74

174 32 7
                                    

È immobile davanti a me.
Mi sta ancora fissando, i suoi occhi sono pieni di sangue come quasi tutto il suo corpo.
Ha morsi ovunque, nella sella, nel collo, nelle spalle..
Ha una coscia staccata ed un buco nella pancia con le budella che lentamente stanno uscendo.
Sono terrorizzata poiché sono io ad avergli fatto tutto questo.
Inizia a battere uno zoccolo per terra, come i tori quando puntano la loro preda.
Mi guarda, inizia a correre.
Scappo, corro più veloce che posso.
Stavolta non è la bestia a seguirmi ma la paura è anche peggiore.
D'un tratto sento come un sparo.
Mi fermo.
Un assoluto silenzio avvolge la foresta.
Il cerbiatto, che poco prima mi stava fissando, gira la testa di scatto.
Sento il suo collo rompersi per il movimento troppo veloce.
Il suo corpo inizia a correre con la testa penzolante, ed in una frazione esce dal mio campo visivo, diventando tutto sfuocato.
Lo sbattere delle ali di uccelli ed il loro crocidare rompono definitivamente il silenzio.
Inizio ad agitarmi.
Mi guardo intorno per capire la provenienza di quello sparo ma vedo soltanto alberi sfuocati.
Respiro affannosamente, un odore di bruciato è vivido dentro di me.
Porto istintivamente le mani alla fronte, ma qualcosa di freddo entra a contatto con la mia pelle.
Guardo, sto impugnando una pistola.

La ragazza nel Sottosopra (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora