia di darmi fuoco solo con la forza mentale, finché un sonoro, tremendo, forte ceffone mi si stampò sulla guancia.
Probabilmente me lo meritavo, quindi non fiatai.
Alice uscì dalla macchina scattando come una molla allontanandosi a piedi probabilmente per sempre pensai, quindi quel prezzo era più che comprensibile.
Misi a fuoco di nuovo il portone dell'università scorgendo Martina ancora lì, spettatrice di tutta la scena.
La fissavo come lei fissava me.
Il suo visino preoccupato si trasformò lentissimamente in un'espressione di gioia cominciando a correre verso l'auto.
Rientrò quasi con la stessa velocità con cui Alice era uscita, cominciando a divorarmi di baci per lo più sulla mia guancia ancora rossa delle cinque dita di Alice.
"Portami via da qui!"
Sentii le sue parole confuse tra i suoi baci.