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Jaemin si staccò dalle labbra di Donghyuck, con una piccola risatina.

Nel buio della stanza tutto sembrava perfetto, le sensazioni erano amplificate, e ogni bacio diventava sempre più intenso del precendente.

Poteva finalmente dire di avere la vita perfetta, con un ragazzo che lo riempiva d'amore.

Eppure, mancava comunque qualcosa. Riusciva perfettamente a sentire un nodo alla gola, che nonostante la felicità di quel momento, tentava di soffocarlo.

Stava cadendo in un baratro, e temeva fosse tutta colpa di Renjun.

Non riusciva a non pensare a lui, anche adesso che si ritrovava tra le braccia di Donghyuck.

Doveva ammettere di temere il futuro di quella relazione, più precisamente di cosa sarebbe potuta diventare. Se fosse andata male non avrebbe perso solo il suo fidanzato, ma anche il suo migliore amico. Quella brutta sensazione, lo stava assalendo, perché immaginava già un futuro in cui le sua labbra avrebbero potuto incontrare quelle di qualcun altro.

Non poteva farlo, non poteva fare questo a Donghyuck. Lo adorava, non avrebbe accettato di vederlo stare male a causa sua. Anche se...Renjun era la persona che avrebbe tanto voluto provare a baciare, ma che per orgoglio o altro, si era prefissato di non ammettere a se stesso di provare quel tipo di desiderio nei suoi confronti.

Adesso che finalmente stava con Donghyuck, avrebbe dovuto lasciarlo completamente perdere.
Era questo quello che voleva, giusto? Per mesi ci aveva provato, e adesso che stavano insieme...non riusciva a sentirsi tranquillo. Il suo scopo era stato raggiunto, il ragazzo che per mesi aveva amato, adesso lo ricambiava.

"A che prezzo..." si ripeté aspramente Jaemin, tentando di non far sparire il sorriso dal suo volto, con quei pensieri, lì pronti a rovinargli ancora il momento "Se fossi corso dietro a Renjun, invece di cercare Donghyuck...forse a quest'ora starei baciando lui."

Non avrebbe neanche dovuto solo ipotizzare, di poterlo baciare. Eppure il suo piccolo vuoto cosmico sembrava avere origine da questo, e il tormento che lo assaliva aveva il suo nome.

<<Smettila!>> disse Jaemin, ridacchiando a pochi centimetri dalle labbra di Donghyuck. Ormai queste erano gonfie per i baci, non si era ancora stancato di quelle attenzioni.

Riempivano la testa, senza lasciare spazio ai pensieri. Doveva baciarlo, baciarlo, e baciarlo ancora, per non pensare al modo in cui era riuscito a distruggere Renjun, con quelle sue stupide parole.

Forse uno schiaffo gli avrebbe seriamente fatto meno male. Renjun purtroppo non era facile, da capire, e Jaemin non credeva che un giorno potesse seriamente arrivare al ferirlo.

"E chi dovrebbe piacermi, tu?" ricordava di avergli detto. Quelle parole amare, non volevano proprio uscire fuori dalla sua testa. Aveva sentito il suo stesso cuore spezzarsi, e non sapeva cosa gli stesse succedendo...forse era vero, forse Renjun riusciva davvero a renderlo un piccolo mostro. Eppure gli piaceva. Gli piaceva tantissimo, tanto da non riuscire a toglierselo dalla testa.

Avrebbe potuto dirglielo, mettere da parte l'orgoglio, convincerlo che non lo odiava affatto...ma se avesse saputo che in realtà provava qualcosa per lui, temeva che ci provasse ancora una volta. E allora, cosa avrebbe dovuto fare? Non poteva e non voleva, in nessun modo, tradire Hyuckie.

Quindi l'unica soluzione era lasciarlo andare. Anche se...non lo voleva davvero. Magari avrebbe potuto lottare, per loro due, a Jaemin servivano quel tipo di certezze. Gli aveva confidato di non volerlo ferire, e di tenerci particolarmente, come mai prima a nessuno, essendo proprio lui il ragazzo che gli piaceva. Ma non sapeva se fosse vero, dal momento che in passato stava con Jeno, e che quindi aveva avuto altre relazioni durature, e che quindi non era esattamente il suo primo amore...ma se davvero gli piaceva in quel modo, Renjun avrebbe mostrato in qualche modo di valerne la pena?

I Hate you, I Love you~MarkhyuckDove le storie prendono vita. Scoprilo ora