Mi sveglio di colpo, come da un brutto sogno.
Guardo attorno a me.
Chiamo il nome di Jeremy ormai invano.
L'eco della mia voce passa attraverso gli alberi, ma nessuna risposta.
Inizio a pensare che anche lui potrebbe essere stato solo frutto della mia immaginazione.
La foresta è ancora buia ed è davvero molto strano, come se fosse calata la notte.
Mi sembra quasi bello vedere un altro colore che non sia il solito grigio nebbia.
Però questo mio sentimento di "entusiasmo", svanisce quasi subito.
Ho la sensazione che ci sia qualcuno tra gli alberi, qualcuno che mi sta osservando.
La paura inizia a scorrere nelle mie vene.
Mi viene la voglia irrefrenabile di correre come quando sentivo i passi della bestia.
Ma non è lui.
Delle figure non identificate spuntano dagli alberi, sono tante, troppe.
Indietreggio con cautela mentre loro, a passo deciso, si avvicinano a me.
Non posso scappare da nessuna parte, sono circondata.
Improvvisamente si fermano, formando un cerchio.
Sembrano persone ma sono solo ombre, non riesco nemmeno a vedere i loro volti, il buio le avvolge.
Grido, chiedo cosa vogliono, chi sono.
Nessuna risposta.
Solo una figura tra la folla inizia ad avvicinarsi.
Sempre più vicina.
A pochi passi da me.
La guarda attentamente, riconoscendo, poco a poco, il suo volto.
Sono io.
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La ragazza nel Sottosopra (completa)
ParanormalPrimo libro: Elliot. Il "Sottosopra" è un luogo di transito. Un posto indefinito dove viene mandato chi ha peccato, nell'intento di capire se è buono o cattivo. Ma bisogna stare attenti a non restare intrappolati per sempre. Ognuno dei peccatori v...