«Sta cercando di farmi impazzire», dico mentre stiamo camminando, lui mi guarda dubbioso, «la foresta», specifico.
«E quand'è che aveva smesso?», dice lui ironico.
«Dico sul serio, questa volta stavo per perdermi, volevo solo..», non riesco a finire la frase, dovrei essere un sostegno per lui.
«Già, è successo anche a me. Ma poi.. sei arrivata tu», dice senza guardarmi, forse un po' imbarazzato.
Abbasso lo sguardo, sorrido.
Tra me e Jeremy ormai si è creato un legame, che in qualche modo mi sembra esistesse già.
Sono contenta di aver portato un po' di speranza nel suo percorso, di solito ero pessimista, non mi importava della vita e facevo quello che mi pareva.
Ma ora, qui insieme a lui, mi sono resa conto quanto possa essere preziosa.
Alzo lo sguardo, l'ambiente è cambiato.
Mi guardo intorno, sono in una casa, più precisamente in una sala.
È vecchia, si può sentire l'odore di umidità e sigarette.
Noto subito che Jeremy non è con me.
Mi muovo, ma è come se non fossi io, come se stessi rivivendo quel momento, pur non essendoci mai stata.
D'un tratto sento qualcuno colpire la porta.
Sempre più forte.
La terra sotto ai miei piedi trema ed io, inizio ad aver paura.

La ragazza nel Sottosopra (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora