Sto galleggiando in questa melma nera.
Non vedo nulla se non un puntino bianco in lontananza.
Mi sembra di essere nello spazio, in assenza di gravità.
Stranamente, sono tranquilla, un senso di pace avvolge il mio corpo.
Dove sono?
Come faccio a proseguire?
Che cosa mi succederà?
Provo a muovermi, ma è come con le sabbie mobili: più mi muovo, più mi sembra di sprofondare e di allontanarmi da quel puntino.
Voglio scoprire che cos'è.
Sono sdraiata, cerco di rilassarmi, assomiglia a quando galleggi a pancia in su nell'acqua.
Chiudo gli occhi.
Mi sento pesante ma allo stesso tempo leggera.
Sensazione che conosco molto bene e che ho provato spesso nella vita, specialmente quando ero fatta o ubriaca.
D'un tratto però, mi sembra di essere in caduta libera, sento un vuoto dentro lo stomaco, il corpo è vuoto, mi manca l'aria, pare che sia sulle montagne russe.
Apro gli occhi, la testa mi sta esplodendo, ho il sangue al cervello, come quando si è a testa in giù, mi manca l'ossigeno.
Vedo quel puntino bianco avvicinarsi sempre di più ed espandersi velocemente, si allarga, diventa sempre più grande fino ad averlo a pochi passi dal mio corpo.
Lo attraverso.
E finalmente,
inspiro.



To be continued..

La ragazza nel Sottosopra (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora