La ragazza nel Sottosopra (completa)

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La fissiamo.
Erin porta la mano di fronte al volto, il quale io vedo benissimo attraverso di essa.
Mi guarda impaurita.
«Che cosa mi sta succedendo?», chiede con la voce tremante.
Sta scomparendo, letteralmente.
Cerco di non far trapelare nessuna emozione dal mio viso anche se sono estremamente agitata.
E se non fosse viva?
E se fosse solo frutto della mia immaginazione?
O se scomparire, significasse la morte?
Io non so quello che sta capitando fuori da qui, non so nemmeno se effettivamente esiste un fuori, non so quanto tempo sia effettivamente passato, non so se questo è già il mio inferno, dove tutte le persone a cui voglio bene, lentamente svaniscono..
Non so nulla!
Non avevo mai pensato che Erin fosse morta.. per me era assurdo che anche lei si fosse ritrovata in questo luogo con noi.
Doveva per forza esserci capitata apposta.
Cerco di riprendermi e guardo Jeremy.
Anche lui non ha la più pallida idea di cosa fare.
Erin cerca di toccarsi il polso con l'altra mano, noto in quel momento che ha ancora il filo rosso attorno al dito.
Cerca di alzarsi in piedi.
È debole, quasi le cedono le ginocchia.
Noto solo quando si alza che le sue gambe sono piene di graffi ed ematomi.
La rabbia scorre nelle mie vene.
«Dobbiamo portarla via da qui», affermo tra i denti.