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Capitolo 51

Canzone : Youth ( Vérité)⬆️

Grace
La stanza è gremita di gente. Urlano come dannati!
Noi viviamo come dannati, dannati non solo per il peccato ma dannati perché siamo destinati a portarci dietro le sofferenze del nostro passato che sembrano non affievolirsi mai.
Kristin oscilla fra i vari corpi come un'onda impetuosa, cerca di sposarsi ma non ci riesce. Adrian tiene la mia mano ben stretta. Appena Kristin mi è abbastanza vicina le afferro la mano e tira dietro di sé Lily che compare come un fantasma improvvisamente fra i vari corpi. Adrian ci piazza come tre bamboline sotto il ring accanto a Ron. Ci sono delle ragazze con costumino succinti che saltellano euforiche facendo balzare il seno ad ogni salto. Naturalmente appena vedono Adrian si danno alla pazza gioia! Fanno sguardi sensuali e ammiccano nella sua direzione. Adrian sembra distratto oppure sta evitando di guardarle perché non è interessato. Oh ma certo lui è abituato a queste  bamboline gonfiabili! Dalla folla alle spalle di Adrian compare Connor con un ghigno divertito e il naso pieno di croste di sangue.
"Cosa hai fatto?"urla Lily per farsi sentire al di sopra della folla.
"Domandalo a tua cugina"risponde con un sorriso divertito. Lily si acciglia e mi guarda qualche secondo.
"Se lo è meritato..."concludo. Sul ring sale un ragazzone di colore dagli occhi vitrei, decisamente di bel aspetto. Ron fa segno a Connor di salire sul ring. Quel tipo è enorme lo accartoccerà!
"Che bel pezzo di manzo!"asserisce Lily guardarono l'avversario di Connor. Ha tatuato sul retro del cranio il volto di un diavolo e sulla schiena ha una il disegno di una dea che non riesco a vedere bene. Mi sposto di qualche passo ma Adrian mi afferra il polso e mi impedisce di allontanarmi. Mi afferra per il retro del pantaloncino e mi guarda innervosito. Che ho fatto?
"Non muoverti da qui!"asserisce lapidario. Che sono un cane?! Ora ci manca solo che mi dica di stare a cuccia. Lo scontro è iniziato. Connor e il diavolo davanti a lui si muovono come due predatori attenti a studiare le mosse reciproche. Con uno slancio Connor colpisce il volto del ragazzo davanti a lui che piega la testa lateralmente. Sputa un po' di sangue sul pavimento bianco del ring. Non si è ferito molto, si raddrizza e carica Connor come una furia. Connor si mette sulla difensiva ma i pugni spietati del suo avversario lo atterrano in poco tempo. L'avversario di Connor, afferra Connor per la nuca e lo sbatte contro le sbarre svariate volte. Un lamento di dolore abbandona le labbra di Connor. Appena Connor cade a terra, il ragazzo si poggia sul suo sterno e lo ferma sul pavimento. Dopo tre secondi viene dichiarata la vittoria del ragazzone che ha battuto Connor in tempi record.
"Cazzo..."borbotta Jace. Adrian salta sul ring con Jace e aiuta Connor a sollevarsi. Ha il volto pieno di sangue, credo che il suo naso sia rotto. Sanguina ovunque, dovrebbe andare in ospedale. Lily si porta una mano sulla bocca e tenta di non piangere.
"Portalo in ospedale"asserisce Adrian con tono lapidario. Lily lo prende sotto braccio e Jace lo trasporta con Lily. "Sei sicura di voler restare?"Aggiunge scrutandomi negli occhi.
"Si" rispondo con sicurezza. Voglio restare, vederlo ora.
Vedere la maschera e il mostro che dimorano nella sua mente e dominano il suo corpo in questi momenti. Adrian mi lancia un'occhiata e poi entra nel ring. Mi sporgo sulla punta dei piedi nel tentativo di vedere il suo avversario che deve ancora entrare.
"Questi tipi sono sexy. Immagina tuo fratello qui in mezzo, li farebbe tutti a brandelli"afferma con un risolino. Se ci dovesse essere uno scontro fra Adrian e Link non so chi vincerebbe.
"Finirebbero tutti in ospedale"ribatto con tono apatico. Un ragazzo alto quanto Adrian e con la muscolatura massiccia sale sul ring. Una ragazza con un costume succinto segna l'inizio dello scontro. Il mio cuore scalpita contro la gabbia toracica, carico di adrenalina e paura. Provo paura dopo tanto tempo, ho paura che gli possa succedere qualcosa. Non ho mai tenuto ad un estraneo così. Mi hai rubato il cuore, credo di odiarti per questo, mi hai stregato l'anima e credo che sia per questo che ti amo.
Ma ti amo in maniera diversa.
Non ti amo con promesse ma con fatti.
Non ti amo con realtà ma con sogno.
Non ti amo con normalità ma con follia.
Non ti amo con per sempre ma con adesso. Non ti amo con un semplice ti amo ma con ovunque e da nessuna parte, che vale più di qualsiasi cosa.
Non ti amo come si dovrebbe amare ma ti amo come so e come posso.
Un modo che può essere sbagliato, contorto, malato, ossessivo, perverso e sporco, ma pudico ai nostri occhi.
Ti amo con l'eternità che filosoficamente può avere l'amore.
Ti amo perché con te il dolore delle fiamme dell'inferno in cui bruciamo diventa sopportabile.
Ti amo perché sei rotto come me e diverso.
Ti amo perché in un mondo normale sei pazzo, sei il cappellaio matto.
Ti amo perché sei stato annientato dalla vita ma ti sei rialzato nonostante intorno a te ci fosse solo oscurità.
Viviamo insieme nel buio, che agli altri fa paura e a noi fa sorridere, perché sappiamo che nell'oscurità si trovano le cose più belle da vivere.
Ti desidero con l'oscurità che mostra la passione.
Tutto è concesso agli amanti.
Il nostro amore è fatto di dichiarazioni non dette e azioni sempre fatte.
La lotta è iniziata, i demoni che si nascondono durante il giorno sono usciti fuori, bramosi di vendetta. Il ragazzo tenta di dare un paio di pugni ad Adrian, ma Adrian con un'incredibile abilità scansa i colpi. Avanza di un passo e lo colpisce allo sterno con forza. Un gancio ben assestato che fa perdere aria al suo nemico. Lo scontro prosegue, Adrian tenta di colpirlo nuovamente ma i suoi colpi finiscono contro il vuoto. Il suo avversario gli dà un pugno sullo zigomo che lo fa arretrare. Perdo qualche battito.
"Cavalon vuoi raggiungere il fratellino all'inferno? Oppure vuoi scappare come sei scappato dalla tua famiglia?"lo aizza il ragazzo davanti a lui che sembra conoscerlo. Adrian indurisce i lineamenti e sembra ingigantirsi.
"Non usare quella bocca da puttana per gettare fango sulla mia cazzo di vita se non vuoi che te la chiuda in eterno"abbaia Adrian. Senza aggiungere altro lo colpisce come una furia. I colpi sono precisi ben assestati e ripetuti.
È una macchina che mira e poi distrugge senza lasciare traccia.
Il ragazzo davanti a lui crolla sul pavimento e tenta di parare i colpi ma invano. Dopo un pugno al lato del cranio, il ragazzo sviene ma Adrian continua a colpirlo. Il sangue sul viso della sua vittima continua ad espandersi sempre di più. Ron interviene e tenta di tirarlo via ma invano visto che Adrian con uno spintone lo fa finire contro la rete. Afferra per il collo il ragazzo ormai inerme e lo avvicina al suo viso
"Divertiti con i diavoli" lo lascia cadere a terra dopo aver proferito queste parole e si alza in piedi vittorioso. Ricolmo di sangue in parte suo e in parte della sua vittima. Kristin ha uno sguardo indecifrabile. È spaventata lo leggo dai suoi occhi.
"Sei sicura di voler dormire con lui stanotte?"domanda con un risolino nervoso. Ne sono certa non sicura. La folla scoppia in un boato e acclama il suo vincitore come se fosse una divinità. Adrian resta fermo al centro del ring con respiro concitato. I suoi occhi vitrei fissano un punto indefinito. Ron lo scuote per una spalla e lo incita a scendere. Adrian si scrolla la mano di Ron di dosso ed esce dal ring con aria stizzita. Appena i suoi piedi toccano il pavimento le ragazze gli si gettano addosso come gatte in calore. Ora le prendo tutte per capelli e ci faccio delle extescion arcobaleno con le ciocche che mi restano fra le mani. Una ragazza gli salta letteralmente addosso ma Adrian sembra gestirla abbastanza bene.
"Ti dispiace se..."biascico Kristin non mi fa terminare la frase e mi incita ad raggiungere Adrian. La sua nominata da scopatore seriale non aiuta di certo! Poi voglio dire chi cavolo fa sesso solo dopo un incontro? A lui non sono mai interessati in realtà i rapporti umani di qualsiasi genere, non voleva contatti fisici o sentimentali con altre persone, per lui contava solo suo fratello e nessun altro. Ha perso suo fratello e ha perso l'unica persona che amava. In realtà il sesso dopo gli incontri era una valvola di sfogo, come tutto il resto. Non c'era altro.
Ha deciso di condividere se stesso con me.
E io non condivido con nessuno.
Mi avvicino abbastanza e richiamo l'attenzione della la ragazza che tenta di baciarlo ma lui la devia.
"Decidi o ti fermi oppure ti fermo io"abbaio alle sue spalle. La moretta si gira con sguardo accesso e mi sbatte il suo seno in faccia. Per caso vuole schiaffeggiarmi con il suo davanzale?
"Che vuoi? Non vedi che sono occupata?"abbaia
"Sei occupata con qualcosa che mi appartiene"ribatto con aria inasprita. Lei sorride divertita quasi incredula.
"Lui non appartiene a nessuno, è di tutte durante la notte e di nessuna durante il girono"prosegue con aria saccente. Si volta frustandomi con la sua coda di cavallo e perdo le staffe. La afferro per i capelli e con uno scatto la getto a terra.
"Non vuoi proprio sentire magari così senti. Le gatte in calore stanno a quattro zampe sul pavimento"abbaio adirata con ghigno malefico che mi compare sul viso. Ho voglia di giocare anch'io! Ma prima che possa perseguire il braccio possente di Adrian mi stringe la vita e mi trasporta via facendomi scalciare come un'ossessa contro l'aria. Kristin ci segue silenziosamente fino alla stanzino che chiude accuratamente.
"Lasciami dannazione non sono una bambina!"abbaio irritata. La sua presa lascia la mia vita improvvisamente e mi fa cadere di sedere sul pavimento.
"Voi due siete perfetti insieme, siete uguali" ridacchia Kristin. No, non ci somigliamo per niente! Adrian sorride divertito e annuisce consapevole che sia la verità. Una verità che voglio negare a tutti i costi. Così tutto sudato, con i pantaloncini scesi e quel ghigno perverso sembra dire "saltami addosso". Lo farei se fossimo soli, Kristin si alza in piedi e si dirige verso la porta. "Suppongo che tu debba cambiarti, vi aspetto fuori"ammicca divertita e abbassa la maniglia.
"Aspetta vengo con te"non voglio lasciarla sola, lì fuori con tutti quei tipi strambi. Adrian gira gli occhi al cielo per la mia decisone ma non dice nulla. Immagino che appena saremo soli farà storie come sempre!