Canzone: Stay (The Score)⬆️
Adrian
Tutti vogliono qualcosa, io desidero l'impossibile perché le cose possibili si possono prendere con più facilità quelle impossibili invece devi guadagnartele attraversando maggiori ostacoli e valicando muri insormontabili, ma quando le ottieni ti sentì potente perché sei riuscito a conquistare qualcosa che poche e rare persone riescono ad ottenere. Voglio sentirmi superiore e padrone di questo mondo per rivendicare il senso di impotenza che sento ancora dentro,voglio mettere a tacere le ombre che mi ricordano che quando la mia metà è morta io ero lì e non potevo fare nulla. Osservo la mia figura allo specchio sono stato costretto ad indossare un completo e persino il doppio petto per questa festa a tema del cazzo,mi sembra di soffocare con tutti questi vestiti addosso ma voglio stare al gioco e poi stasera sarà presente la mia piccola Grace. La piccola eroina caotica,quell'eroina di cui tutti vorrebbero scoprire l'identità,bella e sensuale come Catwoman,sicura di sé e sfornata,caotica come la peggiore delle pazze,lei è come Harley Quinn,lei è chiunque e nessuno. Lei è qualcosa che mi attira come i demoni sono attirati dal peccato,amo giocare e amo le sfide e lei è una sfida. Soffermo lo sguardo sul dorso delle mie mani su cui ho tatuato il sorriso di Joker . Non vedo l'ora di giocare,continuo a fissarmi con un sorriso beffardo stampato sulla faccia,dalla camicia fuoriescono alcuni succhiotti che mi ha lasciato la ragazza della notte precedente,non è stata male ma mi innervosiscono i segni di un'altra persona addosso,mi massaggio la tempia nervosamente. La cravatta stringe sembra di avere un cappio alla gola che più passa il tempo e più si stringe come per farmi capire che sta per arrivare il momento della mia esecuzione,ma non ci sarà un'esecuzione stasera piuttosto un'esibizione e da bravo Jolly mi giocherò tutte le mie carte.Connor cammina nervosamente nella mia stanza anche lui si sente inadatto nel suo completo.
"Preferisco il camice a questa merda"si lamenta mentre si raddrizza il papillon per la trentesima volta.
"Io la indosso tutti i giorni"ribatte Jace mentre sorseggia la sua birra. Come un branco di lupi che lottano per la vita e contro la vita siamo sempre uniti nel bene o nel male. Lottiamo per la giustizia, la nostra giustizia privata che agisce in maniera contorta, a volte in maniera giusta altre volta in maniera sbagliata, ma siamo uomini e sbagliamo,siamo maschere e nascondiamo noi stessi e i nostri crimini.
"Lily ha detto che ci vedremo direttamente da Sophia,avrei preferito scoparmela prima di andare a questa festa del cazzo e ancora mi domando perché ci andiamo..."borbotta Connor
"Perché vuoi lasciare la tua ragazza da sola ad una festa piena di lupi affamati pronti ad assalirla? E poi lo sai che le feste di Sophia sono da non perdere,alcool gratis e della migliore qualità,burlesque e ragazze, molte ragazze con cui far prendere vita le migliori perversioni,non è vero Adrian?"domanda Jace in richiesta esplicita di aiuto .
"Non posso dissentire"ribatto
"Lasciamene qualcuna stasera non fare il solito stronzo che si passa sempre tutte le migliori"mormora con voce affranta.
"Ti lascio il campo libero,stasera so già con chi giocherò"sorrido sornione
"Chi hai puntato?"domanda Connor sollevando un sopracciglio
"Qualcuno di interessante e fuori dal comune"ribatto. Mi farà scoprire cosa significa toccare il paradiso e bruciare nella passione di un diavolo dalla mente sensuale quanto il suo corpo. Quelle poche parole che ha pronunciato mi hanno già sbattuto il cervello a dovere.
"La conosciamo?"prosegue Jace con sguardo incuriosito
"Conoscete la sua maschera"ribatto con un sorriso sfrontato stampato sulla faccia. Conoscono la parte esterna quella che sembra indenne e normale. Non conoscono la sua vera essenza ,disillusa dalla vita e stanca del caos che si porta dentro. Riesco a scorgere qualcosa un pezzettino di lei,perché sono come lei,ma resta pur sempre un libro chiuso e nascosto in una parte incognita in una biblioteca infinita. La sua vera essenza sembra che sia impossibile da scorgere,non è mai stato così difficile per me dover capire qualcuno ma penso che lei ed io potremmo capirci se volessimo , ci riusciremmo meglio di chiunque altro,ma abbiamo troppa paura di rivelarci. Quendo il mondo ti ferisce sei costretto a proteggerti e nasconderti e mostrare cinismo e nichilismo. Non c'è più alcun valore, Dio è morto e con sé si è portato tutti i miei sentimenti. "Dio è morto e noi l'abbiamo ucciso"non è così che recitava Nietzsche, alla fine siamo tutti colpevoli di qualche crimine. Noi siamo colpevoli della decadenza dei valori morali,meglio essere un super uomo che affronta la vita e sopravvivere che morire da vittime.
"Perché devi essere sempre così criptico?"prosegue Connor
"Perché non voglio dirvi di chi si tratta..."concludo
"Ci sarà anche la piccola Grace stasera,non si è fatta più vedere dopo quella sera"prosegue Jace con sguardo torbido,l'ha puntata anche lui,ma lei non è come Sophia. Lei è diversa,è follia,è ghiaccio,è bugia,è illusione in mezzo ad una realtà che fa troppo male. Lei è qualcosa che tutti vogliono e nessuno può avere semplicemente perché Grace è quella cosa impossibile a cui tutti ambiscono ma solo pochi possono possedere.
"Si,Lily ha detto che porterà una amica..."ribatte Connor con sguardo apatico disinteressato,lui ha già la sua miniera d'oro per le mani.
"Quella ragazza è uno schianto,sicura di sé,bella e sembra un po' pazza"prosegue Jace con occhi sognati. Ambisce a qualcosa che non potrà mai ottenere pensa che lei sia un obbiettivo facile da raggiunge, non sa la mente contorta che si cela dietro quegli occhi di ghiaccio che incanterebbero con il loro fascino romantico e dannato anche il più cinico degli uomini. Lei è seduzione,ragione,follia,è tutto ciò che mi attira. È strano per me provare questo interesse malsano per una donna, ma voglio vedere fin dove si vorrà spingere la mia ragione. Magari per una volta la logica della mia mente sarà messa a tacere e prenderà vita l'irrazionalità del sentimento,so che sono stanco di indossare questa maschera e voglio riprendere a vivere o magari iniziare a vivere perché non ho mai vissuto davvero.
"Jace sei proprio un povero coglione se pensi di poter arrivare ad una come lei, ma l'hai guardata bene?non è come Sophia o Stacy. Lily mi ha detto che vive e si nutre di libri di filosofia,scienza e arte,tematiche lontane dalla tua mente limitata"lo schernisce Connor
"Mi prendete tutti per coglione ma sono pur sempre un manager!"borbotta e incrocia le braccia al petto . "Ti sei già stancato di Sophia oppure lei si è già stancata di te?"prosegue Connor mentre sorseggia la sua birra.
"Reciprocamente"fa spallucce Jace, Sophia non ama le relazioni a lungo termine lei è come una farfalla libera , vola di fiore in fiore o dovrei dire di cazzo in cazzo non lo so. Ma ha lo stile di vita di Jace strano che non si siano trovati,magari sono troppo simili oppure sono diversi .
"Sarebbe stata più divertente una festa in maschera" mormora improvvisamente Connor
"Da cosa ti volevi vestire da provette gigante?"lo schernisco facendo riferimento al suo lavoro in laboratorio.
"Tu invece da guantone oppure da sacco?"ribatte Connor con un sorrisetto sfrontato sulla faccia
"Sei vuoi tu ti vesti da provette e io da guantone vediamo chi vince"lo inchiodo con uno dei mie sguardi glaciali.
"La scienza vince sempre e comunque"conclude nel vano tentativo di smorzare i toni. Tendo ad innervosirmi in fretta e molto facilmente, qualsiasi cosa anche stupida può farmi scattare se detta nella maniera sbagliata. Non controllo più i miei impulsi,non controllo più il mio corpo sembra un'entità divisa dal resto.Ultimamente anche la mia ragione mi sta abbandonando. Ciò che resta costante è la mia apatia e il senso di oscurità dentro di me si fa sempre più spazio. Le mie ombre si stanno prendendo tutto,prima si sono prese i miei sentimenti e ora si stanno prendendo anche la mia ragione.Jonathan smettila di trascinarti tutto dietro di te,finirà che di me non resterà più nulla se non un corpo che si muove senza nessuno scopo ,senza nessuna ragione,ma resterà un contenitore vuoto che si muove in uno spazio immenso senza un senso e con la possibilità di distruggere tutto e tutti e portare altre persone nell'oscurità dove vivono le ombre.
"Non fissarmi così stavo scherzando"biascica a disagio Connor, il suo viso è contratto preoccupato per una mia possibile reazione.
"Credi che sia così suscettibile?"domando con un sorriso tirato "ma questo non ti permette di giocare troppo con il fuoco, finirai per bruciarti velocemente..."concludo con tono lapidario. Questo è un semplice avvertimento. Deve capire che ci sono dei limiti e che può rispondere solo quando voglio io. Sono quel lupo solitario che potrebbe benissimo vivere da solo anche senza il loro aiuto. Mi risulta difficile dover già parlare con altre persone ma mi sono costretto a rivestire il ruolo di una persona che abbia un minimo di normalità e ciò implica contatti con altri esseri umani.
STAI LEGGENDO
Empty inside 🃏
RomanceAdrian e Grace, sono stati distrutti dalla vita in modo diverso. Entrambi sopravvivano ma hanno smesso di vivere. Tutto cambia con il loro incontro. La follia che anima le loro menti, inizia ad animare la realtà. Insieme iniziano a rincorrere la...