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Capitolo 7

Grace

Non tutte le menti sono facili da capire, io ne sono l'esempio, sono l'esempio di una mente contorta che spesso pensa l'opposto di ciò che fa. Sono una giovane donna dalla molteplici debolezze, dal cuore di latta, sono sempre stata abituata a combattere.
Vorrei che la mia vita fosse stata diversa magari un po' più facile, ma non si può scegliere che strada prendere vedendo già dove si arriva. Si sceglie la strada che in quel momento sembra più giusta anche se una volta che siamo arrivati a destinazione non sempre la destinazione ci piace . Si pensa di aver sbagliato ma non è così. L'unica costante di ogni viaggio, di ogni strada giusta o sbagliata che sia, sono gli incontri che si fanno, quello che si impara dalla vita e l'esperienza che si fa e che non sarebbe stata fatta prendendo una strada diversa. Qualunque scelta porta ad una maturazione, ad una consapevolezza di chi sono, cosa voglio oppure no. La domanda più giusta non sarebbe dove sona andata o quanto lontana sono arrivata, ma è che cosa ho capito dalle mie esperienze di vita? Ho imparato a vivere da sola, a stare bene con me stessa, ho capito che non sempre nei momenti di difficoltà non sempre c'è qualcuno accanto a te che può salvarti ma devi salvarti da sola. Ho capito che nella vita bisogna prendersi le responsabilità delle proprie decisioni, che dopo la tempesta non c'è sempre la quieta ma ci può essere un'altra tempesta che causa maggiori danni, ma nonostante i danni, nonostante le sconfitte bisogna rialzarsi e rimboccarsi le maniche e lottare e continuare a credere nella vita ad avere fiducia . Ogni giorno è diverso dall'altro ,ogni giorno ci regala diverse emozioni, ogni giorno è una nuova scoperta del mondo, degli altri e di noi stessi, ogni singola ora se pur del peggior giorno della tua vita è importante, perché quel giorno in futuro te lo ricorderai e penserai di esserti rialzata dal basso e aver ripreso a sorridere nonostante tutto. Ogni singolo attimo è importante per costruire la nostra personalità e le persone che siamo e che diventiamo. Nessun ricordo va gettato, nessuna conversazione, la vita va ricordata in ogni suo attimo. Perché calcolare il tempo in ore quando lo potremmo calcolare in battiti ? In emozioni? quando siamo felici le ore sembrano passare inosservata mentre quando siamo tristi ogni secondo sembra interminabile. Il tempo non è relativo come diceva Einstein ma è una costante, una costante che calcola il nostro vissuto ed è personale perché ognuno di noi vive ogni secondo in maniera diversa dall'altro. Tempo, cosa sei un ladro o un donatore? doni e prendi, vita e morte sono costanti della vita dell'uomo da un'eternità. Una lunga riflessione sulla vita accompagna la mia assenza di sonno e poi c'è l'amore? Cos'è l'amore? un concetto astratto inventato dall'uomo? oppure qualcosa che ancora non conosco? anch'io sono capace di amare? Mi volto su un lato e osservo la luna che penetra con la sua luce fioca dalla mia finestra . Tu luna sei un astro eterno che hai visto i secoli decorrere e susseguirsi. Tu conosci l'amore meglio di ogni essere umano, tu sei un esperta di promesse e dichiarazioni. Sapresti dirmi cos'è l'amore che tanto viene decantato da Dante alla sua Beatrice, che tanto i romantici osannano? persino Platone vede nell'amore il più sublime dei sentimenti. Amore cosa sei? un tiranno che schiavizza gli uomini? Un incantatore di anime e occhi ?un tenero sentimento che riscalda il cuore degli uomini? cosa sei illusione o realtà? Sei vita o morte?. Sei la vita dei sentimenti ma la condanna a morte della ragione di questo ne sono certa.  Come faccio a saperlo? Perché nonostante non abbia la certezza della tua esistenza, ho fede in te e credo che tu esista. Vedo l'amore negli occhi delle persone che si amano, riesco a vedere il legame delle anime delle persone innamorate, si appartengono. La mia anima a chi appartiene? Magari la mia è un'anima solitaria che non può appartenere a nessuno e che non vuole legami, magari l'amore non fa per me e per il mio cuore. Quel caro sentimento che tutti aspettano mi spaventa a morte. Ho paura di essere sua schiava e di non potermi più liberare dalle sue catene. Magari l'amore non è prigionia ma libertà ma questo io non lo so, non so se potrò mai saperlo. L'amore come tutti i sentimenti ha mille sfaccettature, mille modi di manifestarsi. A volte si manifesta altre volte no. Mi massaggio le tempie ,ho la mente che è in delirio, ho un sovraffollamento di pensieri e idee. Mi alzo in piedi in preda all' ispirazione prendo il pennello e dei colori e inizio a tracciare linee e forme sulla tela già disposta sul cavalletto. La mia mano prende vita propria. La mia ragione tace mentre la mia arte si impossessa del mio corpo che diventa solo uno strumento di espressione. C'è nero, rosso e sprazzi di bianco in alcuni punti. I colori si immischiano e danno forma all'idea che diviene atto. L'atto che è manifestazione dei sentimenti che sono chiusi dentro di me in una stanza in cui è difficile avere accesso. Sono pochi ad avere la chiave del mio cuore e la chiave che apre quella porta che si chiama fiducia . Guadagnarsi la mia fiducia è complicato, la vita mi ha portato a diffidare delle persone. Ero troppo ingenua prima ed è stata proprio la mia ingenuità e la mia fiducia nel prossimo ad essere la mia condanna a morte,la morte della fiducia del genere umano e la reclusione dei miei sentimenti in uno stanzino remoto. La mia mano si muove tracciando linee definite come se sapesse già cosa fare. Alla fine mi blocco improvvisante e osservo il disegno che ha preso forma sulla tela. C'è una ragazza accovacciata in un angolo della stanza che ha un cuore spezzato in mano, la luce flebile illumina il suo viso . Ciò che prevale nel dipinto è il nero, la ragazza è composta da linee nere, la stanza è quasi del tutto nera. Ci sono solo poche linee bianche che rimarcano i contorni. L'unica cosa colorata è il cuore rosso ,di un rosso intenso,un cuore che lei protegge con le sue mani che fanno da scudo. In tanta oscurità si può trovare l'amore?